Da ragazzina pensavo che sarei morta prima dei 30 anni, all’apice del mio strepitoso successo.
Dal momento, però, che non ho sviluppato alcun talento, credo che vivrò ancora per qualche decennio.
12 commenti su “Indegne permanenze”
I commenti sono chiusi.
io invece progettavo un clamoroso suicidio a 25 anni (età in cui avrei dovuto essere una diva), oggi fingo indifferenza e prego insistemente di invecchiare in penombra
L’idea del suicidio alletta tutti quelli che pensano di poter produrre il meglio entro i primi 20-25 anni. È che fare tutto così in fretta è eccessivamente faticoso.
hai più talento di quanto immagini, e questo post ne è la prova
quindi devo prepararmi a una morte prematura :D?
P.s. alle 22, tutti A letto con Dania!
Sempre pensato che avrei vissuto indegnamente e a lungo.
So far so good.
Io da giovane non pensavo alla morte.
Mò ci penso da qualche anno e credo che morire giovani può rivelarsi un buon affare.
Tanto nella vita la maggior parte delle persone fanno appena quello che possono e mai ciò che desiderano.
Comunque, appena morto, faccio causa al creatore e chiedo come indennizzo danni 100 anni ancora, ma come li voglio io !!
io non ci penso, confido se lo ricordi lei (la morte)
una curiosita`: ma sto talento c’e` o no?
perche` in un post del 13 maggio vuoi sulla lapide l’ epitaffio sul talento sprecato..ora qui ti contraddici e dici che non ne hai….
in quest’ ultimo caso puoi sempre andare in televisione e/o a fare un reality!
coraggio nulla e` perduto fuorche` l’ onor 😀
…prima o poi la montalcini ti lascerà il posto… senza fretta però…:))
frapre
ma hai fatto gli anni?
Compio gli anni ogni 3 mesi, per questo invecchio precocemente.