Domenica, ore 12.00.
Squilla il telefono. Numero privato.
Dania: Pronto!
XY (sconosciuto e sussurrante): Ciaooooo
Dania: Chi sei?
XY: Sono Alberto.
Dania: Chi??
XY: Sono ALBERTO. Sei libera? Puoi parlare?
Dania: Ciao Alberto, cosa vuoi?
XY: Chiamavo per sapere se ti andava di giocareeeeh.
Dania: Cosa?
XY: Chiamavo per sapere se ti andava di G-I-O-C-A-R-E!
…
Dania: Mi dispiace Alberto, ma se non finisco tutti i compiti non mi lasciano uscire a giocare.
Clic
Abbiamo dimostrato l’enunciato secondo il quale, per il maschio, ogni numero di telefono lasciato in rete da una donna è un numero erotico.
dottore’, sta’ a vedere che sono l’unico che ti chiama e non per giocare… ah, se vuoi G-I-O-C-H-I-A-M-O domenica al friuli doc!
Hahaha! Il problema non è che i numeri trovati in rete vengono istantaneamente classificati come numeri erotici, ma è che chi ti chiama senza sapere chi sei è un pervertito in cerca…
E ma non se ne può più di questi maschi!!!
Hai ragione laura, cambiamoli tutti! (escluso me)
Uhm…
Non rientri nella categoria?
MA TU HAI FATTO IL MIO TEST!!!
Guto, intendo.
Sto monopolizzando lo spazio dei commenti.
Pardon.
mah…gli uomini medi rovinano la categoria degli uomini normali e seri…ma da che pulpito uno va a pensare di chiamare un numero di cellulare lasciato su un blog sperando di farsi una scopata….mah….siamo alla frutta…
Ma almeno la h finale da inzuppato di ormoni ce l’aveva?
A saperlo prima…che l’altra volta ci mancava un quarto per il poker.
Albe’, metti il tuo numero, cosi’ se vuoi ti chiamiamo.