UN TÈ CON L’AMICA

Lei: – Credo che mio marito abbia un’altra.
Dania: – Vuoi dire che tu ed io non gli bastiamo???

[…]

Dania: – Ehm, pasticcino?

22 commenti su “UN TÈ CON L’AMICA”

  1. ooooops…. allora devo ricominciare ad usare il preservativo…. il “giro” si sta allargando troppo…. che ne so io con chi va l’amante del marito dell’amica che è la mia amante….

    uffff…. mi sono perso, io chi sono??

  2. però no dai, ‘sta cosa degli uomini sposati qualcuno me la deve spiegare: avevo un amico che si metteva una fede (finta, cioè, l’anello vero, ma comprato così, tanto per…) solo per rimorchiare…

    il ragionamento qual’è? visto che hanno una moglie di certo sono annoiati e quindi danno il meglio di sè?

  3. adesso che ci penso, l’ultima volta che l’ho visto progettava di mettersi alternativamente la fede al dito o il collarino alla camicia…

    inutile fargli notare che un sacerdote vero probabilmente non avrebbe avuto le stesse espressioni e reazioni davanti ad una ragazza, rendendolo molto poco credibile….

    …chissà se ha perseguito il suo proposito…

    F

  4. …non sono importanti i comportamenti espliciti…

    sono importanti le attese che si generano e

    le paure che si diradano…

    entrambi sono in condizione di non poter rendere

    “pubblica” la loro relazione… ed il

    secondo rappresenta “una entità giudicante”…

    (colui che assolve) che si presta per “essere giudicato”

    in un contesto in cui la sua “autorità” deve rimanere fuori…

    è la rivincita di chi non stà al gioco

    nei confronti di chi ha accettato quei

    compromessi pur di essere integrato nella società…

    poldo_ :¬]

    anche “a me mi viene di rado” ma…

    quando accede è gustoso…

  5. ciao,

    ti chiedo scusa… non volevo entrare “a gamba tesa” tra i tuoi (interessanti?/curiosi??/sagaci???) appunti con l’aria di chi la sa più lunga… e, a rivederlo a mente fredda, poteva sembrare…

    non sono un sacerdote e, anche se mi piace il lato “interiore” delle persone che incontro, non adopero mai le loro debolezze…

    mi è venuta in mente una cosa su ciò che dice Fedifrago sul “…giro che si allarga” e sull’importanza di scegliere le persone che ci facciamo entrare, perchè è a quelle che si delega la scelta (inevitabile) su chi dopo di noi entrerà nel gioco (ci piacerà giocare con loro??)…

    poldo_ :¬]

    mi ricorda una definizione curiosa:

    “cos’è un segreto?…

    …è una notizia che può essere trasmessa solo ad una persona per volta…”

  6. …stavo pensando che… forse…

    se fosse stata la… terza… gamba…

    magari… saresti stata disposta a chiudere un occhio… :) :)

    poldo_ :¬]

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