Avendo messo un po’ d’ordine nel caos del trasloco, dedichiamo qualche riga ai motivi che ci hanno spinti a decidere di cambiare dominio e hosting.
Dopo lungo bighellonare nella blogsfera, abbiamo fortunatamente raccolto un discreto numero di consensi e, al crescere della notorietà, si è accompagnata anche una crescita dell’utenza.
Un maggior numero di lettori, in un blog che si occupa principalmente di satira, significa anche un maggior numero di detrattori e polemici, che, nel nostro piccolo, siamo riusciti sempre a tenere a bada, consapevoli di non violare mai né leggi né buonsenso.
Nonostante Dania sia riuscita a sedare ogni contrasto nato sul blog, in maniera privata e veloce, un bellicoso protagonista della cronaca di qualche mese fa, già famoso per aver collezionato querele perse, non avendo trovato soddisfazione dalla Dottoressa alla sua richiesta di rimuovere un post, ha contattato la redazione di Splinder, minacciando, senza alcuna motivazione plausibile, azioni legali.
Sebbene Dania, grazie alla consulenza di due avvocati, abbia dimostrato alla Redazione di non aver commesso alcun reato, questa ha imposto la cancellazione del post incriminato senza addurre motivazioni di carattere legale.
La spiacevole vicenda, non intendendo autocensurarci e non volendo Splinder, in nome di un lungo rapporto amichevole, – pur avendone il diritto (!) – cancellare d’ufficio un nostro scritto, si è conclusa con un compromesso che non ha soddisfatto nessuna delle parti.
In seguito alla lunga querelle, abbiamo appreso che, in quanto blogger della piattaforma, pur essendone totalmente responsabili, non eravamo pienamente proprietari dei diritti sui nostri contenuti. Inoltre, colpevole la nostra pigrizia, avevamo sempre tralasciato di studiare con cura i termini di utilizzo e ci era sfuggito, ad esempio, che “Splinder si riserva il diritto di modificare o rimuovere qualunque contenuto inviato e di revocare l’iscrizione in qualunque momento e per qualunque motivo senza preavviso” e che “(i blogger) garantiscono a Splinder e ai suoi partner la licenza illimitata, irrevocabile, esente da royalty di utilizzare, copiare, modificare, trasmettere, distribuire pubblicamente le pagine Web da loro inviate […]”.
Consapevoli che la nostra vecchia piattaforma sia una società commerciale che deve necessariamente fatturare a fine mese, per permettere a chi vi lavora di sopravvivere, e consci del fatto che sia comunque il miglior Blog Hosting italiano, abbiamo ritenuto opportuno, in virtù del tempo e della passione dedicatagli, trasferire tutto il materiale su un dominio nostro, diventandone padroni e responsabili a tutti gli effetti.
Lasciamo dunque amichevolmente (e con una punta di nostalgia) i creatori della piattaforma, certi che proprio loro, i vecchi padroni, possano capire fino in fondo quanto per noi sia ormai importante il nostro blog, al punto da difenderlo anche da se stesso.
Nota di servizio: Dania sarà, domani 11 aprile, alle ore 11.00, ospite a RadioRai Friuli, in compagnia di Dree, per una chiacchierata sui blog. Chi fosse in zona, si sintonizzi su Radio RaiUno.
In riferimento alla nota di servizio, sempre più fortunati quelli del Nord 😉
Gianluca: la telefonata del giornalista per invitarmi non è stata propriamente cortese. Non garantisco, dunque, la mia presenza in trasmissione per tutta la durata della diretta
Tullio…tsk! Non si trattano male le donne (tanto meno Dania)
Più che come donna, ce l’aveva con me in quanto meridionale.
Veramente terra-terra.
posso avvalermi della facoltà di non rispondere? ah…via F. Severo… ri-tsk!
Curiosità, ma che post volevano cancellare?
Un post del cavolo. Decisamente tra i meno cattivi che io abbia scritto.
tutto ciò che hai scritto può succedere a chi è diventato una blog star non certo a chi ha pochi contatti. Cmq interessante, noi scriviamo e perdiamo il diritto d’autore…
per curiosità, ma splinder da cosa guadagnerebbe se non vedo neanche l’ombra di una pubblicità???
Purtroppo non ti posso sentire. Dico solo che Radiorai che oscura i programmi nazionali per quelli regionali nel 2007 è assurdo. Questo, ovvio, non toglie nulla alla tua intervista..
giusto… meglio cambiare…
simbax Non sai quello che succede su Rai Tre soprattutto la domenica, palinsesti cancellati in favore di “piacevoli” documentari locali.
… ma quindi direi che a questo punto ripubblichi il post oggetto del contendere!
Ma chi era il querelatore folle???
Vero, devo cambiarti link.
Intanto mi piacerebbe saperne di più… Tipo leggere il post incriminato e scoprire di chi parli. (La mia mailm se vuoi, ce l’hai.)
In effetti sembrava strana la tua decisione di lasciare mamma splinder. (Anche se non sono completamente d’accordo sul tessere le lodi a splinder… non trovo in splinder nulla di eccezionale, e nulla di così negativo. Sta nel mezzo.)
Un bacio e ancora auguri per la nuova casa. 😀
A questo punto ce lo devi dir di quale post si tratta no? 😉
fico adesso si può chiedere la cancellazione dei post direttamente a te senza passare per splinder?
allora faccio richiesta di cancellazione di questo mio commento in quanto lo ritengo autoffensivo e lesivo per la mia intelligenza.
Ti ho sentita alla radio. Eri la più simpatica, meriti qualche botta di c… fortuna, la simpatia deve essere riconosciuta!
BANDUL, NON SI E’ MAI LETTO UN COMMENTO PIU’ CRETINO DEL TUO NEGLI ULTIMI SESSANT’ANNI.
Mi sono perso Dania che parlava in friulano?!?!?!?
tutto ciò è molto triste
è triste che una cosiddeta “parte lesa” chieda a Splinder di rimuovere un post
è ancora più triste che splinder, per continuare a campare, sia costretto a dare ascolto questo cialtrone pur non essendoci niente di illegale
la mafia è arrivata anche nel mondo dei blog
l’unica cosa allegra è che è arrivata la tua prima polemica da un anonimo nel nuovo sito!!
E’ vero!
Nessun anonimo molestatore era ancora venuto a dire la sua nella nuova casa di Dania.
Inoltre lo ha fatto per insultare un simpatico avventore che ha espresso la sua condivisibile opinione: io ero decisamente la più simpatica in radio :-)!
Anche Dree e Trentamalboro sono dei simpaticoni, ma non ai miei livelli…
Sono l’avvocato hannibaloni, rappresento Dree e Trentamalboro e le impongo di cancellare l’ultimo commento in quanto una perizia in mio possesso dimostra in modo inequivocabile che i miei assistiti hanno un maggior livello di simpatia del suo…
Hanno, semmai, un maggior livello di alcol di me, caro il mio Hannibaloni.
Cap’de’cazz, che storia!
Ma sto benefattore chi è?
purtroppo ho letto il blog in ritardo, spero di trovar online l audio del vostro intervento
Spero di trovarlo anch’io. Magari i colleghi blogger recuperano un podcast.
E questo sarebbe un sito di “satira”?
Ma dove?
Scusa tanto ma, qui, non vedo gente che ride: vedo gente arrapata.
Eh sì, Dania.
E ti dovrebbe far riflettere il fatto che, se – per smenarci la tua fantomatica “satira” – hai bisogno di mostrare mutanda e deretano, probabilmente, quella che tu chiami “satira”, satira non è.
Ecco il secondo commentatore molesto. Dai Hannibal, in poco tempo toccheremo di nuovo le vette di splinder!
toglimi una curiusita’ tecnica…
ma come si fa ad importare un blog di splinder (commenti inclusi) su wordpress???
ciaoooooo
la dottoressa ha le competenze. Sennò non era dottoressa!
tojo72 Qui puoi trovare una prima guida.
traslocare il blog da splinder a wordpress
Dania, cos’è che chiami “satira”? E quando la nomini?
No perchè il commento di Renato mica l’ho capito… hai mai detto da qualche parte che questo è un sito di satira?
Mistero…
(Evaaai…)
“mellio cambiari, no?”
(Evaaai…)
Per gli increduli, Dania scrive in testa ai commenti (cito testualemente): “in un blog che si occupa principalmente di satira”.
E’ davvero troppo facile liquidare come “commentatore molesto” senza dare risposta.
In fondo io ti pongo questa domanda:
se tu sei così orgogliosa della tua “satira”, perché per proporla devi anche denudarti?
Non sarà che questa misteriosa “satira” soffre di qualche complesso?
Le mie sono domande, non moleste, credo.
Forse, anzi, è più molesto non rispondere.
Soprattutto davanti ai tuoi lettori.
renato: la satira non deve farti ridere immediatamente a crepapelle come se ti avessere raccontato una barzelletta, ma deve farti pensare e ridere o sorridere allo stesso tempo!
cmq per questo di dania è un bellissimo blog di satira, molto intelligente!
Renato non aveva capito che il commento di TrePerUno era una battuta, tutta colpa del Bagaglino, loro sì che fanno vera satira altro che questa smutandata.
l’associazione tra satira (irrisione e denuncia del potente) e culo (culo) ha origini antichissime. La prima che mi viene in mente è Bertoldo che, costretto dal re a ingoiare una sbarra piegata a 90 gradi per obbligarlo a inchinarsi davanti a sua maestà, entra in scena porgendogli il culo (culo).
(ecco, ho risposto ad un flamer, dove mai andrò a finire?)
Lo recitavo alle medie, “le avventure di Bertoldo Bertoldino e Cacasenno” che nostalgiaaaa!!
anzi oggi capiti a fagiuolo perchè c’è un interessante Articolo su Repubblica su questa nobile stirpe
Quanto al censore che ha dato lo sfratto a Dania non ci vuole troppa scienza, sarà il solito avvocaticchio il cui congnome è uguale al nome di una cittadina sicula in provincia di Messina
Evvai! Bella la casetta nuova. Brava Dottoressa, scelta giusta.
Blimunda: manca qualche geranio alle finestre e un armadio più grande per le scarpe. Poi è tutto a posto
Non sapevo ci fossi anche tu da queste parti…
Saggia decisione!; )
@ pro-fumo
grazie x la dritta 😉
rispondo a Hannibal: e chi sarebbe l’avvocato Barcellona Pozzo di Gotto? Non mi sembra poi così famoso! Mumble mumble… provincia di Messina… provincia di Messina… da qualche parte sotto il Po, giusto?
(Evaaai…)
come non è famoso? L’avv Pozzo di Gotto oltre a essere l’avvocato di fiducia dell’ex Presidente del Coniglio Paciocconi si è anche occupato del delitto di Fogne sostenendo che l’assassino in realtà era un Klingon e protestando apertamente perchè la procura non ha approntato una rogatoria interplaetaria!!
ma porcaputtana! oggi è il 13!!!
uff, ti avrei ascoltata
ci ho abitato in via severo
e che c’entra?
niente, per dire.
poi satira o no se ti spogli un po’ non è che dispiaccia, almeno a me ma, credo, nemmeno al criticone.
dov’è che ti sei spogliata? che vado a vedere.
ciao
anche al tuo profumo!!
che schifo… anche io non ho fatto molto caso alle condizioni contrattuali… mi sa che devo cambiare anche io, e trasferirmi su un dominio mio…
una curiosità: ma se splinder ha il diritto di fare quello che si vuole con le nostre “opere”, allora le licenze creative co***ons sono una presa per il bottom?
tristezza per l’essere che ha costretto a fare tutto ciò…
p.
PS questo è un sito di satira, è evidente a chiunque, ed è il motivo per cui resta fra i miei preferiti (non link siti di culi e tette) se qualcuno si ferma all’apparenza del sedere, è ovvio che la sua mente limitata non può certo arrivare ad apprezzare l’intelligenza che c’è dietro (il sedere medesimo)
nota di servizio: cambiato il link
Mi faccia capire Dottoressa, Splinder & friends possono liberamente mettere la mani sui miei scarabocchi?
Mh.
In linea teorica sì. Citandola solo come autore.
Mi auguro che non accada spesso, ma mai dire mai…
cazzarola, mi tocca mettere mano all’html per cambiare il link.. posso affittare pro-fumo?
Pro-fumo è più caro di una squillo 😉