Il perseguitato, il brutto e il cattivo

Dopo 13 anni di latitanza, il 21 luglio scorso, è stato arrestato, nel centro di Belgrado, l’ex leader serbo Karadzic, accusato di crimini di guerra.

Non è chiaro se potrà godere, anche lui, dell’immunità garantita dal Lodo Alfano.

9 commenti su “Il perseguitato, il brutto e il cattivo”

  1. La cosa buffa è che, come Provenzano, passeggiava allegramente da una decina d’anni per la sua città.

    Certo, aveva la barba e i capelli lunghi… un travestimento difficilissimo da scoprire (…)

  2. no, nessun paragone sui crimini o supposti tali. ma è un dato di fatto che mentre la Serbia decide finalmente che nessuno è al di sopra della Legge, da noi 4 persone lo sono. E uno, ovviamente, è l’unto del signore.

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