A volte è tutto

Io non so vivere con l’abbastanza, non so limitare, non prendo quanto basta perché non mi basta, non mi accontento e forse non godo, non so essere felice delle piccole cose, non so aspettare le cose grandi.

Io so vivere solo con il tutto o niente, con il pieno che trabocca, con il silenzio assordante, con la confusione molesta.

Io non so vivere con l’abbastanza, con le vie di mezzo, con il meno peggio, con l’arrangiarsi. E non ci sono i quasi, i forse, ci sono solo i sì, i no, i troppo e i nulla.

Io vorrei vivere dando tutto e prendendo tutto e a volte succede, poi quella cosa maledetta che chiamano sentimento si consuma e diventa abbastanza, si sta abbastanza bene, ci si ama abbastanza, si è abbastanza felici.

Io non so vivere con l’abbastanza e scappo e al non tutto preferisco il niente e ti perdo per strada e cerco altri tutto e altri niente fino a quando non passa il tempo e poi capisco e torno indietro e vengo a cercarti e mi va bene perché quel poco, a volte, è tutto.

15 commenti su “A volte è tutto”

  1. So far tutto, o forse niente, da domani si vedrà.
    Brunetta (dei Ricchi e Poveri) che non sei altro.

  2. Mi pare che ti prude il culo per aver buttato via qualcosa che ora ti manca.
    Ma questo lo fanno in molti e ti assicuro che comunque verrà dell’altro.

  3. Accettare il “quel poco” in amore e pretendere il tutto o niente nella vita è esattamente l’opposto di ciò che serve per vivere sereni. Certo però così è tanto più facile.

  4. Credo di capirti.
    Anche a me vengono questi attimi così, dove il tutto si mischia a niente e il niente con niente usando il tutto.

    Ma poi passa, come tutto e il niente insieme.

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