Il Premier rinuncia alla sua visita in Kazakistan per essere in aula durante la votazione della devolution.
Ad Astana, eretta una statua in onore di Bossi.
20 commenti su “FESTEGGIAMENTI”
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Il Premier rinuncia alla sua visita in Kazakistan per essere in aula durante la votazione della devolution.
Ad Astana, eretta una statua in onore di Bossi.
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Ndr: Astana è la capitale del Kazakistan!
Che statua? Equestre? Fallica?
Statua celoduristica…
si, fallica ma con disfunzione erettile. Per capirci “cadente”.
L.M.A.
a me pare una solenne kazaka…
Quello è invece il posto giusto per il nostro “Caro Leader”, Lui… nella patria delle kazake…
Niente di più appropriato!
E invece il padano emiparetico ha rovinato questo sogno…
Peccato!
A presto
Alesssandro
Evidentemente stamattina ci siamo svegliati politici tutt’e due….
Bisogna emigrare in Brasile (mio fratello è lì…)
E che cazzo fai ancora a Padova con un fratello in brasile?
Non mi dire la carriera che non ci crede nessuno..
Sto lavorando per andare lì
Che parte del Brasile?
Io ci vorrei andare a febbraio. Ma vorrei evitare i puttanai e cercare qualche bel posticino tranquillo, una spiaggia dove rosolarmi e leggere i libri che amo… Un paesino caratteritico, lontano da itinerari turistici, senza tedeschi, giapponesi, russi e coreani… (niente contro i suddetti ma come turisti sono imbarazzanti).
Un posto dove fare nuove amicizie e cominciare a conoscere questo popolo…
Consigli?
Vai a Pescara.
la statua di bossi è inquietante.. mi fa venire in mente quelle statuette greche su priapo..
E il manico duro di Bossi è un mito come quello di Priapo
Vai a Pescara.
Questa e’ una delle risposte piu’ divertenti che abbia mai letto… 😀
Guarda che il premier ha fatto di peggio: ha tirato un chiodo biblico all’imperatore del Giappone – ossia al capo di stato con il cerimoniale più formale e complicato del mondo.
Quelli erano mesi che erano impegnati a spiegare ai nostri diplomantici il complicatissimo galateo di fronte a sua maestà (fino al numero di passi consentiti all’ospite), e lui – trac – all’ultimo chiama e dice che non ci va, che deve restare a Roma perchè l’Umberto c’ha bisogno di lui.
Roba che se ai Giapponesi è avanzato qualche Zero dai tempi della guerra, ci lanciano i kamikaze su palazzo Chigi.
Che poi, mica sarebbe ‘sta brutta idea…
Meglio la sua assenza piuttosto che dover spiegare ai giapponesi, dal “complicatissimo galateo di fronte a sua maestà (fino al numero di passi consentiti all’ospite)” perchè il Presidente del Consiglio di un Paese europeo fa le corna durante le foto, dà pacche sulle spalle a tutti, fa battute da osteria sulle signore, scorreggia a tavola e mette il tovagliolo al bavero.
…è prorpio questo il punto non è andato per evitare le procedure per porsi a Sua Maestà. Poi si sarebbe dovuto torgliere le scarpe col tacco che gli fanno guadagnare quei centimetri…
chi è chi è chi è che va in brasile? vendo consigli giusti a pochi reais cadauno…
Ah! Pescara…. (sognante)
Come ho fatto a non pensarci prima…
mai come Isernia…se solo ci fosse il mare Isernia sarebbe il Paradiso terrestre