And no one’s gonna save you from the beast about strike

È morto Michael Jackson.

Nel 1982.

17 commenti su “And no one’s gonna save you from the beast about strike”

  1. Chi nasce nero e cerca di rimanere ragazzino e morire bianco è come un Presidente del Consiglio che nasce bianco e cerca di rimanere ragazzino farfalleggiando con minorenni ma vuole morire nero (abbronzato) come Obama.
    Ad ogni età il suo tempo.
    Ad ogni uomo il suo colore.
    Ad ogni calvo il suo trapianto.
    Ad ogni paese il suo Michael Jackson.
    Quando anche lui ballerà Triller comincerò a meditare.
    :-))

  2. se si esclude la sua vita privata, i suoi eccessi e le sue “tendenze”……bisogna ammettere che le sue canzoni han fatto la storia e che era un grande artista!

  3. Per me Michael è stato un grande,ha cambiato la storia della musica,a parte le accuse,da cui è stato assolto,è rimasto un bambino alla ricerca dell’eternità,il mondo piange oggi per il re del pop,per la sua vita troppo breve,piena di eccessi si,ma piena anche di calore e amore per gli altri…

  4. A ME HA SEMPRE SUSCITATO TENEREZZA PERCHE’NON SI PIACEVA E VOLEVAVA DIVETARE BIANCO ,COME SE FOSSE UNA GARANZIA DI SUCCESSO O SIGNIFICASSE ESSERE MEGLIO DEGLI ALTRI… E LUI IL SUCCESSO LO AVEVA GIA’ ..PIU’DI QUANTO FORSE AVESSE MAI IMMAGINATO.

    PER QUANTO RIGUARDA LA PEDOFILIA …FORSE NON ERA VERAMENTE PEDOFILO..MA CREDO CHE GIOCARE CON I BAMBIBI GLI RESTITUIVA IN PARTE L’INFANZIA CHE AVEVA PERDUTO…CHISSA’…

  5. COMUNQUE GLI AVESSI POTUTO PARLARGLI GLI AVREI DETTO GUARDA CHE ESSERE BIANCO NO SIGNIFICA ESSERE UNA PERSONA MIGLIORE …BERLUSCONI DOCET.

  6. Lo adoravo. Una vita così triste a causa di un’infanzia così difficile. Non credo assolutamente che fosse pedofilo, ma crdo che i suoi soldi fecero gola a molte madri senza scrupoli.

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