Bagaglio professionale

La settimana scorsa, ho rassegnato le dimissioni dal mio attuale lavoro a tempo determinato.

Tra un mese, finito il periodo di preavviso, lascerò questo impiego per andare presso un’altra azienda.

Ogni volta che cambio lavoro, mi lascio alle spalle qualche collega simpatico, alcune mansioni piacevoli e l’amarezza del precariato.

Porto via con me, però, un ricordo prezioso da ogni ufficio.

Di solito, è la cancelleria.

11 commenti su “Bagaglio professionale”

  1. Infatti, avevo un amico che cambiava lavoro apposta per sottrarre le Zenith dal cassetto della cancelleria e rivenderle su eBay.
    C’è gente strana, a ‘sto mondo.

  2. che noiosa che sei.
    Fai già del volontariato Dania?
    Non credo altrimenti non ti perderesti in tante puttanate. Che ne dici di donare un po’ del tuo tempo a chi ne ha bisogno, tra l’altro se vuoi sei anche sensibile, sveglia e sicuramente abile, quando non ti perdi in troppe stupidità.
    Dai che sei brava se vuoi.
    ola, checco

  3. Checo: il mio blog è già volontariato. Dove credi che andrebbero a rifugiarsi tanti “debosciati” come i miei lettori ;)?

  4. … ecco a cosa servono gli scatolotti che si vedono nei film americani…non ci avevo pensato… la cancelleria…:))

    frapre

  5. Non è vero, Dania,
    io ad esempio apprezzo molto le tue sottoposte :)
    (mi hai fatto morire dal ridere)

    PS
    spero di esserci domani al tuo live wowwww

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