È UN ALTRO GIORNO

Prof. decrepito: Signora, sarebbe così cortese da procurarmi delle matite?
Dania: -Certo professore! Gliele lascio domani sulla sua scrivania.
Prof. antipatico: –Dottoressa, potrebbe passare in posta a spedirmi una raccomandata?
Dania: -La lasci pure sulla mia scrivania, dottore. Domani gliela spedisco.
Prof. viscido: – Signorina, potrebbe prenotarmi una stanza d’albergo per la sera del convegno?
Dania: -Sì. Domani invio il fax di prenotazione.

[…]

Collega: -Ma scusa, quando è il tuo ultimo giorno di lavoro? 
Dania: -Oggi!

36 commenti su “È UN ALTRO GIORNO”

  1. …in questi casi vale proprio la regola “MAI FARE OGGI CIO’ CHE PUOI RIMANDARE A DOMANI”….

    …c’è però anche un altro approccio all’ultimo giorno di lavoro: potresti inviare i fax al numero sbagliato, dimenticare la raccomadata in un cassetto inaccessibile, ecc, ecc…..ma sarebbe da cattivi… ;-)))

  2. Be’… tutto ciò che non prevede un oggetto fisico (lettere, libri, cancelleria) viene semplicemente rimandato a domani…senza che io ne lasci traccia!

  3. Grande!!

    Io l’ultimo giorno ho imboscato l’imboscabile e mi sono fregata un quantitativo industriale di cancelleria. Solo perché la stampante non entrava in borsa cmq.

  4. Hai pensato al tuo ricordino che lascerai ai colleghi? Boh, mi è venuto in mente che uno potrebbe lasciare un ricordino di sè nell’ufficio, tipo una foto molto sensuale alle pareti o uno sfondo sexy al pc…per non farti dimenticare insomma!

    Io lo farei :)

  5. … temo non siano in condizione di valutare le collaboratrici… anzi,

    per dirla tutta, non credo siano in

    condizione di valutare “tout court”

    :) :)

    poldo_ :¬]

  6. Ahahaha……collabori con me alla realizzazione di uno studio di progettazione di interni che si occupi di arredi adatti alla copulazione continua????

  7. Dania sei un mito… e loro delle teste di cazzo (senza offesa per il membro) sono così pieni di loro che non si ricordano neanche che tu domani non ci sarai!!! si meritano tutto quello che gli hai fatto!!!

    e stasera che fai festeggi la rinnovata libertà???

  8. Czz! Solo complimenti in questo blog!

    I Daniafans sono peggio di Pierslurpino Diaco!

    Ma che hanno? Un tappeto di velluto rosso al posto della lingua???

    Mi risulta imbarazzante perfino scrivere quello che penso: La vendetta è un piatto che va servito freddo.

    Spero di non essere apparso troppo servile in questo mare di saliva sdolcinata.

    Bleargh, vado a bermi un litro di caffè miscela arabica senza zucchero.

    Sput sput!

  9. Letizie del mondo accademico. (Il post giusto al posto giusto)

    PROF (mellifluo): Dottore il progetto della rivista di cui le avevo accennato ormai sta andando in porto, come previsto avrà un taglio ottocentesco (…).

    RICERCATORE: …

    PROF (mellifluo, ancora di più): Pensavo che un piccolo abstract del suo lavoro non ci starebbe male, cosa ne pensa?

    RICERCATORE: guardi, sarà un piacere!

    PROF (sorridendo apertamente): Naturalmente… lo prenda come una sorta di volontariato… mi capisce?

    RICERCATORE (contratto): Naturalmente… Ma si figuri, la capisco benissimo… di questo periodo mi accontento del nome per la pubblicazione…

    PROF MELLIFLUO (serissimo): Sssì, a proposito, ecco vede noi…

    Falconemaltese

  10. Cara Dania,

    se non sbaglio lavoravi alla univ. Udine. Che ne pensi del “magnifico” rettore che va a fare il coglione da Fazio (che tempo che fa).

    Piove – rettore LADRO (e per fortuna che non pago il canone)

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