COSE DA PAZ!

Esiste sfortuna più grande che trovarsi su un battello in mezzo al Lago Titicaca e scoprire che il tuo vicino di panca è un romano che non fa altro che parlare di calcio a voce altissima?

 

ANDE!


Dopo una breve sosta a Tarija, siamo sbarcate a La Paz, all’invidiabile altitudine di 4000 metri!
Con un mate di coca e una pastiglia formidabile di Sorojchi pill, sono pronta ad affrontare la movida più alta del mondo con i simpatici cugini di Irma.

Poco più che ventenni e con fidanzate al seguito… ma se questo passa il convento…

LA PROVVIDENZA DÀ, LA DEMENZA TOGLIE

ovvero di come Dania perse 200 dollari a Cochabamba.

Dopo una faticosissima giornata al Christo de la Concordia, sotto un sole devastante, e dopo una sosta nell’affollatissimo mercato della Cancha, le nostre due eroine, in preda all’insolazione, si avviano all’albergo per dormire.
Dania: -Irma, guarda! Ho trovato 200 dollari!
Irma: -Dove?
D: -Per terra!!!
I: -Attenta! Potrebbe essere una truffa! Fanno sempre così.
D: -Come? Che devo fare?
I: -È di sicuro un trappola, controllali.
D: -Non so, mi sembrano un po’ scuri da questa parte, ma non saprei riconoscerli…
I: -Sì, saranno falsi e ci staranno sicuramente seguendo.
D: -Oddio! Buttiamoli, allora, lì, vicino allo spazzino…

La mattina seguente…

D: -Irma, ho controllato le mie banconote da 100 e un lato dei dollari è sempre nero!
I: -Be’, nulla esclude che potesse essere una truffa…

Respira, Dania, respira…

RIMEDI ANTICHI

Cochabamba – 2558 m.

Irma
: -Come ti senti? Ti dà fastidio l’altitudine?
Dania: -Sto bene, grazie. Mi sembra che il mio corpo reagisca bene.
Irma: -Meglio! Perché, altrimenti, andavamo a bere un mate di coca.
Dania: -Anche se, adesso che mi ci fai pensare, mi gira un po’ la testa…

ANDAMENTO TROPPO LENTO

Sembra che, nonostante i ritmi rilassati del paese, arrivare all’aeroporto con solo 20 minuti di anticipo sia comunque troppo tardi.
Abbiamo, quindi, posticipato a domani la nostra partenza per Cochabamba e l’inizio del tour della Bolivia.

Il diario in Bolivia sarà aggiornato nei numerosissimi internet-point locali.

Sempre con molta calma…

LA FINE DI UN MITO

I primi cinque giorni ospite di una coppia gay, poi due giorni di viaggio in uno scomodo autobus zozzo e gli ultimi sei giorni a casa di mia cognata.
E tra una settimana arriva il ciclo…

Possibile che mi sia tanto difficile fare sesso in Sud America?

CONFESSIONE

SantaCruz – Bolivia

Padre Coscienza: -Dimmi tutto, figliola.
Dania: -È stata la prima volta, Padre. Non avrei mai pensato di farlo.
Padre Coscienza: -E quante volte lo hai fatto?
Dania: -Tutta la notte, per almeno sei ore!
Padre Coscienza: -E lo rifarai?
Dania: -Purtroppo credo che sarò obbligata, anche contro la mia volontà.
Non si può uscire la sera in Bolivia senza finire a ballare la Salsa!

COMPLESSI

Santa Cruz – Bolivia

Nonostante il lungo viaggio, le occhiaie, i capelli ribelli all’umidità del tropico, la pelle bianchiccia da europea, la manicure rovinata, cerchi di convincerti che, tutto sommato, in questo contesto, sei una bella ragazza esotica.

Poi la tua amica invita a cena due sue amiche fotomodelle dalla pelle ambrata…

TRAINING FORMATIVO

Santa Cruz – Bolivia

Ringraziamo sentitamente la società Trenitalia per la formazione garantitaci durante il periodo di pendolarismo estremo compiuto sui suoi treni regionali.
L’abitudine alla disorganizzazione, alla scarsa igiene e al ritardo congenito, ci ha permesso di sopravvivere alle 40 ore di viaggio in autobus dall’Argentina verso la Bolivia.