Gioie precarie

Dopo mesi di cinghie strette e atroci privazioni, l`università decide di pagarmi parte del dovuto per le mie prestazioni.
Ripresami dallo choc provocato dal vedere cifre a tre zeri sul mio conto corrente, decido di investire parte del bottino in qualcosa di utile alla mia crescita personale e professionale. Mi dirigo, dunque, con passo spedito, verso una deliziosa boutique di abbigliamento intimo che da mesi mi ispirava moleste fantasie. Vengo invitata ad entrare dalla voce suadente di una commessa dal ballatoio pronunciato (quelle sono donne che danno soddisfazioni alle giovanissime sarte vietnamite che cuciono i reggiseni venduti in Italia!) che comincia a istigarmi proponendomi un’infinita scelta di pizzi, coppe, ferretti, mutandine, perizomi, reggicalze, autoreggenti, bustini e tutto quanto di godurioso e piccante esista in commercio. La ragazza, possedendo uno spiccato senso per gli affari e comprendendo di avermi ormai in suo potere, avendomi resa succube con le sue droghe setose e trasparenti, riesce a vendermi una bella quantità di pezzi, stimolando in me anche un vago senso di gratitudine per avermi traghettato in quell`enorme inferno di passione.
Alla cassa, peró, realizzo per la prima volta che essere sodomizzata da una donna procura una sensazione molto piú sgradevole di quando accade con un uomo!
La perfida tettona, ipnotizzandomi con i suoi saffici complimenti su come mi calzavano bene tanga e culotte e su come avrei fatto la mia bella figura con il mio/miei lui, aveva omesso di dirmi che il prezzo per il paradiso era ELEVATISSIMO! (Mi é poi sorto il dubbio che lei avesse una percentuale sulle vendite…e non riesco piú ad odiarla…ammiro sempre le donne che riescono ad essere piú troie di me!!!) E così, metà del mio stipendio si é trasformata in mutande! La mia riflessione, vista la piega che hanno preso gli eventi é la seguente: per riuscire a fare della seduzione una vera arte, come mio obiettivo, é indispensabile possedere un corredo di tutto rispetto, ma per tenere sempre vivo l`interesse del partner é fondamentale anche non ripetersi mai. Dunque, considerando che il prossimo pagamento non mi verrà effettuato prima di Natale e che dopo una quindicina d`incontri con un uomo sarei costretta a riciclare biancheria già indossata, l`unica soluzione che mi rimane per i prossimi mesi é quella di cambiare partner in continuazione. Considerato il ragionamento logico, mi sembra superfluo sottolineare che scambiare un’ottimizzazione della mia temporanea indigenza per semplice promiscuità lo riterrei un gesto estremamente indelicato.

11 commenti su “Gioie precarie”

  1. se non ci fosse quello di Marta il tuo sarebbe il blog più deficente che ho letto, ma considerando che quello di marta è inventato vinci tu.

  2. Splendida ragazzina, ho letto alcune tue pruriginose righe che mi hanno erotizzato definitivamente nei tuoi confronti. :) Intanto, a questo punto mi sembra lecito chiederti (alla luce del tuo ultimo post): quante volte, figliola? Cioè: quante volte, sodomizzata da un maschietto? (do per scontato che questo blog venga letto dopo le ore 23 O accompagnato da bollino rosso + obbligo di guardarlo insieme ai genitori). Ti è piaciuto? E poi, un’altra cosa. Leggendo , mi chiedo, girandoti la domanda: quanto ti senti troia? Non prendere il quesito come un insulto – by the way – ma come una piccola provocazione sulle tue abitudini sessuali…. che m’interessano e m’intrigano parecchio….
    Baci intimi, Stylo

  3. n.b.: il riferimento era alla tua frase “ammiro sempre le donne che riescono a essere + troie di me”. Ma il pc me l’ha cancellata xché l’avevo messa (scemo!) tra virgolette basse, un errore che faccio spesso ;-(

  4. Credo che il mio commento sia superfluo, ma fregatene di quello che dicono gli altri sul tuo blog. Continua ad essere te stessa, la spontaneità è una delle cose migliori che abbia mai incontrato nella mia vita.

  5. non sono soldi spesi male, direi che è un buon investimento in materiale per la tua brillante carriera! ;o) infatti, col primo aumento di stipendio potrai comprare nuova biancheria, magari mirata ai gusti dell’amministratore delegato e così via.
    mica scema la ragazza! 😀

  6. Attirare l’attenzione di tre uomini come voi, stimola la mia fantasia:) BEI MASCHIONI!
    Per Stylo: ammiro molto l’indiscrezione negli altri, ma ogni risposta a tempo debito…

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