Una festa lunga una vita

Sono donna quando mi sveglio la mattina e non so mai cosa indossare.
Sono donna quando il trucco a volte aiuta a migliorare l’umore.
Sono donna quando per parcheggiare in retromarcia faccio almeno sei manovre.
Sono donna quando insisto per pagare il conto ma vorrei che lo pagasse l’uomo.
Sono donna quando indosso i tacchi tutto il giorno e mi lamento per il mal di piedi.
Sono donna quando la scelta della mia estetista è più importante di quella del mio commercialista.
Sono donna quando a un colloquio di lavoro sono più preoccupata per il mio abbigliamento che per il cv.
Sono donna quando piango al cinema e gli occhi mi si cerchiano di rimmel sbavato.
Sono donna quando rinuncio ai figli per la carriera.
Sono donna quando rinuncio alla carriera per i figli.
Sono donna quando ricevo complimenti osceni per strada.
Sono donna quando essere cortese autorizza qualche stronzo alla molestia sul lavoro.
Sono donna quando ho paura di girare da sola la sera.
Sono donna quando non mi sento rappresentata in parlamento.
Sono donna quando altri decidono se è giusto o meno interrompere la mia gravidanza.
Sono donna quando sono nervosa in premestruo.
Sono donna quando invecchiare mi terrorizza.
Sono donna quando fare shopping è come una droga.
Sono donna quando l’uomo vede solo le mie tette e non il mio cervello.
Sono donna quando esprimo un’opinione e non sono credibile perché troppo bella.
Sono donna quando esprimo un’opinione e dev’essere vera perché sono brutta.
Sono donna quando perdo il lavoro perché sono incinta.
Sono donna quando oltre al mio lavoro faccio anche la casalinga.
Sono donna quando per sistemarmi avrei dovuto sposare un uomo potente.
Sono donna quando fingo un orgasmo.
Sono donna quando uno stupro te lo sei meritato.
Sono donna quando difendo l’aguzzino se è mio marito.
Sono donna quando denunciare una violenza mi lascia sola.
Sono donna quando sono a dieta da una vita.
Sono donna quando sono troppo fragile.
Sono donna quando sono troppo forte.

Non ho bisogno di auguri, oggi.
Sono donna tutti i giorni.

Alle più combattive, ricordiamo anche questo.

73 commenti su “Una festa lunga una vita”

  1. sono una donna quando scrivo ad una gran donna gli auguri per la festa della donna.
    sono una donna quando vorrei avere quindici centesimi per scriverle gli auguri ogni giorno.

  2. Strolippa: non mi avrai regalato la mimosa vero?
    Strolippo: Perchè mai avrei dovuto?

    Questo per la ricorrenza della Shoah della mimosa.
    Mademoiselle, esser Donna di tutti i giorni la rende – se possibile – ancor più Donna.

  3. Bellissimo post, non la solita banalità da 9 marzo (che odio, in quanto festa di categoria e per il non-significato che ha assunto nel corso del tempo).

  4. infatti ho finito di fare gli auguri e regalare le mimose per questa festa
    non che sia stupida,ma è stata male interpretata

  5. …ho visto il link del tuo blog da “bad avenue”. e mo’ ti schiaffo anche nel mio blogroll!

    love, mod

  6. Ho rivisto tutte le donne della mia vita.
    Grazie del regalo, ancora una vota da una donna a un uomo.

  7. Grazie Dania, hai espresso benissimo il concetto, sono sicura che ogni donna si ritrova in pieno (come me) o anche solo in parte nelle tue affermazioni. Questo dovrebbe essere il manifesto che ci rappresenta e sarebbe utile farlo circolare in modo che tutti lo possano leggere e che tutti sappiano cosa è essere donna!
    Stefania mamma di Vittoria

  8. sono donna adesso, mentre con dignità dimostro il mio disprezzo e le mie fragilità …
    sono donna adesso mentre piango da un fottuto bagno dell’autogrill…

    ma sarò più donna domani, con il mio sorriso di plastica a coprirmi il viso, con le lacrime dietro grossi occhiali chanel e un vuoto che non saprò raccontare nell’animo…

  9. @44.nadia: quella legge l’aveva fatto Prodi nel 2006. Il maledetto nano l’ha cancellata nel 2”8, appena due mesi dall’inizio dlela legislatura.

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