LA MACCHINA DEL CAPO

Secondo l’ultimo rapporto ACI-Censis, la maggioranza degli automobilisti in Italia ha più di 65 anni. 

In virtù della notizia, per risolvere l’intricata battaglia sullo scalone dell’età pensionabile, un accordo tra i sindacati e il ministero delle infrastrutture prevederà l’abbandono di qualsiasi progetto di miglioria da apportare alle strade italiane.

E quello che non farà la cataratta, si spera lo faccia l’alcol assunto durante le partite a briscola o le serate di ballo liscio in balera.

36 commenti su “LA MACCHINA DEL CAPO”

  1. Tutta invidia, Dania:

    i vecchi sono vecchi a tempo indeterminato mentre la gioventù è una condizione mooolto precaria!!

    hannibal

    PS mio nonno riusciva a giocare a briscola mentre ballava il liscio…

  2. Dania, secondo me, dopo il calendario, il prossimo passo che dovrai compiere è una candidatura alle prossime elezioni (la stoffa c’è anche qui…;))

    Ciao ciao…

  3. Blimunda: rischiando il soffocamento, causa risata convulsa dopo la lettura del tuo commento, ti faccio presente che esistono anche esemplari di vecchi femmine che guidano con la pelliccia addosso e gli occhiali scuri anche alle 6 del pomeriggio.

  4. dania,scusa l’eufemismo: hai letto e non hai capito un cazzo.

    lascia perdere,mostra il culo,i neuroni scarseggiano.

  5. Credo che l’anonimo facesse riferimento al fatto che nell’articolo di repubblica.it da te citato non si fa riferimento alcuno ad una supposta (ed errata) maggioranza di automobilisti over 65 in italia.

    Per dirla ancora più chiaramente ‘non è vero che in italia la maggioranza degli automobilisti ha più di 65 anni.’

    L’erroneità di tale affermazione è facilmente deducibile attraverso il ragionamento.

    Cordialmente…

    Fortelaccio

  6. Per non parlare di quelle strazianti accellerate per ripartire da uno stop, o per tentare un parcheggio come ai tempi della scuola guida 😉

  7. #13

    Grazie neuroni di Fortelaccio,a parte capire l’articolo(statistiche per dummies) basterebbe il buonsenso per non scrivere cazzate.

    Sempre alto il culo,Dania!

  8. ehi machoviledo non menare il can per l’aia, come la mettiamo con tua cugina (che prende freddo), si fa a mezzo come d’accordo?

    A te tutti i soldi e a me tutta la cugina, è OK?

    (Evaaai…)

  9. in Italia sò tutti vecchi:

    vecchi i politici,

    vecchio il papa,

    vecchi gli imprenditori,

    vecchi i treni.

    Giovane è solo l’Euro, infatti rimpiangiamo la VECCHIA Lira

  10. beh allora mi vergogno un po’ anch’io e siamo pari…

    (chissà di cosa stiamo parlando…)

    ma…

    ma…

    MA…

    INTERVALLO – Monfalcone: gabbiano di montagna

    INTERVALLO – Superga: la scarpa

    (Evaaai…)

  11. è vero, SCALONE fa un po’ inquietudine… tatento, fai il bravo bambino e mangia tutta la pappa ammamma, se no arriva lo SCALOOOONE e ti porta via tutto e muori di fame…. guarda che se picchi di nuovo tua sorella chiamo lo SCALOOOONE e ti mette a posto lui, e poi non andare a piangere dalla mamma!!! Ecco, l’hai rotto di nuovo, adesso chiamo lo SCALOOOONE e ti mette a posto lui…

    eccetera

    SCALOOOONE è un po’ una crasi tra SCALOGNA e SCAJOLA, SCALOJA, insomma quello là col nome che porta una sfiga della maddonna, ma è molto più grosso e pauroso per i bravi bambini… ma se vado avanti ancora trecento righe arriva qualche altro INTERVALLO quindi chiudo qua che i miei danni anche per stasera li ho fatti.

    E la Dott.ssa non c’è neanche stavolta… dunque, ieri palestra a tornire cosce e a levigare addominali, oggi sarà a far bello e a monetizzare il ROI? (tanto lo so che lo sapete che vuol dire Return Of Investment è inutile che fate finta di non saperlo)

    Quindi ieri palestra e oggi ginnastica? Speriamo per lei… peccato però che il principe delle due dozzine sia così mano, quella ragazza non metterà mai la testa a posto…

    stop per stase finito

    (Evaaai…)

  12. TrePerUno: ieri sera ero in pizzeria con Pro-fumo. Dopo l’intenso allenamento di martedì mi sono meritata anche una pallina di profiteroles Un giorno godi e un giorno soffri.

    Oggi di nuovo sofferenza.

    INTERVALLO: Udine, panorama di costiera.

  13. Quindi devo aspettare altri diciotto anni prima di potermi schiantare sul primo platano, ebbro di Oro Pilla, a bordo della mia DAF?

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