A conti fatti

Non pensate a quale partito.
Pensate a quale paese.

W. Veltroni

Io avrei pensato alla Spagna o alla Francia. Al massimo, all’Inghilterra o al Canada.

Preparo i bagagli.

85 commenti su “A conti fatti”

  1. Mah, io non capisco.
    C’era chiaramente voglia di cambiamento, e il cambiamento c’è stato. Con buona pace dei soliti trasformisti.
    Che poi la Lega riesca o meno nel suo intento federalista, spetterà al nuovo governo decidere. Se ci riuscirà, avrà ancora spazio nel futuro, altrimenti alle prossime politiche sarà morta, come la buon’anima dei partiti di estrema destra e di estrema sinistra appena defunti.

  2. Ma se nessuno li vota mai, da dove CAZZO arrivano sempre tutti quei voti???Chi vota x Berlusconi si vergogna e non lo dice, per questo gli exit pool sono sempre sballati….è come pensare che “se metti il piede nella merda VOLONTARIAMENTE, e fingi che sia successo per caso, ti porterà soldi….in realtà la pargi solo tutt’intorno mentre cammini!!!!!!Ma che importa….tanto non tocca a te pulire!!!!ILLUSO

  3. Ma tutta sta gente che ha votato lo psiconano ma chi cazzo sono ? Vorrei vederli da vicino.

  4. il problema è che con i numeri che hanno possono fare passare qualsiasi cosa. Qualsiasi legge. Qualsiasi. E con i numeri che hanno (=persone che li hanno votati), volete che non ci pensino a una bella revisione della Costituzione? Magari in senso un po’ più… come dire… Porcellum 2? Pasticcio 2? Poverinoi 2? Piacenza 2? Porcacciamiseria 2?
    avete capito, vero?)
    basta che a quelli là delle valli gli mettano lì una minima prospettica di federalismo, e questi qua le braghe al pelato glie le tengono su in qualsiasi ipotesi. Qualsiasi.
    Non mi sento tanto tranquillo, mi sa che in Pitalia 2 si vive un bel po’ peggio.
    (Evaaai…)

  5. e, per Andrea: non mi sembra che il nostro Paese dal 2001 al 2006 sia cambiato molto, se non in peggio. E lo governavano le stesse facce che hanno vinto domenica. Quelli che li hanno votati non avevano voglia di cambiamento (e dal 2001 al 2006 se davvero la lega avesse voluto il federalismo avrebbe avuto il tempo per realizzarlo, non credi?)
    Macchè, poveri pasticcioni incauti, non ne sono stati capaci, ma in fondo non conta, l’importante è prendersi i voti facendo leva sulla paura della gente (e col risultato che hanno avuto, come dar loro torto?)
    (Evaaai…)

  6. Il nuovo presidente del consiglio ha già detto che ci aspetteranno anni difficili e scelte dure, come quella di annetterci all’Algeria dopo essere stati cacciati dall’Europa (sempre che l’Africa ci voglia) o quella di cambiare la repubblica in monarchia e renderci finalmente sudditi anche sulla carta.

  7. ma, carissima Dott.ssa, non sarà forse proprio quello che gli italiani vogliono? Tutti quelli che felicissimamente domenica hanno VINTO (non dimentichiamolo eh), non sarà che preferiscono davvero un Capo a cui dare sempre ragione, qualsiasi cosa dica? Qualsiasi? Pitalia 2?
    (Evaaai…)

  8. la cicuta, Dania?
    naaaah… il ministro della Sanità prossimo venturo, militante di Comunione e Liberazione, la bollerebbe come eutanasia, che non fa contento il papa nè il vescovo. E quindi ti condannerebbe a morte, per aver peccato mortalmente. E, dopo la morte, la dannazione eterna. In un posto dove, almeno, il ministro della Sanità non è iscritto a Cielle. Spero.

  9. x betta: i sondaggi hanno sempre dato Berlusconi chiaramente vincente di 10 punti, per cui non capisco in effetti come tu possa dire che chi l’ha votato lo nasconda.

    Io non l’ho votato, in ogni caso, ma preferisco Berlusconi a Veltroni.

    Poi a me bastano poche riforme. Il federalismo, ovvio, sarebbe il massimo. Ma anche solo togliesse di nuovo le tasse su successioni e donazioni, togliesse davvero l’ICI in modo da distribuire la pressione su tutta la popolazione e non solo su chi è proprietario di qualcosa, togliesse il regime dei contribuenti minimi e ripristinasse il vecchio regime che quella brava persona di Prodi ha levato, togliesse gli studi di settore, io starei già molto meglio.

  10. Andrea, il federalismo non l’ha fatto il precedente governo Berlusconi che è stato in carica l’intera legislatura, e il referendum sulla riforma costituzionale in senso federalista proposta dai leghisti è stato bocciato sonoramente da una maggioranza cospicua e comunque assoluta degli italiani, se ti ricordi e se non hai rimosso allegramente. Col risultato che i leghisti sono stati dal 2001 al 2006 a Roma a non fare niente. O ti risulta che abbiano fatto altro?
    Tu dici che stavolta ci riescono?
    (Evaaai…)

  11. TrePerUno, io non dico che stavolta ci riusciranno. Io dico che SE ci riusciranno, comincerà un periodo storico di terza repubblica dove la nuova maggioranza avrà lo stesso peso della vecchia DC della prima repubblica.

    Se non lo farà, fra 5 anni vincerà il PD o chi per esso.

  12. Dania: meglio 5 anni centrodestra, 2 anni centrosinistra, 5 anni centrodestra, 2 anni centrosinistra, ora palla al centrodestra?

    Io preferisco un governo stabile.

  13. X Andrea io parlavo di exit pool…quelli che si fanno all’uscita dei seggi guardandoti in faccia, non i sondaggi “bendati”…

  14. Tiziano: perché l’Argentina è un paese che deve ancora risolvere molti problemi (e noi italiani abbiamo voglia di scappare dai problemi :-)

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