PIAZZATE

Continuano le manifestazioni di protesta davanti al Parlamento di Budapest, dopo l’ammissione del premier socialista Ference Gyurcsany di aver mentito per vincere le elezioni.

Il Primo Ministro, nonostante lo scandalo, non intende rassegnare le dimissioni. Al contrario, sembra difendersi con tesi inoppugnabili: –Le mie erano solo parole. Sarebbe stato molto più grave se avessi firmato un contratto in diretta Tv con i miei elettori per poi, francamente, infischiarmene!-

39 commenti su “PIAZZATE”

  1. … il contratto/promessa con gli elettori era una vecchia idea di Regan. Con due esempi tali chissà come andrà la povera ungheria nei prossimi anni …

    ..e forza ungheriaaaaaaaaaa tutti insieme per vincere …

  2. Oppure, per par condicio, se dicesse:

    1. Di una certa azienda telefonica non so nulla.

    2. Il mio consigliere economico ha fatto tutto da solo

    3. Riferire in parlamento? Ma siamo matti??

    4. In parlamento riferirà un mio ministro

    5. Riferirò alla camera. Il presidente del consiglio non va a riferire a tutte e due i rami del parlamento

    6. Riferirò anche al senato

    E nel frattempo si scopre che tutti (a parte me, sich! – Ma sono proprio il figlio della serva?), dicevo, che tutti i personaggi più o meno noti e potenti erano illegalmente intercettati….

  3. Non capisco che senso ha e dove sta la comunanza di destino tra l’attuale situazione ungherese e quella nostra fino ad alcuni mesi fa…boh…Forza ragazzi di Budapest!

  4. aquilotta1981 : il paragone è sottile (?) e tristemente a nostro sfavore. Anche noi consapevoli delle menzogne elettorali, nonostante le inc**ate, non abbiamo avuto forza e/o coglioni per protestare come si deve.

    Non siamo elettori, siamo solo telespettatori, ormai.

  5. ….meglio dieci vladimir che un solo mastella.

    per non dire di un’intera classe politica che si è recilata travasandosi da uno schieramento all’altro.

    ora come ora non si saprebe chi buttar giù dalla torre…

  6. a me invece fa piangere… se anche gyurcsany (dico…il premier ungherese!)prende per il culo l’imobonitore di arcore dobbiamo un attimo renderci conto chi ci ha governato per 5 anni nella scorsa legislatura! meditate…meditate!

  7. “Maledetti i plebei, se fossero intelligenti non sarebbero più tali.”

    Voi siete veramente di sinistra?

    Dopo aver guardato un pò il sito mi pare che se lo foste siate alquanto autolesionisti

    Se lo foste veramente, e guardaste criticamente la situazione, vi verrebbe in mente che il governo del Mortadella possiede una maggioranza molto stretta, questo grazie anche ad un colpo magistrale di un certo nano che promise di abolire l’ICI; a questo punto vi rendereste conto che le critiche interne all’alba del governo paiono alquanto autolesioniste, et inoltre ben pilotate.

    Che bel paese l’italia: l’italiano medio pensa solo al suo piatto, chinato a 90 gradi, non si accorge che un nano lo sta castigando da dietro.

    Attenta anche tu al nano Biancaneve, quando ti alzi la gonna.

    Sine nomine

  8. L’ironia è quella cosa con la quale e senza la quale tutto rimane tale e quale.

    E non si impara la grammatica: infatti, tra foste e siate si leggon gran cazzate!

  9. Eh già, in Ungheria sì che sanno cos’è la vera democrazia: ce l’hanno esportata i carri armati russi (per ulteriori informazioni, contattare la segreteria del Quirinale).

  10. Il mortadella non è minimamente paragonabile al nano imbonitore, sono d’accordo. Però sto ancora cercando di capire il verso giusto per osservarli. Cioè, sinceramente, non so se, toccato il fondo, stiamo lentamente risalendo o stiamo cominciando a scavare.

    Facendo riferimento a qualche post fa, i nostri geronto – dirigenti sono lustri e lustri che si presentano e noi li votiamo. Per perpetrare le loro presenze hanno anche bloccato le liste, costringendoci, se volessimo andare a votare, a scegliere pe forza uno di loro.

    A proposito di Napolitano, come già detto (ma sto diventando sclerotico? Continuo ad auto – citarmi) parlando degli avvenimenti dell’Ungheria e riflettendo sulle sue posizioni di allora, si è ben guardato dal chiedere scusa, ma si è limitato a dire che forse Nenni aveva ragione. Mi sembra Fonzie che non riusciva a dire “ho sbagliato”.

    D’altra parte come si fa a dire che per decenni si è preso per il culo i propri concittadini, dipingendo una feroce dittatura come il paradiso dei proletari?

    Ma qui si divaga…

    P.S. Non potendo proprio votare per il Nano di Arcore ho, seguendo il suggerimento montanelliano, votato il mortadella, ma turandomi il naso ben prima dell’ingresso nella cabina elettorale.

    Se son rose fioriranno…

  11. ;->

    dài, dillo che sei una giornalista/sociologa (aspirante) scrittrice che ci sta studiando tutti per poi scrivere il suo libro e guadagnare una paccata di milioni…! 😀

  12. Hola = ciao

    ola = onda

    se si voleva dedicare una “onda” da stadio al culo di Dania c’è una H in più

    la grammatica non è un’opinione

    (oggi mi beccate noiosetto e pedantuccio, e in più mi faccio la prossima settimana all’Oktoberfest…)

    Holaaaaaaaaaaa

    (Evaaai…)

  13. 3×1…volgio comunicarti che hai ragione…”hola” con l’h vuol dire ciao in spagnolo..per “ola” senza h si intende la onda da stadio…e poichè anche io sono noiosetto e pedantuccio ti faccio anche notare che “hola” alla fine di una frase nn significa un c…!Il “ciao” spagnolo per salutare si dice Adios!!!!!

    Noiosetto e pedantuccio..!

  14. Le regole sono: nessun indumento, permessi i colpi sotto la cintura e come grido di guerra urlare “in onore di Dania, regina e Signora, io ti ucciderò”

  15. azz….solo questo?!?!ma allora è una passeggiata!

    noioso e pedante…ma preferisco doctor_80..il mio nick

  16. “hola” = ciao per quando si arriva

    “Adios” = ciao per quando ci si lascia

    quindi anche questa volta tutti hanno ragione

    ma chissene… si può sapere che cacchio ci fate ancora tutti lì e non venite all’Oktoberfest di Monaco? Ciàvete presente che significa una tenda intera di tedesconi che cantano sguaiatamente insieme (ebbene sì: è bellissimo!) Highway to hell degli AC/DC? A quel punto come si dica Ciao in spagnolo conta davvero ben poco, e conta poco anche quante volte ho dovuto lucidare la limo invano… ;-)))

    (Evaaai…)

  17. e per spogliarsi e battersi nel fango per te, cara la mia anfitrione (?!?), c’è solo da dirlo…. è così difficile trovare DONNE che sappiano cosa vogliono davvero, che farne (parzialmente) felice anche solo una anche solo lottando nel fango per una banale disputa linguistica sarà un bel fiore da mettere all’occhiello.. allora dannato anonimo ci stai? Raccogli il guanto di sfida o sei un fellone pusillanime?

    (Bòna la birra allo stand della Paulaner… e c’erano i tedesconi convinti di aver LORO vinto la coppa del mondo, tsè!)

    (Evaaai….)

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