Una ricerca francese ha riaperto la polemica sull’esistenza del Punto G, iniziata qualche settimana fa dall’inglese Journal of Sexual Medicine che ne negava l’esistenza.
Gli studiosi francesi smentiscono lo studio inglese e affermano, senza ombra di dubbio, che la speciale zona erogena femminile c’è.
Devo ammettere di essere molto sollevata della conclusione dei medici d’oltralpe.
Nei giorni in cui il punto G non esisteva sono stata molto meno soddisfatta a letto.
Come promesso (e con il mio epico ritardo) ho finito le pagine dei contatti e della biografia. Fatene buon uso.
Ultimamente sono in tale astinenza che mi sono convinto che il punto G è solo una tecnica dell’uncinetto.
Prego di non fare facili associazioni fra le parole capitano, uncinetto e dimensioni.
mi piacerebbe fare alcune domande alle mogli degli studiosi francesi… potremmo capire molte cose…
Ah, ma ce n’era uno solo? E tutta la fatica che faccio per trovarli tutti?
ahah! tanto c’e ‘chi non lo trovera’ mai…
Nella donna inglese non c’è, in quella francese si, nella italiana ci sarebbe qualcosa ..
K.
Il Punto G esiste,
io una volta ne ho visto uno.
Era a Parigi, vero?
Punto G esiste:
http://atcasa.corriere.it/News/Design-e-architettura/Oggetti/2009/15/punto_g_chair.shtml
penso si possano inserire i collegamenti vero?