Per affrontare con entusiasmo l’imminente autunno e la fine delle ferie, il calendario precario di settembre ci regala la solita ventata di ottimismo e fiducia nel futuro.
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Perché a noi piace pensare che potrebbe, comunque, andare peggio…
Debitamente stampata e messo assieme alle altre pagine nella bacheca dell’ufficio. Ormai, tutte così esposte in bell’ordine, mese per mese, fanno un figurone…
Daisy the Cat Fanno un furgone
Daisy: a fine anno facciamo un festino alcolico e brindiamo a tutti i lavori persi e trovati del 2007
una curiosità. dopo che per un anno mi sono sentita dire ‘emigra al nord..qui non c’è lavoro’ sono pronta a partire con la mia valigia di cartone…
dottoressa ma tu non stai al NORD??
laureataprecaria: io sono emigrata al nord nel 92. Ho anche studiato al nord. Mentre Dadevoti e Daisy ci sono addirittura nati!!!
Vieni su, dai.
Un posto sotto il ponte del Tagliamento te lo troviamo noi!
ma come ti sta bene quel giubbino
belle le scarpe..io le ho uguali dorate..
Spettacolare la foto.Mi sono permesso di riportarla nel mio blog.Ciao
vince75: dacci il link!
Cavolo è vero, potrebbe comunque andare peggio.
E l’arancione ti dona molto 😀
Bofff, caghttt… grrrr!
ricordavo qualcosa… ma non si scopa mica così!
oppure mi sbaglio?… mah la memoria
L’importante è avere sempre il look giusto in tutte le situazioni!
E su questo batti tutte noi precarie!
Le peeptoes hanno sempre il loro bel perché.
…scarpe da leccare per ore ed ore… e questo blog e’ meraviglioso. Grazie Dania e’ molto brillante..bau bau bau
Ok, da te, ma…le 21 di quale giorno?
Belle le scarpe… Mi dirai dove le hai acquistate, eh!
Beggi Ed io pensavo che “peeptoes” fosse un termine geek per informatici
ah ah ah
di male in peggio, eh? ma sempre discretamente in forma.
Comunque, se posso permettermi, si vede che la scopa e gli attrezzi domestici in genere non sono proprio il tuo mezzo espressivo privilegiato…
Qui in Sicilia ormai è più facile trovare un impiego per un lavoratore socialmente utile che per un laureato. Sei sulla buona strada
la mise è davvero intrigante..può funzionare anche in camera da letto??
ma…è omologato?
Meno male che la strada era deserta ,senno’ sai che tamponamenti!!
Mannaggia a te, Dania…Sei proprio una malafemmena (adorabile)! Non solo hai il culo più bello del mio, ma riesci pure ad essere più velenosa di me! :))
Femmena tu si na malaffemena
si pegg de na vipera…(Scusa il napoletano distorto)
Ps: Ti offendi se ti linko?
Anche a casa mia c’è da spazzare 😛 😉
Buon weekend
Ragazzi, la strada era semideserta ma un paio di trattori si sono fermati all’orizzonte per controllare che spazzassi tutto per bene.
Il giubbino catarifrangente lo consiglio anche abbinato alle zeppe
ma non hai sentito freddo con la bora?
Dania guarda che i contadini sono meno supidi di quanto si pensi,secondo me ti guardavano le gambe!!
….la scopa di saggina….. biancaneve alla mia destra……mi sento un po’ confuso…. che tu voglia stregarci?
Divina!
utile e fraintendibile
libera interpretazione narrativa: mentre volava sui boschi frescureggianti a cavalcioni della sua scopa, in direzione Benevento, Dania si accorge che la scopa ha un problema di carburazione. Prestamente prende terra, indossa il giubbetto regolamentare (anche se non è in autostrada) e si mette ad esaminare la turbina del aeromobile (nella foto la si vede intenta appunto nello scrutare l’interno del sagginoso veicolo) (notare la maestria con cui la dottoressa impugna la cima del manico).
passano di lì in quel mentre Elio e le Storie Tese i quali, colpiti nel sentimento dall’immagine di Dania in avaria a bordo strada, si accingono a fermarsi per dichiararsi schiavi d’amore (tranne Rocco Tanica che vorrebbe chiederle: “Quanto vuoi?”). Ma Elio, vedendo la scopa, ricorda improvvisamente la canzone “Servi della gleba” si blocca di colpo raggelato. Rivelato il pericolo alle Storie Tese, il cantante giapponese e i suoi amici ripartono sgommando, terrorizzati.
F O R Z A N A P O L I !!!!!!!
M I T I C A ! ! !
hey Dania cosa ne pensi se ti assumo a tempo pieno per le pulizie a casa mia visto il calendario?
Mentre spazzavo mi sono accorta che il Napoli ha dato 5 pappinette all’Udinese …
Domani andrò a lavoro con un grooosso sorriso sulle labbra!
alla faccia di tutti quelli che dicono che parli tanto ma alla fine poi non scopi.
è da ammirare come tu riesca a rimanere seria mentre ti fanno certe foto!
Olllllé!
.-)
Spettacolo.
Comunque è veramente una nota di ottimismo mostrare un futuro in cui le operatrici ecologiche possono permettersi quelle belle scarpe.
E poi questo lavoro è l’opposto del precariato: di m…a da spazzare ce ne sarà sempre!!
Infatti è un lavoro socialmente utile: ci vuole qualcuno che spazzi tutta la m…. che c’è intorno (a patto di non nasconderla sotto il tappeto però…)
se la foto fosse un indovinello, la risposta sarebbe “camporella”..
con il volto della felicità!
Per cortesia, pulitevi le scarpe sullo zerbino che ho appena spazzato.
Grazie!
“Perché a noi piace pensare che potrebbe, comunque, andare peggio…”
Siamo ottimisti!
non posso che complimentarmi con il fotografo: la foto è molto bella!
E la modella?
la modella va di bene in meglio!
Ciao Dania, sempre ben contento di passare di qua.
(Evaaai…)
la modella?
un bacio dove scopa…eheheh! e dame un litro de quel bon…