M: – Io amo la mia ragazza! Quello che c’è tra me e te non c’entra con la mia storia con lei. Con te è diverso…ma non ho intenzione di lasciarla. Capisci?
D: Certo tesoro, io ti capisco! E’ lei che, quando poco fa ho cercato di spiegarglielo, l’ha presa un po’ male…

X: Ma soltanto sotto i 3 cm a riposo si parla di vera e propria patologia…
D: No, sotto i 3 cm a riposo sei, semplicemente, una donna!

La media in erezione é 12,7-17,8 cm

Perché le donne si innamorano follemente dei playboy mentre gli uomini si innamorano sempre di quelle che non la danno mai a nessuno?

Lui: Ma tu, quanti uomini hai avuto?
D: Nell’ultima settimana?

– Ma allora è vero che sei un’attrice! Perché non mi inviti mai a tuoi spettacoli? Sono curiosissimo, sei brava? Mi piacerebbe vederti recitare…
– Ma caro, mi hai già vista recitare, molte volte! Più o meno tutte le volte che sono stata a letto con te…

Nel maleodorante e superaffolato treno ad AltaFrequenazione che collega Venezia a Padova, ho spesso la sfacciata fortuna di assistere ad edificanti e brillanti conversazioni che rivelano, inaspettatamente, lati affascinanti ed oscuri dell’italica gente.
Ieri sera, ad esempio, un vociante gruppetto di studentelli universitari discuteva sul servizio militare obbligatorio. I due maschietti, piuttosto preparati sull’argomento, lamentavano il fatto di essere costretti a dedicare, a prescindere dalle loro convinzione politiche e sociali, dieci mesi della loro vita all’attività bellica o all’obiezione civile. Tre delle ragazzine che viaggiavano con loro, molto meno coinvolte nella discussione, condividevano, a grandi linee, lo scontento degli amici, reputando molto più democratico un servizio di leva volontario. Improvvisamente, la quarta amica che sedeva con loro, alzando di scatto lo sguardo dal telefonino che l’aveva ipnotizzata dall’inizio del viaggio, in un lampo di genio, ha affermato :-Secondo me è giusto che voi uomini facciate il servizio militare. Siete sempre stati più fortunati di noi. Per esempio voi non avete il ciclo! Cosa sono dieci mesi di militare rispetto ad anni di mestruo?- Grida di assenso sono partite dalle amiche che solo poco prima avevano difeso gli uomini.
Come non averci pensato prima? Lo Stato Italiano, supera il maschilismo intrinseco nella società mediterranea creando strutture che riequilibrino i torti subiti dal genere femminile. La donna ha il mestruo cinque giorni al mese, l’uomo ha l’obbligo del servizio militare per dieci mesi della sua vita! Non fa una piega! Questo spiegherebbe i continui cambi di umore e le crisi di nervi che caratterizzano il ragazzo in servizio di leva e giustificherebbe la radicale trasformazione (in generale un peggioramento) del carattere dell’individuo che segue il congedo (altro non sarebbero che "menopausa").
Ma come provvedere alle centinaia di giovani che riescono a farsi esonerare dal servizio? Perchè non imporre loro una pena alternativa, magari l’obbligo di appendersi dei piombini da un kg ai testicoli per una settimana ogni 28 giorni? E cosa escogitare per il dopo 2007, quando l’esercito formerà soltanto volontari? Istituire l’obbligo di indossare un tampone assorbente in un orifizio a scelta dell’interessato per condividere il disagio delle cittadine italiane?
Il treno è arrivato a Padova con 15 interminabili minuti di ritardo. Dalla prossima settimana vado a lavorare in macchina: inquinerò di più, ma forse riuscirò a preservare la mia integrità mentale.

(AL TELEFONO)

D. : Per il prossimo Natale potresti regalarmi un giochino…un dildo, per esempio, sarebbe un pensiero carino!
X : Non saprei, é imbarazzante.
D. :  Potrei usarlo pensando a te…
X : In effetti è un’idea eccitante…fare a lui quello che faresti a me, mi piace! A Natale avrai il tuo nuovo gioco sotto l’albero.
D. : GRAZIE!
…
D. : Beh, non é necessario, però, che ti "somigli"… voglio dire, che sia della tua stessa misura…magari prendilo più grande…
D. : …insomma, un bel po’ più grande…
D. : e grazie ancora, ti adoro! 

Gentili Bloggers,
in seguito all’aumento di richieste di contatto diretto, la Dott.ssa Dania riceverà gli iscritti alla piattaforma di Splinder nei seguenti giorni e orari:

– martedì-giovedì 10:30/13:30 – 17:30/22:30
– mercoledì-venerdì 10:30/13:30 – 17:30/22:00 – 23:00/02:30
– sabato-domenica dalle 17:00 in poi

E’ gradita la prenotazione. La direzione si riserva la facoltà di disdire gli appuntamenti, previa comunicazione telefonica, qualora si presentassero pazienti oggettivamente più dotati.
Si ricorda che, a partire dal gennaio 2004, verranno sospese le visite a domicilio.

Grazie per la collaborazione.

Direzione generale "Clinica QuiSiSana"

Dania (4:37 PM):
comunque lui sì che mi corteggia e mi dice che sono bella

Luca (4:38 PM):
io ti dico che sei troia, il che é molto meglio

Dania (4:378 PM):

(Fine serata, in auto)

LUI: -Per favore, dai, ma cosa ti costa?
D.: -Non insistere, ti prego. Te l’ho già detto: sono una ragazza all’antica. Non ingoio mai al primo appuntamento!

Gentile Sig. Tampax,

Le scrive un’affezionata cliente dei suoi prodotti, dai tempi in cui la comparsa improvvisa del menarca mi strappò definitivamente all’infanzia e mi introdusse nell’affascinante e bizzarro mondo della pubertà.
Colgo, innanzitutto, l’occasione per ringraziarLa sentitamente del suo vivo interesse a creare soluzioni adatte a contenere i colorati umori femminili post-ovulazione e mi permetto, in virtù dell’ormai acquisita familiarità con i suoi prodotti, di suggerirLe qualche piccola modifica al suo, già ottimo, tampone che potrebbe riscontrare un enorme successo tra le consumatrici e attirare, tra le fila delle sue clienti, anche le donne più esigenti e scettiche.

Le migliorie da me consigliate sono:
– il tampax con APPLICATORE ZIGRINATO, da scegliere in alternativa a quello liscio, per rendere più spiritoso l’inserimento
– il tampax che VIBRA quando è il momento di cambiarlo
– oltre alle misure mini-regular-plus-superplus, il nuovo TAMPAX GIANT (cm 18/20, diametro 6,5) per donne che richiedono una sicurezza maggiore
– i cordoncini per l’estrazione colorati con INNOVATIVE NUANCES (tonalità nero-castano chiaro-mogano-biondo cenere) che si intonano perfettamente al pelo pubico, creando un attuale effetto tono su tono

Con la presente, L’autorizzo a inoltrare le mie idee allo staff dei suoi creativi, in modo che possano rielaborarle in maniera appropriata per immettere velocemente sul mercato un prodotto di gran lunga più efficace.
La ringrazio per l’attenzione e per l’affetto e la cura che dedica al mio mestruo ogni giorno.
Cordiali saluti

Dott.ssa Dania

D: Giorni fa sono andata a letto con uno che ce l’aveva così piccolo che faticavo, addirittura, a sentirmelo dentro…
X: E non gli hai riso in faccia? Come hai fatto a resistere?
D: E tu, come hai fatto a sposarlo?