Spiaggia di Jericoacoara
Dania: -Di dove siete?
Lui: -Canada.
Lei: – Siamo giá in viaggio da 4 mesi. Abbiamo visitato parte del centroamerica e scenderemo giú fino in Argentina.
Pro-fumo: -Noi siamo in viaggio da soli due mesi. Bolivia e Brasile.
Lui: -Poi dove andrete?
Dania: -Rientriamo in Italia. Andiamo a cercare lavoro.
Lei (allegra): -Anche noi cercheremo lavoro, una volta rientrati. Abbiamo lasciato il nostro posto in banca per permetterci questi mesi di viaggio.
Pro-fumo: -E una volta rientrati, cosa andrete a fare?
Lui: -Cercheremo un lavoro migliore.
Pro-fumo: -Magari…
Lui: -Seriamente. Un viaggio del genere, oltre a insegnarti molte cose, è anche un ottimo investimento per il curriculum. Le aziende premiano molto l’intraprendenza e lo spirito di adattamento.
Lei: -Vero! Abbiamo migliorato le lingue e vissuto situazioni forti. Questo aiuta molto per il lavoro. Le aziende in Canada preferiscono le persone che viaggiano, che rischiano e che sanno cambiare.
Lui: -Anche voi siete dei viaggiatori incalliti, no? Cosa andrete a fare dopo?
…
Lui: -Tutto ok?
Dania: -Sí, non preoccuparti… è solo questa maledetta sabbia negli occhi che mi fa lacrimare…
abbiamo creduto tutti per anni che lo spirito vitale dell’ Italia fosse una specie di magia che in qualche modo avrebbe sanato le nostre insufficienze: un debito pubblico mostruoso, un apparato pubblico elefantiaco e inefficiente, un sistema pensionistico fuori controllo, una dimensione industriale troppo frammentata e poco tecnologica, una scuola provinciale e fatta per gli insegnanti, uno scarso senso civico, un sistema infrastrutturale insufficiente, scarsità di fonti energetiche e di materie prime., alta evasione fiscale, criminalità, i peggiori politici d’europa…. e invece era culo, altro che magia… siamo alla frutta,anzi al caffè, senza zucchero!
Un saltino in Canada?
mi metto a piangere anch’io, in italia purtroppo nemmeno premiamo l’intraprendenza, anzi se uno si mette in gioco perde di sicuro (l’ho sperimentato)
in bocca al lupo
ciao
Luca
Più girerete il mondo + capirete quanto male si sta qua…..è un’arma a doppio taglio.
P.s.
Ieri eri sul Messaggero V.
Mah, sicuramente Luca ha ragione, ma bisognerebbe valutare tutto in tempi ragionevolmente lunghi: allora, visto che io ho provato in prima persona, ti dico, cara Dania, tirati subito via la sabbia dagli occhi e, appena sbarcata a Roma, fatti sentire.
Buon volo (…sono un ex-pilota!), Piero
Questi due in Italia farebbero la fame con un cirriculum d’intraprendenti.
Io ho un cv intraprendente: ho vissuto a Parigi, in Egitto, ho viaggiato molto…e faccio la fame.
Adesso parlo anche un po’ di portoghese, oltre all’inglese, francese, spagnolo, arabo ed ebraico.
Nessuna azienda italiana mi prenderá mai.
Meglio mentire e scrivere: diploma di ragioniere, inglese scolastico
P.s. parliamo di cose allegre: é vero che una squadra di rugby del pordenonese ha pubblicato un calendario sexy??
Lo voglio!!!
Verissimo! Vedessi i fusti! 😉
la sabbia de grado, legnan caorle e gesolo fà lagrimar anca de più…
frapre
Il prode Pro-fumo é di nuovo a letto con la febbre alta.
St’altro tropico ci crea scompensi (o forse è l’idea del rientro in Italia).
Vedremo se riusciremo a partire o dovremo pagare una multa e aspettare 15 giorni un posto libero su qualche altro volo.
Tenetevi pronti per la colletta
ma vi hanno fatto una macumba!!! andate dalla nuestra segnora de..(non mi ricordo) a farvi benedire!!!
Se serve partecipo alla colletta, anche se con gioia e pianto, contento del rientro di amici, abbattuto da una Italia che sento sempre meno mia.
Ho partecipato, e partecipo, alla vita locale di un partito, ma sempre meno convinto di poter fare qualcosa per un’Italietta sempre più precaria e sempre pi in vendita, anzi, in svendita.
“Venite siori venite, il cioccapiatti è tornato”
E nella sconclusionata voglia di commentare chiudo restando convinto che faccio bene io quando sono all’estero ad evitare gli Italiani!
baci all’abbronzatura e sostegno morale al prode Pro-fumo
Sará il prete della chiesa battista vicina: ogni mercoledí fa esorcismi e oggi é toccato a dade!
Non so se siete vicino a Bahia, ma non potete perdervi la festa del due febbraio!
Leggi come la descrive Jorge Amado:
http://vitainprosa.splinder.com/post/10947485
Non sarebbe male donare a Dona Janaína l’architetto malato dispiegato su una barella galleggiante!