Ci sorridono i monti

Durante l’intervallo dell’amichevole Svizzera-Nigeria, il 20 novembre, la tv nigeriana ha trasmesso uno spot firmato dal governo svizzero per scoraggiare l’immigrazione.

Nel video, un immigrato di colore telefona al padre da una cabina telefonica e gli racconta la bellezza e la civiltà della Confederazione elvetica: in realtà vive sulla strada, s’arrangia con l’elemosina, ed è perseguitato dalla polizia.

Un chiaro invito per gli africani a restare a casa propria.

Il fatto che, invece, la Svizzera bombardi l’Italia di spot ammiccanti pieni di sexy maestri di sci, ospitali e sorridenti, deve rassicurarci sulla solidità delle nostre finanze?

28 commenti su “Ci sorridono i monti”

  1. Io sono nato in Svizzera, figlio di emigrati italiani e a quanto pare la situazione di allora non è molto diversa da quella di oggi. Una sola differenza che gli immigrati(a quanto mi dicono i miei genitori) non andavano mai al cinema e quindi non vedevano gli spot.

  2. leggendo il tuo post mi è tornato in mente nino manfredi in “pane e cioccolata”… un bellissimo spaccato della nostra emigrazione e della “civilissima” svizzera… ma ormai da cineforum credo.

    frapre

  3. La maggiorparte dei neri puzza e anche una parte dei bianchi non è che profumi.
    Per queste ed altre ragioni sono anni che predico l’estinzione del genere umano a partire da voi però (io devo tenere il conto tipo Eichmann, poi garantisco che mi ammazzo pure io, alla fine).

  4. 3pad Cavolo, nell’articolo si legge “13 episodi dall’inizio dell’anno scolastico” mi vien da pensare che la polizia postale della mia città passi tutto il tempo a inseguire minorenni (faccio notare che sempre nell’articolo “ha archiviato il fascicolo non ravvisandovi alcun reato”) inutilmente.

  5. @dadevoti: “inutilmente” lo dici tu. Che ne sai? Nessun reato significa, libera di continuare, con diletto altrui! ^__-

  6. 3spad: Intendo dire che dalla polizia mi aspetto che perseguano i reati e non i comportamenti promiscui degli adolescenti, a quelli ci devono pensare i genitori.

  7. Lula ha deciso di fare uno spot in cui due italiani vanno in Brasile a cercar fortuna ma, perseguitati dalla nostalgia di Porta a Porta e dalla voglia di rivedere i Savoia, costruiscono una “jangada” per tornare al bel paese…

    Scherzo: faço FIGA pra vocês
    (cioè vi auguro molta molta fortuna)

  8. no, il problema è, come tu ben sai, che in Svizzera il secondo o terzo partito è quello formato dai nazifascisti. forse dipende da questo lo spot.

  9. Ciao Dania,
    sono una Svizzerotta e lavoro per i richiedenti d’asilo. Sono una figura di mediazione prima che venga emessa l’entrata in materia e infatti qui
    c’è un post in merito alla mia professione.

    Ti confesso che sono rimasta molto sconcertata, che proprio di questa notizia perché qui non se ne sa nulla e ho già inviato l’articolo a chi affronta quotidianamente queste questioni.

    Spero di poter dare prossimamente notizie più esaurienti.

  10. sonia: pensi potrebbe essere uno notizia esagerata dalla stampa (che non ci meraviglierebbe affatto)?
    Tienici aggiornati e salutaci la Svizzera! :)

  11. No, assolutamente. È possibile che Repubblica abbia addirittura dato una buona notizia, ma che appunto qui non se ne sa nulla.

    Staremo a vedere gli sviluppi nei prossimi giorni.

    Ovviamente ti terrò aggiornata e ti saluto solo questa piccola parte della Svizzera: il Canton Ticino. :)

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