ELEMOSINA DEL LAVORO

Art.1 L’Italia è una Repubblica fondata sulla schiavitù.

Agenzia di comunicazione, Milano.
Colloquio per posto a tempo pieno di consulente in Comunicazione e Relazioni Pubbliche.
Requisiti minimi richiesti: laurea, conoscenza di due lingue straniere, conoscenza delle più diffuse apparecchiature e applicazioni informatiche, bella presenza.

Dirigente: [dopo lunga presentazione del suo lavoro in italiano misto inglese communications] Quello che noi Le offriamo è una formazione completa, tesa all’inquadramento nel nostro organico. La formazione prevede un periodo di tempo e condizioni economiche stabilite da noi e non negoziabili.
Dania: mmh.
Dir: Il periodo formativo che ho in mente è della durata di 3 anni (treanni) e 3 mesi (tremesi).
Dania: Ah!
Dir: I primi tre mesi sono di stage, durante il quale Lei percepirà un rimborso spese pari a circa 250 euro (duecentocinquantaeuro) al mese. A differenza di molte aziende, posso però assicurarLe che noi non utilizziamo lo stage come strumento per utilizzare manodopera a basso costo. Non sono mica quei 30 euro (trentaeuro) in più che per noi fanno la differenza!
Dania: Certo (!)…
Dir: Il nostro stage ci servirà a percepire quali sono le Sue reazioni  a contatto con il nuovo contesto e la Sua capacità di ambientazione.
Dania: Capisco.
Dir: Allo stage seguirà un periodo di collaborazione a progetto della durata di 12 mesi (dodicimesi), con una retribuzione di 750 euro (settecentocinquantaeuro) al mese.
Dania: mmm.
Dir: Netti.
Dania: Aaah.
Dir: Al termine di questo secondo step formativo, se la ricezione delle tecniche e competenze da noi fornite avrà incontrato positivamente la Sua voglia di imparare, passeremo al secondo anno di formazione che consiste in una collaborazione a progetto della durata di 12 mesi (dodici mesi) per un netto mensile di 900 euro (novecentoeuro).
Dania: …
Dir: Al termine di quest’anno, pur essendo ancora in formazione, Le daremo fiducia assumendola a tempo indeterminato per 900 euro (novecentoeuro) al mese. Le sembrerà di non aver ottenuto alcun miglioramento economico, ma si ricordi che il contratto collettivo nazionale del lavoro prevede uno stipendio annuale di 13 (tredici) mensilità più TFR di cui tanto si discute in questo periodo.
Dania: Ah be’!
Dir: Al termine di quell’anno, considerata conclusasi la Sua formazione, e solo allora, si potrebbe anche pensare di ridiscutere la Sua posizione economica, dal momento che Lei potrà recare sul tavolo di contrattazione delle competenze, che sappiamo essere di qualità perché da noi fornite e che, a seconda della Sua capacità di metterle a frutto, potranno permetterLe di ottenere un piccolo aumento.
Dania: …
Dir: … che io, ovviamente, potrei comunque rifiutare di concederLe.

Considerato che in mesi 39 (trentanove) di formazione potrei apprendere a costruire una testata nucleare da sola o a operare a cuore aperto, tenendo presente che la sopravvivenza a Milano con circa 27 euro (ventisetteeuro) al giorno (senza ferie e malattia e rimborso spese) potrebbe risultare complicatissima, ricordando che alla fine del favoloso percorso avrò superato i 30 anni (trentaanni) e avrò ancora più difficoltà nella ricerca di un altro impiego, l’unica risposta che mi sentirei di dare al magnanimo Signore è: vaffanculo (vai a fare in culo)!

99 commenti su “ELEMOSINA DEL LAVORO”

  1. ma lo sai che cosa mi fa incazzare? Che faccia la progressione il furbetto, nel tentativo di fartela sembrare una signora proposta.

    Chissá, qualcuno ci casca per poi pentirsi al secondo mese…

    ~Enzo~

  2. . per essere sicura che capisca devi

    prima formarlo… tre gg dovrebbero

    bastare…

    . il primo gg gli dai un pennarello e

    un foglio A4…

    . il secondo gli insegni a leggere e

    scrivere le lettere dell’alfabeto…

    . il terzo gli fai un test: deve leggere

    un testo scritto da te… quello!!…

    . se supera il test… ha recepito il

    messaggio… se non lo supera… non

    ha i requisiti per essere assunto…

    poldo_ :¬]

    . le capacità che gli porti sono basilari

    per qualsiasi futuro impiego…

    . e la tua formazione è molto più “intensiva”

    di quella che ti ha proposto lui…

  3. però bisogna riconoscere che è stato onesto: si è preoccupato di specificare che l’aumento sarebbe stato piccolo ed eventuale (probabilmente a discrezione delle tue ginocchia).

    clarky

  4. Sono dei maledetti…

    E tu cosa gli hai risposto veramente?

    …miiinchia, tre (pronunciato all siciliana) aaanni!!

    ma sei a Milano, bellechiappe??

    una bottiglia di amarone, un bel piatto di risotto ai tartufi/porcini etuttoquelchevienedopo no?

    3497634088…

    Ciao,

    Fabio

  5. …..pensa che in età comunale l’apprendistato non era neanche retribuito.

    ..e ti lamenti di queste splendide condizioni???certo che voi donne non siete mai contente.

    .. e poi dopo tre mesi ti saresti anche potuta comprare un paio di scarpe della strapaura…. di quelle che piacciono tanto a te.

    strano che i posti migliori vengano spesso assegnati a figli di amici o addirittura parenti!!!

    chi preme il grilletto per primo?

  6. Possono contattarmi per passargli il numero dell’agenzia. Perché io ho battutto i tacchi e sono scappata via come la strega del mago di Oz (Perché vorrei credere che ‘ste merdate succedano solo nella più terrificante fantasia).

  7. Macché fantasia.

    purtroppo è così e anche peggio, molto peggio.

    Cominque hai dato la risposta giusta e non hai vinto un posto di merda.

    Complimenti!

  8. minchia che figata

    purtroppo è vero che ci sono situazioni così critiche che farebbero sembrare questa merda un eldorado.

    però hai fatto bene a girare i tacchi (e che tacchi!!)

    la cosa più deprimente è che ti anticipano che per tre anni sarai alla fame! almeno se ti rivelassero solo i primi tre mesi ci si potrebbe illudere per il futuro, invece sembra quasi che se la tirano per lo sfruttamento programmato su tre anni…

    hannibal

  9. Cara Dania,

    sono a Milano, nella ridente Milano, da circa 2 anni.

    Ho affrontato uno stage di 4 mesi non retribuito facendo i salti mortali (abitavo fuori Milano,mangiavo pane e cipolla e facevo la cameriera durante i weekend), sono poi passata ad un fantastico periodo di prova retribuito a 900 euro netti (periodo durato 6 mesi) ed ora ho il mio tanto agognato contrattino a progetto da 1000 netti.

    Mi sono trasferita in centro, prendo dei bonus di produzione e cerco di farmi bastare lo stipendio per vivere (con un affitto di 600).

    A volte lavoro in proprio ed arrotondo lo stipendio ma non è facile.

    Il signore con cui hai parlato è stato fin troppo magnanimo se si tratta di Pr e Comunicazione. Lavoro nella moda e faccio produzione e so che questo mondo paga solo dopo tanto tempo.

    Lo so perchè conosco molte persone come me. Ma se il lavoro ti piace e non vuoi farti mantenere tutta la vita..qualcosa dovrai pure accettare no! Io ho solo 24 anni, ma cavoli..ce la sto mettendo tutta.

    Lo so sono troppo ingenua.

    In bocca al lupo per il tuo lavoro.

    Baci

    Ila

  10. Oh che bello, proprio oggi che volevo mandare una nuova ONDATA, di cv in giro…vorrà dire che occuperò il mio tempo in altro modo

  11. Un consiglio col cuore a tutti:

    formatevi in qualcosa di solido, imparate benissimo l’inglese e andate all’estero.

    Tutti quelli che hanno un po di soldi e di cervello stanno mandando i figli all’estero.

    Mi direte che succedeva anche una volta, è vero, ma ora molto di +.

    Per chi non ha un titolo tecnico l’italia non ha niente da offrire, studiate l’inglese e fuggite.

    Un Dottore

  12. Certo, bella merda!

    Meglio restare disoccupati e piagersi addosso un giorno sì e uno no perchè non si trova lavoro invece!!!

    Chiara

  13. #20: se sei la stessa Chiara che lavora in quella agenzia e che mi ha fissato il colloquio, il tuo intervento idiota si commenta da solo. Buona fortuna.

    Ila: non ho il vizio di farmi mantenere da nessuno. Ho avuto buoni contratti in passato (Non nasco mica disoccupata! Ho lavorato all’Università per anni e anche nel cinema, come da post passati) ma sono in ricerca da un mese e mezzo per la voglia (troppo ambiziosa, forse) di trovarmi lavoro che mi piaccia prima che sopraggiunga l’età della totale disillusione. Questo non significa che voglia alimentare la tratta degli schiavi! Il lavoro è fatto di domanda e offerta e la sua offerta faceva cagare!

    Sono terribilmente troppo di sinistra- se la cosa avesse ancora un senso- per accettare che decenni di lotte sindacali non siano serviti a un cazzo alla mia generazione…

  14. beh almeno è stato chiaro ed onesto, nella sua programmazione dello sfruttamento.

    ma bisognava scappare anche solo per questa pedissequa, ossessiva pianificazione delle tappe (oh scusate, steps): la vita in quel posto di lavoro dev’essere un inferno di regole e limitazioni

  15. IlaBaciaTutti Non vorrei fare troppo il pessimista, ma 4+6 mesi fa solo un anno. Quando saranno passati altri due ne riparliamo.

    Immagino che verso i trenta vorrai anche fare un figlio, il quale ti impedirà di svolgere altri lavori oltre a quello canonico. Sei pronta a scommettere che il tuo attuale contrattino co.pro verrà rinnovato dal tuo datore di lavoro ?

    Scommetti che probabilmente con i tuoi contratti co.pro. non hai la maternità ?

    Scommetti che ….

    No no mi fermo qui hai solo 24 anni

    😐

    Chiara A te invece quando scade il Co.Pro. ?

    Hai già barattato l’aumento con la maternità ?

    Ora vi saluto, vado a pulire il cesso dalle ultime lotte sindacali che ancora incrostano il mio WC.

  16. welcome to planet earth my dear…

    certo anche tu hai avuto altri colloqui e sai benissimo com’e’ il mercato del lavoro…

    fa’ schifo.

    io l’inglese lo so’ e sto seriamente pensando di andare via da sto posto.

    io ci vivo a milano.

    ma non mi fa’ schifo in quanto milano, ma xke’ c’e’ e si puo’ avere di meglio…

    il mio contratto scade il 20 dicembre e una parte di me spera che non me lo rinnovino cosi’ posso spiccare il volo…

    mah.

    per svagare il melone guardati “l’appartamento spagnolo” se non l’hai mai visto.

    anche io ho quasi 30 anni fra poco…ma non penso che quella sia l’eta “della disillusione”

    se uno ha una certa mentalita’ alternativa c’e’ poco da fare.

    puoi smussare certi tuoi atteggiamenti ma alla lunga vengono fuori.

    anche io non tollero le ingiustizie

    (tipo quella specie di contratto che ti hanno proposto)

    ma questo governo mi fa’ veramente voglia di non andare mai piu’ a votare…

    ormai le ideologie sono superate.

    meglio guardare gli uomini e le donne per cio’ che dicono…

    tutto cio’ se fossimo in un paese diverso, ma gia’ siamo in Italia.

    ah che amare verita’…

    cia’ vado a farmi un barolo va’

    statte bbuo’!

  17. Con tutto il rispetto, “L’appartamento spagnolo” è uno dei film più brutti del secolo e siamo soltanto al 2006.

    E parla di un francese che a 25 anni diventa già dirigente…

    Non vedo il nesso.

  18. Tratto dal mio Msn …

    dade: -Hai letto del colloquio di Daniela a Milano ?

    amico: -Nu nu cosa?

    dade: -E’andata 2 giorni a milano

    amico: -Vado a leggere



    Amico: -Pazzesco, ma davvero cosi’? Terrificante

    Dade: -Parola per parola …. e quella Chiara che leggi tra i suoi commenti è la segretaria del tipo che ha fatto il colloquio. Interessante come solo 2 donne abbiamo obbiettato … pensare che le donne sono la categoria più debole … dovrebbero incazzarsi …

    Amico: -Hanno il coltello dalla parte del manico

    Dade: -Già, io mi consolo con il mio manico … :)

    Amico: -Oggi ero alla holding di una banca, tutti stagisti

    Dade: -Ahahah, rido solo perchè non ho più l’età per fare lo stagista, ormai non riesco più a piegarmi per stare sotto le scrivanie.

    Amico: -Hehehh

  19. La cosa più bella è che lui ha asserito di avere solo donne che lavoravano per lui “perché le considero più capaci”. Ed io che pensavo che fossero putroppo la categoria più debole e più facile da sfruttare.

    Intendiamoci… un minimo di colpa ce l’ha anche chi non protesta.

  20. premesso che tutti i gusti sono gusti…

    ma come fa’ a non piacerti quel film?

    parla della voglia di vita di seguire i propri ideali ecc

    e non finisce come dici tu.

    lui rinuncia a fare il dirigente.

    sceglie di fare lo scrittore…

    mi sa’ che non l’hai visto bene…

  21. Tralasciando l’aspetto estetico da filmaccio (non mi pare questa la sede), nella pellicola si parla di un 25enne che rinuncia a fare il dirigente (cosa che potrebbe accadere solo oltralpe) seguendo un ideale e blabla…Storia vecchia come il cucco e trita e ritrita!

    Qui invece si parla di una generazione italiana di giovani laureati, esperti e pluricompetenti, che parlano le lingue (io ne parlo 6, tra cui l’arabo e l’ebraico) che non riesce neanche a trovare uno straccio di lavoro a tempo indeterminato pagato decentemente senza passare per lo sfruttamento, l’umiliazione, il precariato e che si riduce, ridimensionando le sue ambizioni (sempre che mamma e papà non possa mantenerlo) fino ad arrivare a desiderare un miserrimo posto fisso! Ci rendiamo conto?

  22. si tralasciamo che è meglio..

    ma un bel post sul cinema fallo cosi ne parliamo meglio.

    non penso che uno lascia un posto sicuro solo oltralpe, è a seconda della storia personale di ognuno che si fanno le proprie scelte.

    quello che è ovvio per me non lo è per te e viceversa.

    se tu sei una giovane laureata, che parla sei lingue non dovresti fare tutta sta fatica (da mesi?) nel trovare lavoro.

    ti concedo che sarai stanca nel tipo di colloqui simili a questo che avrai dovuto affrontare.

    ma da qualche parte dovrai pure cominicare no?

    in italia purtroppo è cosi.

    devi passare per un tempo sotto lo sfruttamento, l’umiliazione, e il precariato poi scatta la tanto desiderata assunzione a tempo indeterminato.

    altrimenti non hai mai valutato l’ipotesi di cambiare paese?

    io mi rendo conto benissimo del paese in cui vivo.

    dove tutti pretendono e nessuno fa’ niente per cambiare, in primis se stessi eppoi il posto/paese/citta’/condominio in cui vive. attende che qualcun’altro lo faccia per lui.

    (non sto dicendo questo di te ovviamente)

  23. MrJocker ripeto per l’ultima volta: non sono alla ricerca del primo impiego! Quindi a. conosco le dinamiche del mercato del lavoro e quando sono merdose non sono costretta ad accettarle. b. il fatto che il sistema sia in metastasi da schifo non ti autorizza a smettere di indignarti, che è sempre sacrosanto e lecito. c. il fatto che io sappia sei lingue non è garanzia di lavoro. E qui ritorno all’argomento ambizioni, ma è storia lunga.

    EchidnaArgenteo : quel famoso TFR :)

    tommythewho . come puoi bn vedere, non mi nego mai di dire la mia.

  24. ok che non sei alla riceca del primo impiego, ma lavorare è sempre meglio che stare a casa.

    fai bene ad indignarti e quel lavoro avrebbe indignato anche il piu’ leccaculo degli yesman

    ma se ti capita un lavoro da stipendio dignitoso in attesa del lavoro che ambisci di piu’ io lo terrei in seria considerazione…

    mo’ vado a nanna se no domani divento disoccupato pure io!

    ciao

  25. Questa Chiara è segretaria, sì, ma non a Milano e non per quello/a che t’ha fissato il colloquio.

    Questa Chiara è fortunata perchè dopo 3 anni di apprendistato adesso ha un bel contratto a tempo indeterminato. (c’ho culo, lo so)

    Questa Chiara non dice che non hai ragione, non dice che dovresti accontentarti, dice semplicemenete che a forza di rifiutare proposte non si porta a casa uno stipendio. Precario, è vero, ma è sempre meglio che stare a casa a far solo cerchi attorno agli annunci!

    Dire che hai lavorato nel cinema poi… mio dio! hai fatto una comparsata!!!! (almeno da quel che hai scritto qua)

    Chiara

  26. Molti ci avrebbero messo la firma su una proposta così.

    Il livello di tutela del lavoro e di rispetto dei giovani nel nostro paese è ai livelli del Burundi, se non peggiore.

    E Prodi e compagni non sanno che fare e discettano sulle cazzate. Penosi!!!

  27. Il problema è un altro. Se uno è veramente alla canna del gas è sempre meglio un lavoro a queste condizioni che un calcio nel culo, per come la vedo io. Ma solo se uno è veramente alla canna del gas. Per tutti gli altri, per chi ha la fortuna di poter dire no, la cosa moralmente più corretta secondo me è dire NO e aggiungere anche un bel FOTTITI STRONZO. Se continuiamo a piegarci a 90 a questo sistema ignobile, rimarremo sempre nel nostro brodo. Il problema è appunto che ci sono persone che anche quando vorrebbero, non possono permettersi di rifiutare. Io quoto l’emigrazione, anyway. E’ giusto che ‘sta gente di merda faccia molta più fatica a trovare qualcuno che valga qualcosa.

  28. io per realizzarmi sul lavoro sto aspettando che finalmente riaprano le case chiuse… se ne apro una mia giuro che ti assumo a tempo indeterminato! sul tuo stipendio ci accorderemo… ^_^

    Sadie

  29. Chiara: oltre che presuntuosa sei anche una lettrice disattenta (o con difficoltà di comprensione del testo). Non ho mai parlato delle mie comparsate (non me ne vanto come se fossero 3 anni di apprendistato :), ma di un posto di assistente di produzione (post del 06/06/2006). Che è tutta un’altra cosa.

    Dire poi che sei fortunata per avere un posto a tempo indeterminato dopo 3 anni di apprendistato ci avvicina sempre di più all’Africa.

    Namyra: concordo pienamente!

    SadieBrasil : ci sto!

  30. #38: dici che basti inoltrare cv con candidatura spontanea? :)

    Brandon: volevo sentire il finale della storia :)

    MrJoker “ma se ti capita un lavoro da stipendio dignitoso in attesa del lavoro che ambisci di piu’ io lo terrei in seria considerazione… ” non mi pare che questo fosse il caso…non v’era nulla di dignitoso (se si esclude il mio aplomb).

  31. Presuntuosa? e perchè mai? Da quando in qua dire quello che si pensa è sinonimo di presunzione?

    Fammi capire, se a te proponessero un lavoro come apprendista qualchecosa a circa 900€ netti al mese tu rifiuteresti?

  32. Chiara Se come diceva giustamente Namyra non sei con l’acqua alla gola, ma hai una laurea, 5 anni d’esperienza di lavoro, padronanza delle lingue e una bella presenza è stupido accettare un trasferimanto a Milano per 900 euro al mese a fare un praticantato di 3 anni per diventare segretaria.

    Proposte simili le ho trovate solo in Ungheria, ma almeno lì i lavoratori s’incazzavano (quando potevano) e non ringraziavano il loro capo per la sua generosità

    :)

  33. Perche’ siete cosi’ rassegnati?

    Dove abito io c’e’ un detto : e’ sempre meglio leccare un osso che un bastone.

    Vecchia saggezza popolare? Col cazzo , dico io! Quando chi ti fa il “piacere” di offrire un lavoro da 90 ore alla settimana per 600 Euri al mese ? E mangia caviale tutte le volte ? Che si strozzi!

    Lo stage a 250 euri al mese lo puoi fare a 19 anni , se vivi in casa dei genitori e se lo consideri un proseguimento della tua formazione. Altrimenti e’ un oltraggio , una prevaricazione , un annullamento della persona a scapito del mercato.

    Fa male vedere che tanti si piegano a questo ricatto. Non c’e’ piu’ voglia di dire “no” ? Oppure ci si espone troppo a farlo ?

    Bah…

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