LETTERA APERTA A SIRCHIA

Gentile Ministro,
dal momento che è riuscito brillantemente ad eliminare il fumo da tutti i locali pubblici d’Italia, non crede sia il caso, adesso, di concentrarsi un po’ sul FRITTO PASSIVO?

Un’esausta cittadina non friggitrice.

20 commenti su “LETTERA APERTA A SIRCHIA”

  1. C’è poco da scherzare. A breve sarà il turno degli alcolici, del caffè, dei cibi grassi (fritti compresi, penso).

    Siamo nei guai.

    Andate a vedere su http://www.forcesitaly.org in che macello ci siamo ficcati.

  2. Se passeggio per sbaglio davanti a un Merdonal’ds i miei capelli diventano un’arma di sterminio di massa!

    No al fritto passivo. Scegli la vita!!!

  3. cos’è una nuova battaglia ideologica? la verità è che siamo troppi in sta terra, c’è da fare un po’ di spazio…

  4. dici che dovrei aprire un blog per la difesa del diritto al frittomisto?

    fried power!!!! :p

  5. del resto se ci riescono i radicali a fare battaglie per il briglio fritto, vuoi che non possa ottenere un discreto risultato con un diritto come questo? Potrei pensare seriamente di finire in parlamento (i requisiti minimi di idiozia li possiedo).

  6. vabbé già la frittola è molto border line… a meno che, non essendo di Palermo, parli di qualcos’altro

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