Caro Made in Italy

Napolitano, allarme debito pubblico: -Spesa è oltre il limite e va controllata!-

Deve aver letto anche lui l’ultimo estratto conto della mia carta di credito.

7 commenti su “Caro Made in Italy”

  1. Per diminuire il debito pubblico bisogna licenziare un pò di lavoratori statali, per poi aumentare la disoccupazione e il precariato, le spese per il sostegno dei redditi e gli stipendi degli iterinali che dovranno sostituire i dipendenti licenziati.
    Io direi che invece di ridurre le spese, bisogna aumentare le tasse alle imprese e ai liberi professionisti, a partire dal quelli che si occupano di sesso.
    Scusate, ma 70 euro per un pompino senza fattura mi sembrano un pò troppi!

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