Il sindacato autori del blog Malafemmena e il comitato redazionale di A letto con Dania hanno indetto uno sciopero a oltranza, con interruzione totale del servizio, a partire dalle ore 21.00 del giorno 29 aprile 2010.
I lavoratori della popolare azienda hanno reso noto che riprenderanno l’attività solo se otterranno maggiori garanzie professionali.
Rivendicano:
– che Dania riesca a dormire almeno 9 ore di seguito, per almeno una notte al mese, senza interruzioni.
– che gli operai che ristrutturano la casa nuova comunichino intoppi, sciagure, aumenti del preventivo, infortuni, disagi e proteste dei condomini esclusivamente all’architetto.
– che il gatto venga messo in condizioni di non arrecare disturbo, non pisciare nelle piante, non distruggere il divano e comunicare in maniera comprensibile, possibilmente in lingua italiana.
– che gli insulti anonimi vengano limitati a uno per giornata.
– che la gente nervosa e maleducata sia tenuta a distanza di almeno 50 metri da Dania.
– che la gente che non ama l’ironia o non capisce le battute sia colta da dissenteria.
– che Dadevoti indossi almeno una volta le mutande durante la diretta di A letto con Dania.
– che non venga più introdotto l’argomento “prova costume”.
– che qualcuno lavi i bagni e i piatti con frequenza giornaliera.
– che il lavoro diventi un hobby e l’hobby un lavoro.
– che la gente sorrida.
– che la vicina di casa smetta di cucinare cipolle alle 8 della mattina.
– che i treni siano in orario.
In attesa che vengano tutelati i diritti dei lavoratori e che venga resa giustizia, verranno mandate in onda repliche o immagini di repertorio.
Hasta la victoria!
Siempre.
E ben detto!
L’ultimo punto è garanzia “de fero” di una sospensione ad libitum: che il blog è assai più divertente (e sintetico) imho. 😀
Non è con questo tipo di atteggiamenti che il nostro paese fa significativi passi avanti.
Ogni membro della nostra società deve contribuire con la sua capacità produttiva alle attività e ai dettami costituzionali di una democrazia fondata sul lavoro.
Certo senza coercizioni e nel rispetto della libertà morale ed intellettuale di ognuno.
Per cui trovo giusto che il gatto continui a pisciare nelle piante.
Non so bene chi tu sia e non ho mai visto “A letto con…”. Mi sono però imbattuto in questo blog qualche tempo fa e da allora è un piacevolissimo appuntamento quotidiano.
Mi fa piacere fartelo sapere.
P.S.
Sostengo lo sciopero anch’io! 😉
Lotta dura senza paura!
Mi pare che non ti diverti più, è ora di cambiare, non di scioperare!!
Molto francamente, il blog per me è un hobby, un passatempo, ma molto impegnativo. Non produce reddito, quindi viene sempre più relegato nel tempo libero. Tempo libero di cui dispongo sempre meno.
Quando l’ho aperto era il 2003. Ero 7 anni più giovane e avevo un altro stile di vita e molto più entusiasmo (oltre a molte più ore libere, visto che lavoravo a contratto con l’università e non in un ufficio).
Continuo a divertirmi a scrivere e curare il blog, a prescindere dalla sempre più profonda intolleranza verso certe maleducazioni e certi comportamenti da bimbiminkia sfigati.
Come tutto quello che una persona fa solo per passione devo capire come gestirlo e se continuare a farlo. Tutto qui.
Sette anni, nella vita ma soprattutto sul web, sono un’eternità.
Ammazza! 7 anni più vecchia!! E’ ora di fare In ufficio con Dania, non più a letto con Dania!! Scherzo dai Un saluto ed un abbraccio in questo momento un po no. Ti sia di sollievo sapere che hai regalato un po’ di intelligente divertimento a tutti e spero continui a farlo.
Non dirmi che 7 anni fa hai rotto uno specchio !
C’è una petizione da firmare?
per fare arrivare i treni in orario non basta la triplice….ad essere onesto credo che non ce la faccia nemmeno la trinità (santissima)
Posso contribuire con sorrisi in gran quantità. La mia vicina è come la tua, quindi niente. Ho due gatti che non pisciano sulle piante, ma non te li consiglio perchè non ti farebbero dormire 9 ore di fila, ma nemmeno 8 e neanche 7, soprattutto di sabato e di domenica.
Quindi ritorno ai sorrisi e ti auguro un felice sciopero.
Mi piace: “che il lavoro diventi un hobby e l’hobby un lavoro”
K.
Sostengo su tutto, meno che sulla questione delle cipolle della vicina. Son per me. Le mangio a colazione, tante e solo quelle, altrimenti non riesco a tenere lontana la gente.
Conosciuta dal vivo e rendi tutto meglio “live”, altro che blog, con tutto il rispetto