Primo maggio di Passione

Avrei preferito dedicare tutto il lungo fine settimana, festa dei lavoratori compresa, alla scoperta di quale copricapo il nostro premier indossasse durante il diciottesimo compleanno della nostra futura ministrodiqualcosa.

Trascorrerò, invece, tre giorni a Matera, durante il Matercamp, provando l’ebbrezza di distruggere i tacchi a spillo tra i sassi.

Tutti coloro che parteciperanno con me al remake 2.0 della Passione di Cristo, possono provare a contattarmi al telefono (sulla vostra sinistra).

Tutti gli altri sono invitati, stasera, alle ore 22, alla seconda scandalosa puntata di A letto con Dania, sul canale ustream della dottoressa.

18 commenti su “Primo maggio di Passione”

io vado al banale che cè festa erasmus..
senza offesa:)

Ma quando la finirai di scrivere fesserie? Non ti sei accorta che, oltre ad essere anziana, sei passata di moda?

non vado al banale da quando avevo 23 anni, cioè, dal 1896

sei passata di moda?
orpo.

comunque, per stasera salutamiatutti, che non potrò esserci.
e salutamipureavoi.

Quindi, vuol dire che c’è stato un periodo in cui ero di moda? Fico!

Già che vai giù,
fai un salto anche ad Eboli.
Pare che Cristo si sia fermato lì.

meno male che non sei più di moda, altrimenti per distinguermi avrei dovuto smettere di leggere questo blog.
ma anche no.

Tra qualche anno, tornerò di nuovo di moda, come le spalline o i pantacollant.

uhmmm… non ho visto… ma secondo la moglie avrebbe dovuto indossare un copricapo… tipo preservativo… chenessò… nonostante gli inviti di natzingher…:)))

frapre

Direi che questa sia abbastanza espressiva…
http://iltafano.typepad.com/il_tafano/images/2008/07/13/carabiniere_di_quartiere.jpg

Dania, hai mai pensato a una frangia per rilanciare la tua immagine? Staresti un incanto

Dottoressa, spalline e pantacollant sono già tornati da un pezzo. Aggiungo che trovo i pantacollant decisamente sexy.

finalmente un primo maggio senza le lamentele di una dani-precaria.

Scusami se giovedì non mi sono connesso sul tuo canale.In basilicata ti consiglierei di provare il “volo dell’angelo”,ovvero scivolare a 130 km orari tra le cime di due montagne appesi ad una corda d’acciaio.
Per quanto mi riguarda l’originalità e lo stile non passano mai di moda.
P.S.
su strolippo.splinder.com vorrebbero bannarmi, se tu fossi così carina da scrivere qualcosa in mio favore te ne sarei grata.