Sono giunta alla conclusione di non essere facile, ma non come dicevi tu, non così.
Tu dicevi che non ero facile da amare, troppo difficile decifrare i miei segnali, troppo severa con me stessa e gli altri, troppo attenta ai dettagli, dipendente dalle emozioni, schiava della memoria. Tu dicevi che non ero facile da amare e ci amavamo a modo nostro, distratto, doloroso, ironico, inconcludente, carnale, fino a quando hai preferito la fuga, l’altrove, gli altri e poi è passato il tempo e i ritorni erano sempre meno belli, sempre più distanti.
Sono giunta alla conclusione di non essere facile, ma non come dicevi tu. Non escludo, non cancello, non lascio niente alle spalle, trascino tutto dietro. Ho una carovana di emozioni sulle spalle. Sapessi come pesa. E non lo sai. Perché non ritorni più. Il giorno che lo rifarai ci sarà ancora posto, ma forse non il posto che avresti voluto.
Non sono facile, però ho qualcuno che mi chiede come sto quando sono giù, che beve una birra alla mia salute, che mi dice ce la puoi fare. Non sei più tu e chissà dove sei adesso, cosa fai, che libri leggi, che musica ascolti. Non sono facile, ma ho capito che è il mio grande pregio. Sono come un rebus. Torna pure, se vuoi. Magari, stavolta, avrai la soluzione.
Ti leggo in silenzio da tantissimo; mi riconosco nelle tue storie e nelle tue parole e nel modo di raccontare la vita e le cose; ti sostengo e tifo per te.
Sempre in rigoroso silenzio.
Ma stavolta no: ho esclamato troppo forte “oh no!”, per riuscire a tacerlo. Non va aspettato più, chi non ha avuto il coraggio di stare quando sembrava più facile fuggire.
E qui invece leggo ancora un po’ di attesa.
C’è di buono che non ti conosco, quindi mi rassereno convincendomi che sbaglio.
Parlo di una persona che torna dopo anni. L’aspetto sempre. Ma non è più lo stesso.
Spero che queste parole ti vengano dal cuore …nessuno di noi è perfetto e dobbiamo fare i conti con i nostri pregi e i nostri difetti ogni giorno…però se sai quali sono puoi conviverci e vevere un bella vita fidandoti delle tue senzazioni e del tuo cuore….da un certo punto di vista secondo me la Razionalità è la rovina della vita….mi auguro che queste poche parole ti possano servire e renderti un pochino più serena …ciao
Io credo che le donne più complicate sono le più difficili da amare …
Talmente complicate che basta solo arricciare un po’ il naso, chinare un po’ la testa … E vedi che in realtà sono semplicemente complicate!
Evviva le donne semplicemente complicate!
Oggi mi trovo come te qualche mese fa, così rileggo tutto quello che hai scritto nel tempo per capire come hai fatto a respirare
Oh come poca cosa quel che fu
a quello che non fu divide!
Meno
che la scia della nave acqua da acqua…
Ciao Dania.
Arrivare a questa consapevolezza di sè credo sia il traguardo a cui tutte dobbiamo ambire.
Vuol dire anche staccarsi da una parte di noi stesse, che non ci corrisponde più, nondimeno è doloroso.
Sara (dei tacchi, dei gatti, del sogno)
siamo agli spot sui preservativi? un’altra falcata verso la zitellaggine, eh dania?
scherzo eh,dai!
ma hai fatto comunque un spot di pessimo gusto…! o forse non ho capito io l’ironia. mah!
Tra l’altro non mi è nemmeno chiaro il significato di stop ego…visto che l’ego di solito è ciò che di più cercano negli uomini le donne…mah, marketing strani…sicuramente poco funzionali…
pensavo cercassero i soldi…