PELLI GIOVANI

Invidio la capacità delle persone di colore di dimostrare molti meno anni di quelli anagrafici.

In banca, l’impiegato allo sportello si rivolge a me con un formale lei e all’uomo nero sulla cinquantina alle mie spalle dandogli del tu.

30 commenti su “PELLI GIOVANI”

  1. Con l’extracomunitario si tratta di maleducazione punto e basta..con loro si prendono delle licenze che con te…ci pensano un pò più su. A me, che vado per i 30, danno del tu anche le bimbe di dodici anni. Mi devo forse preoccupare?

  2. nei miei confronti invece, ho notato spesso un’improvvisa incapacità di mettere insieme una frase che non contenga verbi all’infinito “Tu volere questo? Dire adesso che io avere da fare” :))

  3. Se ti va di saperlo ci sono anche tante altre categorie in cui ci si da del tu in forma di *non rispetto* :) buona giornata splendida

  4. Personalmente faccio fatica a dare del lei a tutte le persone che non abbiano 10 anni più di me.

    Bisognerebbe fare il contrario di quello che è successo nel Regno Unito:

    abolire il voi (ed il lei)… solo il tu!

    problema risolto! :)

  5. Ovviamente l’elegante signore nero in giacca a cravatta parlava italiano meglio della signorina e le dava del Lei…che uomo!

  6. Evidentemente la cultura del “Nero = subumano” imperversa ancora in Italia , soprattutto nei raffinati ed eruditi ambienti finanziari.

    Complimenti comunque al signore alle tue spalle , un vero gentlemen!

    Ciao!

  7. Dania la tua sensibilità nei confronti di queste persone è ammirevole, così come quella degli altri bloggers……purtroppo però dobbiamo ancora combattere con questa cultura del “diverso”. Credo che soprattutto nell’udinese sia ancora molto accentuata questa problematica… per affievolirsi verso i grandi centri che con persone di colore ci convivono da più tempo.

  8. Consulenza (gratuita) per Piero Fassino:

    A) Ascolto ripetuto della canzone Feste di Piazza (Bennato, Io che non sono l’imperatore, 1975)

    B) Attenta riflessione

    C) Definitivo autodafé

    Falconemaltese

  9. Ragazzi, sfato una credenza un po’ troppo popolare. Non sempre il dare del tu a un extracomunitario significa mancare di rispetto. A volte sì, ma spesso è un riflesso condizionato dal sentirsi dare del tu, visto che molte volte l’extramunitario addotta per primo il “tu” standard, vista la difficoltà della lingua italiana (vedi emanreiv, annali, capitolo 1998 “servizio civile in mensa per extracomunitari”).

  10. Lapo Elkan ha superato questi stupidi paletti: si fa dare del tu, del lei o del lui indistintamente, senza particolari preferenze.

    saluti

    kri

  11. Mah! forse non si tratta proprio di un luogo comune però…tu ne avrai viste di mazze enormi in erezione, io da maschietto ne ho viste tante “nere” negli spogliatoi e devo dire che a riposo rientrano nella media o poco più, o poco più di me (che non la so molto lunga). E’ il caso proprio di dire..ognuno parli per i cazzi propri

  12. Le mie frequentazioni nere hanno confermato (salvo rarissime eccezioni) il luogo comune.

    Ma probabilmente sono stata fortunata.

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