17 commenti su “UN CALCIO NEI…”

  1. lennon81Alle donne frega di tutto, invece.

    Di troppe cose: il vostro conto in banca, la vostra macchina, il vostro abbigliamento, i vostri amici, il vostro tempo libero…

    grillot de givry: un uomo vero. Saprò chi chiamare durante i mondiali! :)

    gemellaunica: anche tu non capisci perché si scaldino tanto?

  2. … non solo a loro…

    . mi piacerebbe che le società di

    calcio si pagassero il servizio

    d’ordine negli stadi… mi piacerebbe

    che i pallonari pagassero le tasse…

    vorrei che la giustizia sportiva non

    esistesse, ma che uno che “entra”

    e spacca una gamba andasse in

    galera… non per altro, ma perchè

    ha il cervello troppo piccolo anche

    solo per giocare a pallone… vorrei

    che uno che si “dopa” fosse trattato

    esattamente come uno che si droga

    poldo_ :¬]

    . ma mi rendo conto che ci potrebbero

    scambiare per paese civile…

  3. E fate male donnine care a non fregarvene!

    Anche io detesto il calcio, pur essendo “maschietto”, ma il problema qua è un altro: è che in Italia non c’è niente, ma proprio niente di niente che non sia taroccato, sporco, falso, corrotto, corrompibile.

    Da voi donne forse dovrebbe venire l’impulso per riportare un pò di “fair-play” in questo “mondo di ladri” !

    Comunque come diceva Carcarlo Pravettoni: “è un calcio malaaaaaaaaaaaaato” :)

  4. A noi del calcio frega poco e quindi non alimentiamo il suo mercato sporco.

    Sono i fantici ad aver fatto di uno sport popolare un business (con scandali e schifo annesso!)!

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