L’estetica andata a puttane

Passi dover fare sesso con un ultrasettantenne, chiamarlo papi, ridere alle sue barzellette, ascoltare canzoni napoletane strimpellate da un ex parcheggiatore abusivo,  aspettarlo nel letto grande, vestirsi da Babbo Natale e fotografarsi, con il cellulare, nei bagni di Palazzo, ma dover indossare i gioielli più brutti che siano mai stati concepiti e prodotti nella storia dell’umanità è un prezzo troppo alto da pagare.

Davvero troppo.

43 commenti su “L’estetica andata a puttane”

  1. Per 5 euro gli ambulanti su via Toledo hanno cose ben più raffinate.
    L’avrei sputtanato pure io uno che mi vuole pagare una notte di lavoro con un elefantino orrendo.

  2. Ingrate! Anni e anni conservando scrupolosamente le sorprese delle uova di pasqua del Lidl, e per cosa? Per sentirsi sbeffeggiare! Incredibile!

  3. In Cina, se un’operaia in una fabbrica di ninnoli, per errore o stanchezza, produce un pezzo tanto brutto viene torturata per un mese. Per dire.

  4. ragazza mia, ma sei incontentabile! Ti offre pure la pizza con lo champagne, che altro vuoi?

  5. Vista la quantità riferita, se non ne da via un po’ non entrano più nel portascope della Certosa

  6. de gustibus non desmutandus est.

    speriamo che prima o poi l’ultra-nano-settantenne ci rimanga, ma… piano piano… che debba anche un pò soffrire…mica un colpo così sic et simpliciter…così da espiare tutti i regali che ci ha fatto…

    frapre

  7. guarda, avrei detto di tutto tranne che berlusconi chidesse prestazioni sessuali in cambio di soldi o favori, per me rimane INCREDIBBBILE!

  8. ma i soldi non si usano più come compenso per una prestazione occasionale?
    per i gioielli devi trovare un ricetatore che sia disposto a sputtanarsi sul mercato nero per venderli. Troppo complicato.

    p.s. La farfalla andava di moda come spilla nei matrimoni degli anni 80. Forse ne ha una anche mia zia.
    Evviva la Milano da bere, l’amaro Ramazzotti e le Timberland

  9. Confesso di aver pensato la stessa cosa sui gioielli quando li vidi… O_o
    Temo che questa sia l’ammissione che quel tipo di carriera non fa per noi, Dania.

    Comunque (leggendo i commenti): non ci sono mai state prestazioni sessuali in cambio di soldi, ma di regali… l’ultimo di cui ho letto erano 10.000 euro.

  10. Sono indeciso tra chi è più cesso, i gioielli o l’indossatrice?? Io una così non me la farei neanche a pagamento….

  11. dall’Arena di oggi:

    Verona. È un vecchio cane lupo ma ancora vigoroso e per questo è stato battezzato Berluscane dal suo proprietario, Imerio Mariotto di Verona, noto in città per la sua eccentricità. Una circostanza poco gradita da qualche vicino di casa che ha informato della cosa i vigili urbani, ai quali non è rimasto che fare una contravvenzione a Mariotto, proprietario di altri tre cani, di cui uno battezzato Noemi, perché sul cancello manca il cartello “Attenti al cane”. Per la verità il cartello c’è, ma è stato storpiato in “Attenti al Berluscane”. La vicenda non si è fermata alla sola sanzione (55,60 euro) perchè Mariotto, assistito dal suo legale, l’avvocato Guariente Guarienti, ha deciso di presentare ricorso al giudice di pace, motivando la scelta del cartello e del nome. Nella memoria difensiva, Mariotto sostiene che Berluscane è stato chiamato così per una «vivacità amorosa inversamente proporzionale all’età», ma in realta è un animale tranquillo, che «i cani femmina che si presentassero al cancello, soprattutto se cagnette giovani e ambiziose», potrebbero avvicinare senza timore di avance. Questo perchè «a differenza degli esseri umani, sempre teoricamente disponibili, cagne e cagnette, per suscitare interesse, devono essere in calore».

  12. beh, sai, i gusti dei piccoli imprenditori brianzoli. Quelli normali, comprano i 7 nani da tenere in giardino di fianco alla Mercedes. Quelli che l’hanno fatta fuori dal vaso, un vulcano artificiale nella villa in Sardegna…

  13. Cilavegna, i nostalgici alla messa in latino col fez e la camicia nera

    CILAVEGNA. Più di cinquanta camicie nere giunte da tutto il Nord Italia che intonano l’inno fascista “ Giovinezza” nella zona del santuario di Sant’Anna. E poi la messa celebrata con rito tridentino dal gravellonese don Marco Pizzocchi, in latino. Ora il Partito democratico insorge: «Non vogliamo che questo sia solo il primo di una serie di avvenimenti poco piacevoli, figlio dell’aria di novità politica che ha interessato il nostro paese». Il riferimento è alla vittoria del centrodestra del nuovo sindaco Giuseppe Colli.

    Che interpellato, ha smentito qualsiasi coinvolgimento. Comunque domenica alla trattoria Sant’Anna sono arrivati 56 camerati dell’associazione Fiamme nere di Milano, che pubblica il periodico “La legione”, sottotitolo Milizia volontaria per la sicurezza nazionale. Dopo il pranzo gli avventori, molti dei quali in camicia nera, ascoltano la conferenza dell’avvocato Silvio Bonazza, consulente legale della rivista di studi storici ed esperto di temi legati alla nascita del movimento fascista. Poi vanno al vicino santuario dove don Marco Pizzocchi celebra la messa con il “Vetus ordo”, il rito tridentino utilizzato prima del Concilio Vaticano II. «Mi sono appena spiegato con il vescovo di Vigevano – dice don Marco – Credo che il parroco di Cilavegna, don Mario Tarantola, abbia capito che la messa al santuario sarebbe stata celebrata dal parroco di Gravellona e non da un sacerdote residente a Gravellona. In ogni caso, io e altri due preti della diocesi di Novara continueremo a celebrare la messa di sempre». Ma il Pd non ci sta e fa rilevare la «spiacevole sorpresa» ricevuta dai fedeli che, come spesso avviene nel giorno di festa, si recano al santuario alla periferia del paese: «Un episodio molto increscioso in un luogo molto amato da tutti i cilavegnesi». Paolo Delle Piane, proprietario della trattoria, replica: «Era un incontro privato. Io ho affittato il locale alle Fiamme nere, persone con età media intorno ai 70 anni: piuttosto, pensiamo ai no global che insudiciano il santuario con le loro scritte». Da Milano parla un alto esponente delle Fiamme nere: «Noi siamo più a sinistra del Pd perché ci rifacciamo al primo fascismo, repubblicano e rivoluzionario. Vogliamo ricordare un passato glorioso, calpestato da questa democrazia»

  14. Come già detto, Cara Dottoressa, abbiamo pensato e scritto la stessa cosa. Temo che in 100.000 e più lo avremmo pensato.

    Che pacchianata….tutto.
    E giuro che mi ero appena fatta piacere Noemi e la modella orrenda di gioielli.
    Per me la bellezza e l’eleganza è tutt’altro.

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