L’edizione online del prestigioso quotidiano Repubblica, riporta oggi una notizia inaspettata: un italiano su due è stato raccomandato per trovare il posto di lavoro!
Mentre una metà dei cittadini del Belpaese replica con sdegno alla notizia affermando di essersi fatta tutta da sola, l’altra metà reclama il diritto ad avere anch’essa una spintarella.
Intanto sorge a tutti il lecito dubbio su chi abbia piazzato lì l’autore dell’illuminante articolo.
anche io sono stato raccomandato da De Mita ed ora prendo pure la pensione da giornalista avendo lavorato poco più di un anno: e sì, mi sono messo in aspettativa per trent’anni! tiè!
Io sto cercando a destra e manca una mezza raccomandazione, ma qui non si batte chiodo… Sto pensando di entrare in politica
complimenti!
MV
SABATO, 17 NOVEMBRE 2007
Pagina 21 – Cultura e spettacoli
Il festival dei corti domani al Cineplex
UDINE. Tutto è pronto per la dodicesima edizione del Confracorti 2007, Festival Internazionale del cortometraggio. Domani, con inizio alle 10, nella sala 9 da 400 posti del Cineplex Città Fiera di Udine, irromperà nuovamente sulla scena la rassegna promossa dalla Confraternita del Tiratardi, una delle manifestazioni più radicate nel panorama cinematografico del Friuli Venezia Giulia.
Le pellicole ammesse alla finale sono le seguenti: La staffetta (Daniela Farnese – Padova); In fondo al tunnel (Eric Orel – Trieste); Che mestiere (Angelo Godeassi – San Vito al Torre); L’egonauta (Daniele Devoti – Udine); Una storia come tante (Mattia Pilosio – Fagagna); Milano in nero (Ambra Fedrigo e Silvia Rossi – Udine); Tempo Confuso (Caterina Crismani e Fiorenza De Lorenzi – Trieste); Film 27 (Giada Ceotto – Vittorio Veneto); Dietro le cose (Antonello Novellino – Madrid) e Misery (Federico Vanone – Faedis). Durata complessiva dei film: 65 minuti circa.
Il critico cinematografico Gian Paolo Polesini – che per questa edizione abbandonerà i panni dello showman per dedicarsi a tempo pieno al suo incarico di direttore artistico e presidente di giuria del Festival – riceverà per la sua decennale collaborazione con il Confracorti l’“Hulk Hogan d’Oro – Premio alla carriera”.
Va segnalata poi la sigla del Festival che i Tiratardi hanno ambientato questa volta nel mondo del rugby, avvalendosi della collaborazione della Hafro Rugby Udine RFC e degli Urogalli Old Rugby Udine. La colonna sonora è affidata al gruppo friulano emergente dei Beat Lés. http://www.confracorti.net.
mezzi si sono fatti da soli? che egoisti…….la robba se divide tra tutti, sia pè la stada che nè privè……
credo che le raccomandazioni esistano in tutto il mondo. tutto. l’autore dell’articolo sarà stato segnalato chissà da chi.
Io non mi faccio dal 2001, non mi faccio da solo, intimamente, da 5 anni, ma mi sto facendo un culo così da solo per emergere nella mia realtà lavorativa e geografica. E vi assicuro che fare il visual designer in Calabria e maledettamente difficile.
Shape Ne sei sicuro? Prova a farlo in Friuli.
dadevoti penso che anche in Friuli sia la stessa cosa. Ma in Friuli non penso ci sia gente che chiami Google, Gug!
non è vero! io per esempio ho raccomandato un sacco di persone che infatti non solo non le hanno assunte, ma quando hanno fatto il mio nome le hanno persino picchiate!
Se qualcuno fosse interessato a mie raccomandazioni, chieda pure. Sono gratis e non portano a nulla (ma vuoi mettere?)
IO: grazie per il copia&incolla, almeno so a che ora presentarmi domani
Se qualcuno fosse in zona, ha il caffè pagato.
ma per il brasile ti ha raccomandato lula? o ti sei “fatta” da sola? 😀
frapre
Dirò che repubblica non lo leggo ma penso che tutta la polemica sia partita da otto e mezzo di Ferrara di qualche giorno fa in cui Floris presentava il nuovo libro “Mal di merito”, aggiungendo di essere stato lui stesso raccomandato.
Personalmente penso che in Italia sia un problema importante ma provate a cercare lavoro negli USA senza una lettera di raccomandazione!!!
tompa: le “referenze” americane dovrebbero servire a far capire le competenze che possiedi o hai acquisito e come le applichi. La raccomandazione in Italia non prevede alcun merito!
E’ per questo che siamo un grande paese
Sì, hai ragione! Ma per esperienza personale, conta più chi ti presenta di quello che tu sei in grado effettivamente di fare. In un mercato del lavoro super specializzato come quello statunitense in realtà chi ti assume ne sa spesso meno di te della tua mansione specifica, almeno per quel che riguarda il mio settore, dunque il nome sulla lettera influisce pesantemente.
Nota però che con questo non voglio sminuire il problema in Italia e scusa se te la tiro così lunga, è solo che volevo vedere se sono l’unico che la pensa in questo modo… 😉
Tra un po’ non sarà più un mio problema
Sicuramente uno che scrive un articolo così fa parte del “uno su due”…
Buona domenica
Tompa, con la differenza che se il “segnalato” americano poi e’ un pirla, il “segnalatore” americano perde tutto il suo credito e poi non “segnala” nemmeno i segnali stradali.
Io comunque attendo di entrare nella categoria raccomandati politici, poi vi racconto come si sta. MASTELLA, MI SENTI???
tu cosa faresti se ti dessero una spintarella per trovare il posto di lavoro? la rifiuteresti? 😀
Sono anni che cerco una raccomandazione. Ci ho scritto anche molti post. Alla fine ho ottenuto solo pacche sulle spalle… prova a fare tu la spesa e a pagarla con una pacca!
Il problema è che i posti di lavoro nelle ie possibilità erano tutti già occupati da raccomandati.
Com’è andato il concorso..dei video?
Premio della critica
La vittoria è andata al centro sperimentale di cinematografia di Milano… esticazzi.
4 tompa
non sei l’unico che la pensa in questo modo…la segnalazione all’americana esiste anche in italia…a pari preparazione accertata pari cv ecc preferisco assumere una persona di cui conosco qualcosa in piu`perche`mi e`stata segnalata da una persona di cui mi fido e ho stima
altra cosa è la raccomandazione per cosi dire politica per cui si assume magari un asino …malcostume anche questo esistente in italia….non è tutto bianco o nero
4 io : complimenti per il festival…anche se chiamarlo internazionale forse è un pochino esagerato visto che leggendo si vede che il piu`lontano viene da padova:D
comunque il cepu di toni merlot mi ha sconvolto dalle risate 😀 grandeee! quasi al livello di Sdrindule!
4 Shape: beh ti è andata ancora bene che sei a catanzaro …..pensa se stavi a reggio;)
4 dadevoti : dai retta a Shape ….se non sei mai stato in calabria non puoi avere un’idea …sono cose che un friulano non puo`immaginare:D
Mister Superstars: lodevole il tuo zelo, ma rispondere a tutti i commenti lasciati non ti era stato richiesto
4 Dania
ma che sei peggio del blog der mastella che pubblica solo gli interventi a lui favorevoli? 😀
anyway ho sempre visto interventi di persone che interloquivano anche tra loro come dade e shape per es sull’argomento come è difficile fare i visual designer …. e non pensavo che bisognasse suonare il campanello alzare la mano o prendere il numero:)
E’ come al supermercato: ci si mette in fila per la mortadella.
BASTA!è dura ,ma bisogna prendere posizione e saper dire IO NON CI STO,io non voglio essere raccomandato! voglio essere bravo e competente di ciò che faccio….se sono bravo/a allora sì ,mi raccomando da solo/a e continuo ad essere preparato….onestà ,lealtà,legalità, giustizia,MERITOCRAZIA!ecco un pò di parole che fanno pulizia…ma il mondo da quando va avanti così???utopia perpetuare il sogno di un mondo migliore!