ANTROPOLOGI PER CASO

Come ti deduco usi e costumi.

Dania: -Sono una vera patita della Settimana Enigmistica!
Carlo: -Anche a me piace molto, ma purtroppo passo sempre poco tempo in bagno.

[…]

19 commenti su “ANTROPOLOGI PER CASO”

  1. @carlo: ho fatto un giro in tutti i bagni dei miei amici e nel 90% dei casi ce n’era una copia sopra la lavabiancheria.

    Confesso che ne ho una copia anche io in bagno: certo, quando ho in mano il cruciverba del Bartezzaghi, rischio di passarci qualche mezzora…in seduta!

  2. Ahahah ma è vero.. sai che io in bagno non so mai che leggere? Effettivamente la sett enigmistica è l’ideale.

    Esco e la compro

    :-O

  3. Beh, il metodo descritto è un sempreverde anche se un po’ retrò.

    La vera rivoluzione (nonchè fonte di grande soddisfazione personale) è avere un bagno cablato wi-fi.

    Peraltro ho la sezione apposita nei bookmarks. Ci sono siti che veramente fanno c*****.

  4. dania dixit: La durata dell’atto defecatorio italiano non dipende dalla velocità intestinale ma dalla difficoltà del cruciverba.

    propongo un nome a questo teorema: teorema della massima latenza transitoria

    con il suo ovvio ed immediato corollario.

    Corollario del Bertezzaghi: il limite della latenza transitoria tende ad infinito se il cruciverba è del Bartezzaghi.

    Per eventuali dimostrazioni ricevo nel mio studio dalle 22 alle 24 del sabato.

  5. prendendo ispirazione dalla libreria del mio bagno, oltre alla settimana enigmistica, suggerirei:

    – totem (perchè tanto odio?);

    – linus;

    – qualunque cosa sia stata scritta, disegnata o concepita d’a. paz;

    – una storia italiana.

    clarky

  6. Anche io adoro la settimana enigmistica ed è sempre lì accanto alla tazza che mi aspetta quando devo fare “la roba grossa”. Però a volte è un po’ reazionaria nelle definizioni…

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