Dania TechLover

Da qualche giorno, l’ardita dottoressa è complice di un gruppo di loschi figuri.

Se anche tu hai una storia di felicità o infelicità tecnologica da raccontare, partecipa inviando il tuo video.
In palio, ricchi premi, cotillon e la gloria eterna.

25 commenti su “Dania TechLover”

Ci sono quei periodi in cui ti senti un po’ piccolo.

Un po’ tanto.

Tipo un microscopico pulviscolino nell’immenso. E ti chiedi: “ma io, a che caspita servo?”

Ecco. Ho deciso che fare da pulviscolo ogni tanto è bellissimo. Ci sono un sacco di cose da guardare… nell’immenso. E chi se ne frega se nessuno guarda proprio questo granellino infinitesimo.

Purché non ti depositi sui miei mobili. Non ho tanto tempo per spolverare 😀

Peccato, non ho la videocamera. Potrei fare un video col cellulare, ma che brutto. E ora come farò senza la gloria eterna?
Bellissimo il tuo video!

lapaoly: puoi usare la webcam, oppure rubare una videocamera. Sai quanta gloria?

Sono contenta di vedere che certi blog durano tanto, mentre io nell’arco di vita di questo ne ho creati e distrutti parecchi. Forse è un anno che non metto piede qui, mi ero sempre chiesta in cosa fossi laureata. Ora lo so.

Poverina Seplasia…
Ha bisogno di un’iniezione di autostima.
Me la immagino Seplasia mentre batte i pugnetti sul pavimento e scalpita facendo volare e’ ciavatte: “in che cazzo è alureata Dania!!! PORC* ***! MANNA**** L* *****!!! IN CHE CAZZO E’ LAUREATAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”

Oblomov

Oblomov, ho pensato la stessa cosa…

Anzi ti dirò: secondo me non è contenta affatto di vedere che “certi Blog durano tanto, mentre io nella vita ne ho fatti e distrutti parecchi”.

Secondo me “rosica abbestia, rosica!”

Voglio dire: te l’ha detto il medico che devi fare un Blog per forza? ‘Anvedi questa aho!

Nota la malinconia della frase: “…mi ero sempre chiesta in cosa fossi laureta (punto) Ora lo so”. Sembra quasi di vedere il luccicone che appare sull’occhio di triglietta!

Oblomov

Comunque, caro Obly, anche il video è una chicca! Una vera chiccheria!

Tra una carrelata di immagini fetish e feetlover, prorompe un fermo immagine sul Diploma di Laurea. Tanto per mettere i punti sulle “i”. Sembrerebbe quasi che Dania volesse dire: “Puoi leccarmi i piedi, servo. Chiamami Dottoressa però!”

Le centoventi giornate di Sodoma, poggiato distrattamente sul divano, avrebbe reso il video perfetto!

Ma lo saai che hai ragione? ‘sta storia della felicità/infelicità tecnologica è tutto un pretesto! Questo video è un inno al “piedino”, al “succhio dell’alluce”, al massaggio innominabile degli “estremi” sull’ estremo!

Speriamo che non abbia l’alluce valgo, o peggio ancora: IL CIPOLLOTTO!
😐

Obly… ma i miei piedini ti piacciono?
:°

Certo! Solo dopo che metti le mecap per tre ore, però. Adoro indugiare tra “i ditini” sudati, colla lanuccia che si accumula nella fessura del mignolino!

L’ho sempre detto che il sesso e cerebrale! Non è un mica una caso se sono soprannominato il testa di minchia!

:°

Oblomov

Dopo questa battuta, ti comunico ufficialmente che ti lascio.
Puoi tornare a farti le seghe nel tuo sgabuzzino.

Si fa presto a dire “sgabuzzino”!

Era una casa molto carina senza soffitto, senza cucina; non si poteva entrarci dentro
perché non c’era il pavimento. Non si poteva andare a letto in quella casa non c’era il tetto; non si poteva far la pipì perché non c’era vasino lì. Ma era bella, bella davvero
in Via dei Matti numero zero; ma era bella, bella davvero in Via dei Matti numero zero.