La carenza di stimoli dovuta al perpetuarsi della situazione inoccupazionale genera anche una dannosa carenza di idee.
In questi casi, il nostro hard disk può risultare un valido alleato.
Pubblichiamo oggi un video di un anno fa, girato per un concorso bandito, all’epoca, dall’Università di Pordenone.
L’argomento, nonostante siano passati molti mesi, è ancora di forte attualità per la dottoressa.
Buona visione
P.S. QUELLO CONTENUTO NEL VIDEO NON È IL MIO VERO CV, MA UN CURRICULUM VITAE INVENTATO!!!
Aggiornamento del 12/04/2008
Nonostante fossimo sicuri che l’ironia del video trapelasse in maniera evidente, la dottoressa, nelle ultime settimane, ha ricevuto decine di contatti che si complimentavano o denigravano il suo curriculum vitae, convinti che fosse quello descritto nel video. Un’azienda che cercava una giovane laureata in Scienze della Comunicazione ha, addirittura, scritto per avere una copia completa del cv, per poi scoprire che Dania è laureata in Lingue Orientali e ha lavorato anni tra università, produzioni cinematografiche e teatrali e qualche grosso ente (sempre precaria, sia chiaro!).
Lungi da noi disprezzare baby sitter e commesse, ribadiamo, però, che il fine dell’opera era esclusivamente artistico e l’intento era quello di sottolineare la differenza tra realtà e rappresentazione della realtà.
Augurandoci che il malinteso sia dovuto a fretta e/o superficialità, estremamente divertiti dalla cosa, non possiamo che sottolineare il talento recitativo della Malafemmena, così convincente da essere presa sul serio per Maria Rossi.