Gli italiani fanno tenerezza perché sperano di fare la rivoluzione guardando la televisione.
O, peggio, aspettano che sia la televisione a fare la rivoluzione guardando loro.
Gli italiani fanno tenerezza perché sperano di fare la rivoluzione guardando la televisione.
O, peggio, aspettano che sia la televisione a fare la rivoluzione guardando loro.
I commenti sono chiusi.
Te l’appoggio
dove? (risate finte)
E’ così che ci siamo ritrovati il nano come premier e le subrettine come ministri e deputati….
ecco perché ho investito una cifra irripetibile in un divano taglia portaerei: casomai dovessi fare la rivoluzione pur’io
bella questa!
Bella questa, vedo che hai ritrovato il filone della cruda, semplice, feroce ironia.
Poche parole tutte completamente vere.
Complimenti
Applauso per Dania. È proprio questo il problema: siamo stati fermi nei divani della nostra inettidudine a guardare l’italia andare letteralmente a puttane. La rivoluzione è evoluzione, e per evolversi ci vuole movimento, azione. Il massimo che un italiano è capace di fare è accalorarsi se per caso ti esprimi in maniera critica contro l'”illusione” dei vari Fazio e Santoro. Amarezza.
televisione accesa su cinescopio tanto per fare un pò di luce soffusa d’atmosfera post-atomica vale? 😉
O magari un giorno guardare la rivoluzione in televisione: è guerra civile care amiche e cari amici telespettatori, gli ultimi aggiornamenti con il nostro inviato dopo la pubblicità!!
Finalmente dopo molto immobilismo qualcosa si muove nella società! Prima le rivoluzioni neppure si guardavano, ci si girava dall’altra parte e si faceva finta di niente, adesso, complice il divano, complice la pigrizia neppure ci sforziamo di fingere, guardiamo e basta.
Gia’ piu’ di 40 anni fa si sapeva che la … revolution will not be televised…
TV velleitaria
rimane solo blob
the revolution will not be televized…