Mentre le temperature nel Nord Europa continuano ad abbassarsi, oggi, a Roma, si sono sfiorati i 24°.
Grazie alle riforme del governo, stiamo finalmente diventando un paese africano.
11 commenti su “La repubblica delle banane”
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più che africano oserei dire tropicale..visto i temporali sempre più devastanti-vedi Roma- e visto il clima dittatoriale che sembra esserci qui!
forse è per questo che girano tanti cercopitechi con un fascio di giornali sotto il braccio…
frapre
Fosse solo una questione di clima…
Se siamo in Africa io sono un Watusso
…e c’è gente che si ostina a volere rispettare il protocollo di kyoto.
Ma che si rilancino le aziende di ombrelloni, piuttosto.
Vero! Ma purtroppo siamo il Darfur d’Europa!
Berlusconi chi è? Bocassa?
Ci manca di cambiare colore alla pelle ,tanto schiavi di quel viscido lo siamo gia’.
Si parla di meritocrazia ,ma se la Gelmini che a scuola era poco piu’ di una somara e’ diventata ministro allora c’e’speranza per tutti.
Se no faremo come quella … che ha messo in vendita la sua virtu'(che faccia tosta),per un milione di euro
e alla fine non c’e’ nessuno che gliela vuole ah ah!!
Ma come, non lo eravamo già?
http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/8-agosto/8-agosto.html
Mi sto già organizzando per andare a caccia di zebre. Vi faccio sapere se il business funziona.
VELTRONI LEADER DI UN POPOLO NON COESO
ne parlo nel mio blog, vieni a trovarmi
angelo d’amore
nonsolonapoli