Metà mela #5

Insomma, tu saresti anche pronta per ricominciare.

Non piangi da mesi, non guardi più in continuazione il telefono in attesa di un segnale, hai ripreso a mangiare (anche troppo e ti tocca rimetterti a dieta), hai cambiato città, hai cambiato amici, hai cambiato taglio di capelli, hai cambiato vita.

E ci sono gli uomini di passaggio: qualche settimana, qualche mese, qualche giorno, qualche ora.

Cominci a ricambiare gli sguardi, inizi a flirtare via chat, accetti appuntamenti, indossi tacchi a spillo per andare a fare la spesa, vai in palestra tutti i giorni, leggi romanzi d’amore, con le amiche parli esclusivamente di uomini.

Però, perché c’è sempre un maledetto però, non riesci a ripartire da zero. Riparti da uno. Da quello che ti ha devastato il cuore. Diventa il tuo metro, il paragone, l’ideale, il fac simile. Gli uomini che frequenti sono un po’ meno, un po’ più, quasi uguali, circa circa, molto simili, poco simili a lui.

Non si scappa. Non superi la sindrome “come lui nessuno mai”. Ti trascini un modello di partner ideale che non riavrai più indietro.

E non ti accorgi che non è ideale per te. È sbagliato, è crudele, è cattivo. Perché volere un uomo simile a quello che ci ha spezzato il cuore?

Perché siamo donne.

Passeremo tutto il resto della vita a cercare di cambiare i maschi per farli diventare uguali a come vorremmo che fossero.

Perché siamo donne.

Possiamo soffrire come cani, ma continueremo a credere nella sua redenzione.

Fino a quando non guariremo della “sindrome dello stronzo che come lui nessuno mai”, non saremo mai completamente pronte.

L’unica è trovare un uomo ancora più perfetto per noi, l’unica è riavere le farfalle nello stomaco, l’unica è stare di nuovo male male male per sentirsi bene bene bene.

L’unica è aspettare ancora un po’.

E, nell’attesa, continuare a darla via, per non perdere l’allenamento.

 

22 commenti su “Metà mela #5”

  1. Non stona, invece. Continuare a fare sesso è l’unica cosa che ci salva dal piattume di una vita “senza lui”. Soprattutto per le single over 30, il sesso è un’attività fondamentale.

  2. “hai cambiato città, hai cambiato amici, hai cambiato taglio di capelli, hai cambiato vita.”

    Sembra che dopo una rottura le donne vengano inserite nel programma protezione testimoni 😀

  3. Diciamoci la verità, se vieni rapita da 50 sfumature di grigio, non è che la dai così spesso come vuoi fare credere…….e va bene così…….

  4. Giorgio, il libro me l’hanno consigliato prima di rifare l’editing del mio nuovo romanzo e trovo che abbia un ritmo pazzesco. L’ho letto con occhio critico, per imparare e trovo che sia una penna stupenda.
    Se poi credi che non faccia abbastanza sesso, bene così. Una vita sessuale movimentata non piace molto agli uomini. Ne vengono un po’ spaventati.

  5. Arriverà il momento in cui non ti verrà più voglia di fare paragoni. E di tenerti quella che ti sembrava soltanto la novità, appropriartene. Allora sarà cambiato tutto.

  6. Tutto ‘sto casino per un uomo che vi molla? Ma per favore. L’uomo (e la donna) nasce solo, sin dalla sua nascita, e gli eventuali partner non sono altro che ulteriori uomini che ci “affiancano” durante il cammino. Ci affiancano, appunto. Camminiamo assieme, magari mano nella mano, ma su due strade diverse che ad un tratto, è ovvio, possono separarsi. Un partner è solo una necessità della vostra psiche. Non avete bisogno di nessuno.

    A proposito, dov’è che la date?

  7. Scusa l’OT: sono appena passata sul sito della Stiletto Academy ed ho letto che… è chiusa! Che peccato! Non ti vedremo più in veste di maestra di tacchi???

  8. … e che la conferenziera sia sempre taccomunita … con quelle scarpine che sogno di sfilarti per dedicare le mie attenzioni al delizioso contenuto …

  9. “E, nell’attesa, continuare a darla via, per non perdere l’allenamento”
    Scelta legittima, ovviamente, ma per caso non esacerba la coazione al confronto di cui sopra, a meno che lo si consideri come una forma di ginnastica (e non come un incontro,anche passeggero, fra due universi)?

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