Sicurezza
Prodi annuncia che il premier romeno Calin Popescu Tariceanu verrà, nei prossimi giorni, a Roma.
Gli italiani contano di ricambiare inviando al più presto Prodi a Bucarest.
Decameron
Luttazzi è tornato in tv con un programma di satira intelligente e arrabbiata.
Per distogliere l’attenzione del pubblico da trasmissioni di qualità, la Rai costringerà i sopravvissuti dell’Isola dei famosi a mangiarsi tra di loro.
Sessuologia
Berlusconi alla Fiera dell’antiquariato di Verona: -Ho scoperto il punto G delle donne… è l’ultima lettera della parola shopping!-
Intravista Veronica Lario mentre dava fuoco a tutte le sue carte di credito.
Rendez-vous
Lunedì 5 e martedì 6, Dania e Pro-fumo saranno a Milano.
Chiunque fosse in zona, desideroso di salutarli prima del grande viaggio, può telefonare o mandare sms.
Astenersi creditori e Moratti.
Berlusconi è sempre un genio del cabaret
Un vero spasso…
da soffocarlo daller risate.
Avrei rivisto volentieri te e poi la Madunina, ma non potrò fare nessuna delle due cose. Confesso che sono più dispiaciuto per il primo mancato incontro…
berlusconi ne ha detta pure una in risposta a chi gli ha dato della faccia di bronzo che non era niente male… io ce lo manderei a zelig. ma lo manderei pure altrove.
ti lascio questo post solo per il gusto di entrare di lato sotto i “commenti recenti”
Sinceramente berlusconi come cabarettista mi è scaduto, si vede che le battute so’ preparate dagli assistenti.
BuonViaggio.
stasera siete a milano? io sono a giocare a poker.. perché non passate a perdere tutti i soldi per il viaggio?
Spad potevi venire all’aperitivo in porta venezia a tentar di vincere!
il nano, al solito non ha capito un cazzo… il punto “g” delle donne precarie non stà lì ma, nelle ginocchia= genuflesse… ahinoi!
frapre
ho appena finito la partita a poker con quella schiappa di spad, è andata benissimo e ora sono pieno di (suoi) soldi: vi raggiungo al bar e offro da bere a tutto il locale.
eheh, confù, il giorno che tu mi batterai a poker, giuro che chiudo il blog..
(accidenti, non sapevo dell’aperitivo.. l’avrei paccato volentieri..)
se apro un tuo fans club qui a los angeles, ci vieni a trovare? il viaggio a tue spese
Ah, perchè il punto G non è l’ultima lettera della parola shopping? Uff, non ho capito nulla della vita 😉
Confuso & Spad: sono alla fermata di Porta Venezia ad aspettarvi da 26 ore. Mi fermo altri 10 minuti e poi vado via, eh!
Pluto: Los Angeles è una fermata di metro o la città :)?
non me ne volere, ma credo di averti sognato stanotte…..
dal mio blog…
VERONA – L’ultima di Berlusconi. “Ho scoperto che cos’è il punto G delle donne… E’ l’ultima lettera di shopping”.
Cavaliere lei mi insegna…che tutto ciò che avevo appreso era sbagliato.
Eppure, forse lo sospettavo. Fare shopping effettivamente mi appaga, mi ringiovanisce, mi fa vedere le stelle, mi coccola, mi eccita ed infine mi soddisfa.
Cavaliere… come sempre ha ragione, ma se per lei la differenza non c’è, nel mio portafoglio invece si nota. Lo shopping mi rovina e allora torniamo all’uomo più economico, e a questo punto sia fatto il punto, e soprattutto il punto G tanto se il punto G è l’ultima lettera di shopping, caro cavaliere la S è la prima lettera di sesso
iniziativa davvero importante sul mio blog per diffondere un’informazione vitale.mi serve anche il tuo aiuto!vieni a vedere.grazie mille!
STATE ATTENTI LAGGIU’!
Brasile: scorta a postini San Paolo
Troppe rapine durante consegne in favelas della megalopoli
(ANSA) – SAN PAOLO, 7 NOV – A San Paolo del Brasile i postini sono costretti dalle continue rapine a essere scortati dalla polizia e da ‘vigilantes’ armati. I ‘carteiros’ devono consegnare la posta nel centro degradato della megalopoli (20 mln di abitanti, 100 km di diametro) o nelle favelas della periferia sorvegliati da guardie col mitra. Nella posta trasportano sempre piu’ assegni e oggetti di valore venduti via web. Solo ad agosto sono stati fatti 66 assalti a mano armata ai danni di funzionari delle poste.
ma almeno voi poi tornate si?!….
Buon viaggio 😉
medo State attenti voi che rimanete qui:
“Repubblica di oggi: Il “mal di vivere” del precariato
quando il lavoro fa male alla salute.
Gli effetti vanno dall’insicurezza psicologica, progressiva, allo stress eccessivo e possono seguire gastriti, disturbi cardio-circolatori, problemi nervosi. Prima ci sono contratti a progetto e lavori in affitto; c’è la questione sicurezza, la mancanza in molti casi di strumenti di protezione, la privazione di tutele e la relativa probabilità di infortuni. Perciò la diagnosi è molto seria: il lavoro precario fa male alla salute. Occorrono prevenzione e cura. Quanto prima.”
Non andiamo a far i postini e nemmeno a San Paolo.
In effetti c’ho la pressione un po’ alta.
Ma tutti a farsi pubblicità sul mio blog :)?
Sono stata via solo 48 ore!
io non volevo farmi pubblicità…scusami! è solo che,avendo commentato la stessa notizia ho fatto un copia incolla…
verrò perdonata? é troppo carina biancaneve…
Non lo fare più!
ma non ho messo neppure che blog è…e poi era in tema…dovresti dire che commenti accetti…a volte si sbaglia in buonafede e poi insisto biancaneve è sempre più carina almeno per me che sono una pappera!(dove devo mandare i fiori per farmi perdonare? o vuoi un’altra cosa? un libro?? dimmi…è troppo affascinante il tuo blog…
Puoi scrivere quello che ti pare, cerca solo di seguire la netiquette (sempre che abbia ancora un valore).
Adesso chiudo la polemica.
Preferisco che i commenti non si trasformino in chat, ma puoi scrivermi in privato :).
Mai pensato di fare un programma come quello di Luttazzi? Ti ci vedrei bene, nn scherzo!