Nei commenti a un post di qualche mese fa, un intrepido lettore mi consigliava alcuni romanzi di un autore, Edgar Keret, all’epoca sconosciutomi.
Pur essendo sempre stata restia ad accettare consigli letterari, preferendo scegliere i libri attraverso un consolidato rituale di maratona da libreria, durante il quale mi sottopongo alla lettura di un numero indecente di quarte di copertina, fino ad arrivare alla vertigine che mi spinge a comprare i testi che più si intonano al colore del mio abito, ho seguito il suggerimento, scoprendo un autore molto piacevole.
La rivelazione di avere un pubblico così attento da essere in grado di intuire il mio gusto, non sempre condivisibile, in materia di libri mi spinge a tentare un esperimento mai realizzato prima, nel mondo aspro e duro dei blog.
Per la prima volta, una blogger, seppur di vecchia data, non vi suggerirà, recensendoli indegnamente, libri da leggere, ma chiede a voi di suggerirle dei testi che possano colpirla, emozionarla, interessarla o, semplicemente, farle passare dei gradevoli pomeriggi off line.
Segnalatemi i testi che più potrebbero piacermi, quelli che avete amato o quelli che avete odiato, ma che pensate io possa gradire. Riscrivete voi, per me, la quarta di copertina dei romanzi e dei saggi che reputate imperdibili. Salvate i librai dalla piaga della lettrice indecisa con la sindrome di Stendhal.
Educare me renderà migliori anche voi.
Il presente vale, anche, come invito a regalarmi dei libri (non necessariamente quelli che avete scritto voi).
1- il kamasutra (anonimo indiano)
2- le mille e una notte (anonimo e basta)…:)))
frapre
Frapre: magari, qualcosa che io non abbia già letto…
culicchia – tutti giù per terra
Devi leggere “la forza del carattere” di James Hillman e’ bellissimo, ma e’ un saggio,non un romanzo ..e’ora che tu cresca.
Un libro che ho odiato,tra l’altro l’unico e’ “Un amore di Dino Buzzati “,parla di un vecchio porco che sfrutta una prostituta quasi bambina, che schifo!ma penso lo abbiano letto un po’ tutti,attirati dal nome dell’autore ,che in questo caso non e’ una garanzia.
Dania, ma mi imbarazzi!
Mi fa molto piacere che Keret abbia colto nel segno.
Anche io ho la mia saccente paginetta di consigli per gli acquisti http://www.nonsiaprolisso.it/consigli.htm .
Tra questi suggerisco “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” di Dino Buzzati; di solito sta nel reparto bambini e passa inosservata. Compra con fiducia una versione con le figure grandi, anche se pieno di disegni, poesiole e personaggi delle favole, è un libro per tutti.
Poi naturalmente non posso che consigliarti, ma solo on line, le microstorie di un autore veramente non prolisso
http://www.nonsiaprolisso.it/fotoracconti/fr090112.htm (non sarà Keret, ma dimmi che ne pensi).
ciao
cacoman
lEGGERE LIBRI BRUTTI E’ SOLO UNA PERDITA DI TEMPO.
# Buon lavoro
# Dodici storie a tempo indeterminato
# Di Federico Platania
http://is.gd/qPdS
# Italia 2
# Viaggio nel paese che abbiamo inventato
# Di Cristiano de Majo, Fabio Viola
http://is.gd/qPe2
hm, e anche
# Cosa (non) amare
# Confessioni di un giovane scrittore timidamente pervertito
# Di Jonathan Ames
http://is.gd/qPfE
# Veloce come la notte
# Di Jonathan Ames
http://is.gd/qPfJ
# La banda Bellini
# Di Marco Philopat
http://is.gd/qPga
L’UOMO DI MARKETING E LA VARIANTE AL LIMONE- WALTER FONTANA
il libro dei coniglietti suicidi
Middlesex
di Jeffrey Eugenides
Grazie a tutti. Appena mi riprendo dalla sbronza del Vinitaly, leggerò i commenti.
il mio blog
Passano gli anni, i libri, le ruighe, le professioni, pero’ io come ho pianto con Piccole Donne…
Anche il libro Cuore ha il suo perché
1 – la trilogia di Succhia (3 volumi + ricettario in omaggio)
2 – Luca era gay un anno dopo
3 – Berlusconi: tutti i discorsi
4 – persone che somigliano a cose
5 – l’elenco telefonico di Tokio
6 – asfalto (libro + DVD )
7 – l’uomo che sussurrava bestemmie ai cavalli
Quattro romanzi per tre autori argentini (come giustamente ti puoi aspettare da me)
1) “Soldi bruciati” di Ricardo Piglia (Fetrinelli)
2) “Il ritorno di Vladimir Ilic” di Rolo Diez (Marco Tropea)
3) “Il cadavere impossibile” e “Cinebrivido” di José Pablo Feinmann (Marcos y Marcos)
Per quel che ti conosco, apprezzeresti.
Besos
a me è piaciuto moltissimo “collasso” di jared diamond…oppure il tallone di ferro di jack london…il primo è un saggio scientifico,che cerca di spiegare come mai alcune civiltà passata abbiano fallite e alcune no. mi affascinato la quantità di collegamenti e secondo me ti porta a vedere le cose sotto altri punti di vista…il secondo è un romanzo di un jack london che non ti aspetti…rivoluzionario, e di questi tempi avremmo bisogno di un ernest everhard.Sarai scettica visto che si chiama mai duro di cognome,ma ne vale la pena.
Ciao Dania,
Se vuoi leggere qualcosa di simpatico,
basta che scrivi “federico torchio” su google ed ecco che appaiono un paio dei miei racconti !
“il sorriso ai piedei della scala” H. Miller
Il venditore di pianeti – Sommariva
Il meraviglioso tubetto
di Manuel Agnelli – Mondadori