CONSIGLI FEMMINILI IN PAUSA PRANZO

Amica: -Non ti capita mai di provare un fastidioso bruciore durante il sesso?
Dania: -Sì!
Amica: -E come ti comporti?
Dania: -Dico ai ragazzi di fermarsi e riprendo con uno alla volta…

33 commenti su “CONSIGLI FEMMINILI IN PAUSA PRANZO”

  1. Cara Dania, perdona il fuori-tema.

    Volevo segnalarti che a proposito dei fatti di Falluja, a tutt’oggi il tuo blog ne ha riferito in misura maggiore rispetto al corriere della Sera, alla Stampa, a Libero, al Giornale, al Foglio di Ferrara, a tutti i tg nazionali tranne uno e a tutti i siti dei partiti di governo.

    Sarà che il tuo sederino qui a fianco, per quanto apprezzabile, è molto diverso dalla faccia…

    Ciao, gattorosso_

  2. gattorosso: capisco la presa di posizione dell’informazione nazionale. Come si fa a parlare di agenti chimici quando c’è Romina Power che rivela che per dimenticare Al Bano si è data alla filosofia tibetana? Queste sono notizie da copertina di tg e giornali!

    blualessandro: noi siamo sempre qui.

    Jojoy: Dì pure casta DIVA :)

  3. Ciò che mi è occorso ieri mi ha fondamentalmente stupito. Ragione per la quale medito qui sulla: fenomenologia del pompino. Anzi del suo finale.

    La mia esperienza dice che le donne hanno sostanzialmente tre modi di portarlo a termine:

    A) avvisate da tremolii vari e scuotimenti (una sacra cattiveria mi impedisce sempre di avvertire quando vengo) spostano il viso e finiscono con la mano. Il frutto si spande sul mio addome.

    B) Il classico e canonico “ingoio”, che non è il massimo per chi ama, come me, disperdere e spalmare. È una inutile ridondanza.

    C) Disperdere e spalmare, appunto. Nelle guance naturalmente, con qualche altro ingresso e uscita sempre più lento e pennellato. Così va decisamente meglio e queste fanciulle hanno sempre avuto la mia incondizionata stima. Mi premuro naturalmente di tenere loro sempre i capelli raccolti tra le mie mani, in simili frangenti: anche l’occhio vuole la sua parte.

    Ma ieri appunto una ragazza mi ha colpito: ha atteso pazientemente che tutto il frutto finisse senza spostare la bocca, se ne è sincerata con vigorosi gesti e strizzate della mano, poi… è andata in bagno e ha sputato.

    Non ci volevo credere. A parte che il mio seme nel lavandino mi lascia un po’ così, e poi dico… ma è maniera? La poesia dov’è?

    L’ho accompagnata a casa, sono tornato e dopo un bagno alla mela verde, mi sono rimesso a letto a leggere Gesualdo Bufalino. Fantastico, come sempre.

    Falconemaltese

  4. Hai ragione: ma a chi altri affidare riflessioni di tal fatta? Amici davanti a una birra? No…

    Meglio lasciarle all’anonimo etere…

  5. da uno che legge bufalino (che dichiara tra le altre cose di provare «disperazione esistenziale» ed una non meglio confortante l’«inimicizia nei confronti della Storia»), ti puoi aspettare fenomenologie pompinare ed altre…a questo punto meglio che il suo seme venga spuntato che fecondato!:-)

    luca

  6. Non mi intendo di politica e quindi le battute in tal senso non le capisco molto, ma quelle come questa qui sono spettacolari ^^

    Ho alcuni dubbi che siano frutto della tua testa :b

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