Aspettando

Sono passati sei mesi.
Lavoro molto meno, faccio cose che mi piacciono molto. Guadagno più o meno lo stesso, ma è tutto pagato a novanta, centoventi giorni. Scrivo tanto, leggo meno di quello che vorrei, parlo molto, viaggio sempre, tutte le settimane, più volte alla settimana, prendo treni, dormo da amici, dormo in hotel, dormo in monolocali in prestito. Quando riesco. Per il resto non dormo, prendo sonniferi, se li dimentico sto sveglia, guardo gli oggetti, penso, ripenso, rifletto, penso, ricostruisco.
Esco con persone che non frequentavo da anni, esco con persone che non avevo mai visto. Bevo, mangio poco, faccio sport, provo a non ingrassare di nuovo, provo vestiti, compro vestiti, pago con la carta, controllo il saldo della carta.
Cerco casa, torno a casa, compro casa, vendo casa, pago affitti, pago spese.
Sono passati sei mesi e ho vissuto tre vite.
Ho cambiato la pelle, svuotato la testa con un cucchiaio da zuppa. Ha fatto male, malissimo. Adesso lascio che si asciughi prima di riempirla di nuovo.
Sono passati sei mesi dall’inizio della nuova vita, ma proprio tutta nuova e che fatica! e che difficile! e il senno di poi sempre col fiato sul collo.

Sono passati sei mesi – ecchecazzo! – e ho pianto, sospirato, fatto strage di fantasmi, pulito, aperto le finestre, comprato sandali nuovi, visto il mare, fatto spazio, comprato vino buono, pettinato i capelli, lucidato le labbra.

Adesso mi siedo e aspetto le cose belle.

20 commenti su “Aspettando”

  1. Premesso che il tuo blog si legge meglio del mio tramite tweeter e non solo per l’italiano!! (invidia).

    Ti capisco perché io per ragioni completamente diverse è un anno e mezzo che sono “sospesa”.
    Ti lascio le parole che hanno sempre detto a me da bambina: “se non sei tu la prima a crederci come pensi di convincere gli altri?”.

    DAI!!!!! Poi ti apro una pagina fun! Sarò la prima ^_^

  2. Sono dell’avviso che certe cose brutte nella vita ti capitano solo per indirizzarti in un’altra via, quella migliore… quella in cui prendi da sola in mano la tua vita e finalmente la modelli a seconda del tuo essere, senza dover tenere conto delle esigenze altrui… punti dritta in vetta ai tuoi sogni che finalmente stanno prendendo vita (invece di ammuffire in fondo ai cassetti!). Ci sono passata Dania. Il dolore rimane, ma il passato è scaduto, non può tornare (per fortuna). E un giorno ti sveglierai e ti accorgerai che sei felice, che hai tutto quello che hai sempre voluto, anche senza il tuo oramai vecchio e deludente passato. Sei un mito Dania. Hai tutte le carte in regola per fare faville (e mi sembra hai già cominciato a farne!). In bocca al lupo per tutto!

  3. Io quattro anni fa ho cambiato vita.
    Certe cose vanno molto meglio,
    Altre sono peggiorate,
    Infine qualcosa non è mai cambiato.
    Comunque gira e rigira è sempre una gran rottura.

  4. gira e rigira la vita e’ sempre quella. a meno che non ti trasformi da onesto in ladro. o viceversa.

  5. Ma a me piace tutto quello che hai fatto/vissuto…mi unisco al coro di quelli che pensano che tu sia geniale..anche di più…i tuoi tweet mi fanno impazzire 😉
    Ho finito

  6. C’è poco da fare:ti leggo e torno a sperare che anche la mia testa si svuoterà…E la riempirò di nuovo!!:*

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