…e di che ti/vi meravigliate?!?
Non meritiamo di ascoltare nessun tipo di musica…
Mh… forse un po troppo pessimistico.
Vagabondo che non sono altro.
soldi in tasca non ne ho. ma lassù m’è rimasto Brunetta
E’ stato varato un nuovo disegno di legge…da oggi si dirà “DOLORI CHE PRECEDONO IL PARTO” e non più “TRAVAGLIO”!!!!
I bambini non vanno rapiti. Vanno regolarmente comprati e dichiarati
Ciao Dania, ho caricato il tuo video “precariato e tacchi a spillo” su http://www.urloweb.com, nella sezione Urlotube, il giornale di cronaca on-line su cui scrivo.
Se ci sono problemi avvertimi, ovviamente :)))
Dette da te le notizie prendono tutto un altro sapore.
Riesci a far apparire simpatico anche maroni.
Che uomo fortunato il Dadevoti.
Ah, ma allora l’Italia si sta davvero rialzando! Finalmente!
io dei nomadi ho il cd ROM.
… il fuoco di un camino / non è caldo
come il sole del mattino,…
Byez
Sono solo i soliti giornali che enfatizzano, si è trattato di autocombustione di una bottiglietta contenente liquido infiammabile, tutto qua.
😐
….qualcheduno c’ha un guanto d’amianto per togliere i maroni dal fuoco?……
Chissà dov’era casa mia
e quel dadevoti che
giocava in un cortile…
missmidnight: grazie a te per la segnalazione del video
Hanno anche preso d’assalto un RON con un bombardamento della RAF!
azzz… non sapevo si chiamasse anche “cortile” :))
frapre
frapre: soldi in tasca non ne ho, ma lassù mi è rimasto Dio.
Blitz in tutta Italia, finalmente un nutrito numero di clandestini arrestati. Evvai.
Vedi troppo lontano, Dania. Complimenti!
Dal 1963 sempre Nomadi…!!!
Meglio invece non ascoltare Maroni…
Dal Mattino di Napoli del 16/5/2008
Un festival per i 45 anni dei Nomadi
Enzo Gentile Milano.
«Sarà una cosa unica, mai avvenuta prima in Europa e forse nel mondo». I toni sono entusiasti, persino trionfalistici, ma con qualche ragione, visto che gruppi musicali capaci di raggiungere i 45 anni di carriera e di festeggiare l’evento in una kermesse per migliaia e migliaia di persone in giro non se ne trovano. A conquistare pure questa benemerenza sono ancora i Nomadi, che per il lusinghiero compleanno, accompagnato da un successo che non conosce pause, né incertezze, convocano fans, amici, simpatizzanti per tre giorni a Folgaria: dal 20 al 22 giugno sarà una grande festa, con un calendario di appuntamenti molto fitto e che si preannuncia ricco di ospiti. Ma perché proprio in Trentino? «Di solito i nostri raduni li organizziamo a Novellara, cioè a casa nostra», risponde Beppe Carletti, il veterano, unico presente fin dalla fondazione: «Sono tutti abituati a raggiungerci e a stringersi intorno alla nostra storia, alle nostre canzoni. Ma per questa occasione volevamo fare qualcosa di diverso: per il quarantennale eravamo stati a Riccione, stavolta torniamo dove i Nomadi hanno mosso i primi passi. Era a Levico e ricordo bene che io e Augusto Daolio eravamo dei ragazzi con una straordinaria passione per la musica: non avrei mai pensato di essere oggi qui a ricordare quel debutto. Questa è anche la terra da dove siamo ripartiti, il 13 marzo 1993, dopo la morte di Augusto: avevo paura e qualsiasi persona sana di mente l’avrebbe avuta, perchè lui era insostituibile. La scadenza è importante vogliamo fare le cose nel miglior modo possibile». E infatti a Folgaria le iniziative saranno numerose, anche extramusicali, con escursioni, tornei di calcetto, la forza della collettività e l’opportunità di campeggiare e stare insieme sotto la bandiera del nostro gruppo più longevo. Naturalmente non mancheranno i concerti, Nomadi in prima fila: «Sì, questa è l’occasione per ripetere la straordinaria esperienza dello scorso anno, quando registrammo il nostro album dal vivo con l’accompagnamento di una grande orchestra. Ripeteremo lo spettacolo con la Omnia Symphony Orchestra, 70 elementi diretti dal maestro Bruno Santori, e credo che suonare circondati dalle montagne del Trentino, sarà una sensazione fantastica. Inoltre si susseguiranno cover band, in arrivo da tutta Italia: gruppi che suonano i materiali dei Nomadi. Lo stile dell’evento sarà quello di sempre, per divertirci e stare insieme, al fianco dei nostri fedelissimi, che ci seguono regolarmente, tutto l’anno». Poi i Nomadi ripartiranno per l’ennesima, lunga, densa tournèe che toccherà ogni angolo d’Italia fino alla fine dell’estate: tra le date annunciate ci sono anche Visciano(Na), il 23 luglio, e Montemiletto (Av), il 7 agosto. Poi sarà tempo di pensare a un nuovo disco: «Uscirà all’inizio del 2009 e sarà di brani inediti», chiude Carletti, «nelle scorse settimane mi sono operato al menisco, dovendo restare fermo per un po’. Ho colto l’occasione per fermarmi e buttare giù qualche idea: lo struttura di alcune canzoni è già fissata, ci lavoreremo nei prossimi mesi, durante le trasferte, nei giorni di pausa o in albergo. Questa è la nostra vita e la dimostrazione che funziona è qui, davanti a tutti. Vorremmo vedere i Nomadi anche tra 50 anni. Non saremo noi, ma saranno sempre in sei per una grande scuola di musica e di vita». Per sempre Nomadi, insomma.
nomadi…loro mi hanno insegnato tutto quello che so e che sono fino ad’ora diciottenne…
non ci possono essere parole per descriverli…
ho visto 50 loro concerti in dieci anni che li seguo e li seguirò ancora…
unico gruppo in italia ad vere superato dolori e difficoltà ed ad arrivare a 45 anni di musica…straordinari…
chi li giudica malamente dovrebbe prima assistere ad un loro concerto…ma assistere senza avere prima dei pregiudizi…come un componente del popolonomade perchè alla fina il popolonomade sono persone con un cuore grandissimo.poi vediamo se si ha qualcosa ancora da dire sui nomadi da dire!
non smetterò mai di ringraziare i nomadi!
e sono rogogliosa di fare parte del popolonomade!
ci si vede a folgaria!
ciao ciao e sempre nomadi!
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ineccepibile
…e di che ti/vi meravigliate?!?
Non meritiamo di ascoltare nessun tipo di musica…
Mh… forse un po troppo pessimistico.
Vagabondo che non sono altro.
soldi in tasca non ne ho. ma lassù m’è rimasto Brunetta
E’ stato varato un nuovo disegno di legge…da oggi si dirà “DOLORI CHE PRECEDONO IL PARTO” e non più “TRAVAGLIO”!!!!
I bambini non vanno rapiti. Vanno regolarmente comprati e dichiarati
Ciao Dania, ho caricato il tuo video “precariato e tacchi a spillo” su http://www.urloweb.com, nella sezione Urlotube, il giornale di cronaca on-line su cui scrivo.
Se ci sono problemi avvertimi, ovviamente :)))
Dette da te le notizie prendono tutto un altro sapore.
Riesci a far apparire simpatico anche maroni.
Che uomo fortunato il Dadevoti.
Ah, ma allora l’Italia si sta davvero rialzando! Finalmente!
io dei nomadi ho il cd ROM.
… il fuoco di un camino / non è caldo
come il sole del mattino,…
Byez
Sono solo i soliti giornali che enfatizzano, si è trattato di autocombustione di una bottiglietta contenente liquido infiammabile, tutto qua.
😐
….qualcheduno c’ha un guanto d’amianto per togliere i maroni dal fuoco?……
Chissà dov’era casa mia
e quel dadevoti che
giocava in un cortile…
missmidnight: grazie a te per la segnalazione del video
Hanno anche preso d’assalto un RON con un bombardamento della RAF!
azzz… non sapevo si chiamasse anche “cortile” :))
frapre
frapre: soldi in tasca non ne ho, ma lassù mi è rimasto Dio.
Blitz in tutta Italia, finalmente un nutrito numero di clandestini arrestati. Evvai.
Vedi troppo lontano, Dania. Complimenti!
Dal 1963 sempre Nomadi…!!!
Meglio invece non ascoltare Maroni…
Dal Mattino di Napoli del 16/5/2008
Un festival per i 45 anni dei Nomadi
Enzo Gentile Milano.
«Sarà una cosa unica, mai avvenuta prima in Europa e forse nel mondo». I toni sono entusiasti, persino trionfalistici, ma con qualche ragione, visto che gruppi musicali capaci di raggiungere i 45 anni di carriera e di festeggiare l’evento in una kermesse per migliaia e migliaia di persone in giro non se ne trovano. A conquistare pure questa benemerenza sono ancora i Nomadi, che per il lusinghiero compleanno, accompagnato da un successo che non conosce pause, né incertezze, convocano fans, amici, simpatizzanti per tre giorni a Folgaria: dal 20 al 22 giugno sarà una grande festa, con un calendario di appuntamenti molto fitto e che si preannuncia ricco di ospiti. Ma perché proprio in Trentino? «Di solito i nostri raduni li organizziamo a Novellara, cioè a casa nostra», risponde Beppe Carletti, il veterano, unico presente fin dalla fondazione: «Sono tutti abituati a raggiungerci e a stringersi intorno alla nostra storia, alle nostre canzoni. Ma per questa occasione volevamo fare qualcosa di diverso: per il quarantennale eravamo stati a Riccione, stavolta torniamo dove i Nomadi hanno mosso i primi passi. Era a Levico e ricordo bene che io e Augusto Daolio eravamo dei ragazzi con una straordinaria passione per la musica: non avrei mai pensato di essere oggi qui a ricordare quel debutto. Questa è anche la terra da dove siamo ripartiti, il 13 marzo 1993, dopo la morte di Augusto: avevo paura e qualsiasi persona sana di mente l’avrebbe avuta, perchè lui era insostituibile. La scadenza è importante vogliamo fare le cose nel miglior modo possibile». E infatti a Folgaria le iniziative saranno numerose, anche extramusicali, con escursioni, tornei di calcetto, la forza della collettività e l’opportunità di campeggiare e stare insieme sotto la bandiera del nostro gruppo più longevo. Naturalmente non mancheranno i concerti, Nomadi in prima fila: «Sì, questa è l’occasione per ripetere la straordinaria esperienza dello scorso anno, quando registrammo il nostro album dal vivo con l’accompagnamento di una grande orchestra. Ripeteremo lo spettacolo con la Omnia Symphony Orchestra, 70 elementi diretti dal maestro Bruno Santori, e credo che suonare circondati dalle montagne del Trentino, sarà una sensazione fantastica. Inoltre si susseguiranno cover band, in arrivo da tutta Italia: gruppi che suonano i materiali dei Nomadi. Lo stile dell’evento sarà quello di sempre, per divertirci e stare insieme, al fianco dei nostri fedelissimi, che ci seguono regolarmente, tutto l’anno». Poi i Nomadi ripartiranno per l’ennesima, lunga, densa tournèe che toccherà ogni angolo d’Italia fino alla fine dell’estate: tra le date annunciate ci sono anche Visciano(Na), il 23 luglio, e Montemiletto (Av), il 7 agosto. Poi sarà tempo di pensare a un nuovo disco: «Uscirà all’inizio del 2009 e sarà di brani inediti», chiude Carletti, «nelle scorse settimane mi sono operato al menisco, dovendo restare fermo per un po’. Ho colto l’occasione per fermarmi e buttare giù qualche idea: lo struttura di alcune canzoni è già fissata, ci lavoreremo nei prossimi mesi, durante le trasferte, nei giorni di pausa o in albergo. Questa è la nostra vita e la dimostrazione che funziona è qui, davanti a tutti. Vorremmo vedere i Nomadi anche tra 50 anni. Non saremo noi, ma saranno sempre in sei per una grande scuola di musica e di vita». Per sempre Nomadi, insomma.
nomadi…loro mi hanno insegnato tutto quello che so e che sono fino ad’ora diciottenne…
non ci possono essere parole per descriverli…
ho visto 50 loro concerti in dieci anni che li seguo e li seguirò ancora…
unico gruppo in italia ad vere superato dolori e difficoltà ed ad arrivare a 45 anni di musica…straordinari…
chi li giudica malamente dovrebbe prima assistere ad un loro concerto…ma assistere senza avere prima dei pregiudizi…come un componente del popolonomade perchè alla fina il popolonomade sono persone con un cuore grandissimo.poi vediamo se si ha qualcosa ancora da dire sui nomadi da dire!
non smetterò mai di ringraziare i nomadi!
e sono rogogliosa di fare parte del popolonomade!
ci si vede a folgaria!
ciao ciao e sempre nomadi!