Italia – Svezia 1- 0

La Svezia ha un tasso di suicidi altissimo.
In Svezia hanno inventato l’Ikea.
L’Ikea vende un divano letto chiamato BEDDINGE LÖVÅS.
Il BEDDINGE LÖVÅS è un divano letto con le doghe di legno.
Dopo pochi mesi dell’acquisto, una doga del nostro BEDDINGE LÖVÅS si è rotta.
Siamo andati all’Ikea per comprare una doga nuova da sostituire a quella rotta e riparare il nostro divano.
L’addetto del servizio clienti ci ha comunicato che la prassi non prevede la sostituzione di una sola doga. Il telaio del divano è venduto già montato e l’Ikea sostituisce solo i pezzi che nella confezione risultano non montati.
L’unico modo per riavere un divano integro, se ancora in garanzia, è smontarlo, riportarlo all’Ikea, far analizzare la doga rotta da un responsabile qualità e sperare che costui approvi la sostituzione di tutto il divano con uno nuovo (da rimontare).
Non avete delle doghe in magazzino?
No, non sono previste.
Siamo andati nel reparto letti.
Nel reparto letti vendono doghe di diverse fogge e fatture.

Nessuna doga dei letti va bene per il BEDDINGE LÖVÅS.
Il responsabile del reparto ci ha laconicamente confermato la trafila per sostituire un divano in garanzia.
Al reparto divani, la commessa, dopo averci confessato che avrebbe volentieri sottratto a uno dei mobili in esposizione una doga da regalarci, se avesse potuto, ci ha suggerito di riportare il nostro divano, se in garanzia, per farlo cambiare con uno nuovo. A discrezione del responsabile qualità.
Ci ha però invitati a passare prima al reparto occasioni per cercare qualche divano difettoso da comprare e a cui sottrarre i pezzi per riparare il nostro.
Al reparto occasioni non c’erano divani.
C’era Gianfranco, un commesso che ci ha chiesto se poteva esserci d’aiuto.
Cercavamo solo una doga del nostro fottuto BEDDINGE LÖVÅS.
Lui aveva un BEDDINGE LÖVÅS rotto, in magazzino.
Poteva darci una delle doge del suo esemplare rotto.
Il BEDDINGE LÖVÅS in magazzino era lì a marcire e non serviva a nessuno.
Saremmo solo dovuti andare al servizio clienti a chiedere di lui.
Lui sarebbe arrivato dal retro con la doga.
Al servizio clienti, dopo un’ora e mezzo dalla prima visita, abbiamo chiesto di Gianfranco.
Lui è arrivato e ci ha portato la doga.
Gratis.
Il nostro BEDDINGE LÖVÅS è tornato come nuovo.
Alla faccia del responsabile qualità.

In Svezia, molto spesso preferiscono suicidarsi.
Non dev’essere un paese felice senza Gianfranco.

34 commenti su “Italia – Svezia 1- 0”

  1. Daniela, ma tu e l’architetto siete proprio sicuri di aver fatto bene ad aver lasciato Udine per Padova solo perché c’è l’IKEA? E poi no, non può essere lui: non è Francesco!

  2. ogni ikea ha il suo gianfranco,

    solo che in svezia non vanno in giro cercando di aggirare le regole, le rispettano tutte!
    per quello alle volte non trovano gianfranco, che notoriamente ama nascondersi dove c’è più bisogno di lui…

    in svezia rispettano le regole e si lasciano morire piuttosto che andare contro il responsabile qualità.

    in svezia il responsabile qualità è la seconda carica istituzionale dopo il re.

  3. evviva Gianfranco!
    preferisco però la democrazia svedese… a costo di cambiare divano ogni anno

  4. madre mi ha sempre detto che da grande devo diventare responsabile qualità, ma il mio cuore mi spinge verso cariche più umane,
    come il gianfranco.

    o anche l’aiutatore di clienti svedesi in cerca di gianfranco, che è la seconda carica istituzionale dopo gianfranco.

    alle volte la notte, quando sogno quei sogni lì, più che sognare di fare il gianfranco, sogni di farmi gianfranco… è così uomo…

  5. la cosa però che non ci hai raccontato è come si è rotta la doga. Ho un ricordo piuttosto felice di doghe rotte su letti Ikea. Sarà stato il ’94 o il ’95

  6. Ragazzi, siete forti ….. è da dieci minuti che leggo del Gianfranco senza scostarmi da questo fottuto PC ed ho la pasta sul fuoco …..

  7. dopo che prendi un mobile ikea capisci perche` in svezia si suicidano…..

  8. E Poi Dania, perchè insisti a voler far parte della generazione IKEA ?
    ..hai bisogno di mobili che dopo solo tre anni sono conciati da buttar via come la maggior parte delle convivenze che ci sono in giro ?

  9. ma soprattutto, come avete fatto a rompere una doga? io avevo le doghe in legno ma pur saltandoci sopra, non ne ho mai neppure scalfita una 😉

  10. Gianfranco è sempre the best… lo dice una che se n’è preso uno per tutta la vita!!! :)

    P.S.: gli svedesi sono molto chiusi e unfriendly, forse perciò si suicidano… finlandia forever!!!

  11. Questo lo proponiamo come post dell’anno… bellissimo!

    Ma Gianfranco è napoletano per caso?

  12. per rompere una doga bisogna fare “”bidibodibu’ lalalala…ve lo ricordate la pubblicita’ di ondaflex?ecco ,solo cosi’ si possono rompere eheh!

  13. E certo che son diventati quello che sono, se non hanno i pezzi di ricambio e “ti costringono” ad acquistare ex novo ciò che hai comprato, a menop che il responsabile qualità non decreti che è colpa loro. C’è comunque… un Gianfranco… in ogni dove…

  14. No, non sono quello vero, ma non conta. Noi Gianfranco siamo tutti così, mossi da infinito spirito di servizio misto a notevole pragmatismo. Siamo da prendere al volo…

  15. Storia simile risolta ……
    Vado all’IKEA compro una piccola scrivania, la porto a casa la scarto e noto che mancano le viti. Il giorno dopo torno al negozio e dico quale è il problema, mi rispondono che avrebbero preso le viti da una confezione ancora in vendita ma dovevo dargli lo scontrino. Lo scontrino lo avevo perso e non mi andava di andarlo a cercare a casa per poi tornare di nuovo. allora entro nel negozio vado alla fila 15 scaffale F, apro lo scatolone di una scivania identica alla mia, sfilo il pacchettino con le viti, lo metto in tasca e … ciao, ciao.
    Autentico fai da te, la scrivania è perfetta!

  16. Be’, all’Ikea di Padova, di fronte al servizio clienti, c’è una grossa parete dove trovi gratis viti e brugole di ogni tipo. Penso ci siano in tutte i punti Ikea. Strano non te l’abbiano detto.

  17. il nostro paese prima dell’IKEA era molto felice,parlo da negoziante, perche’ il clienta è sempre stato sacro, visto che ti fa’ lavorare quindi il regalo, lo sconto, la cortesia.Io per due chiavi regalate vendetti una sala da pranzo da 15 milioni di lire .Nel mio magazzeno avevo decine di doghe tempo fa’ le ho tutte bruciate.Non vendo piu’ divani……………..

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