FRESCA CONSAPEVOLEZZA

Professore ultrasettantenne: -Mi scusi, dottoressa, avrebbe, per caso, una mentina?
Dania: -Prego?
Professore ultrasettantenne: -È una richiesta bizzarra, ma, dal momento che trascorrerò tutto il pomeriggio in sessione di laurea, non vorrei che mi si seccasse la bocca…

Per un attimo mi ero illusa che fosse consapevole del suo alito pestilenziale.

16 commenti su “FRESCA CONSAPEVOLEZZA”

  1. tu sì na malafemmeeeeenaaaaaaaa

    chist’uocchie hai fatt chiagnere lacrim’e ‘nfamiiiiiitààààààààààààààààà…

    uè ma 78 è nummero di cabbala? cià

  2. io preferisco il 69 ma non della cabala…. se vuoi dell’alito fresco su di te… eccomi!!!! ciao certo che con tutti quei bavosi intorno… come fai???

  3. dottorè non ci si può barricare dietro una trincea… la trincea per antonomasia è uno scavo, se vuole glielo preparo io, tann ‘mpennere!!!

    poscritto: ti canticchiavo malafemmina di totò e poi ti chiedevo a modo mio se quel 78 identificava l’anno di nascita, gli anni vissuti o più semplicemente la targa numerica della zoccola nella smorfia napolitana…

    brà mister zzzzzzzzzzzzzz brà… cià

  4. sese, fate i sobri voi fate. io almeno ho uno scopo nella vita: combattere le botti piene…

    comunque, per la cronaca, io sono ricchissimo e scappolo… interessa il soggetto?

    saludos j besos

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