Ieri sera siamo andati da mia madre, abbiamo ordinato le pizze, ci siamo seduti in cucina e a capotavola abbiamo messo un pc al quale era collegato, via webcam, mio fratello che vive in Brasile.
Abbiamo cenato tutti insieme, per la prima volta dopo un anno.
È per cose come questa che trovo internet meravigliosa.
Nonostante i gruppi su facebook, la colonna destra del corriere.it, il blog della Carlucci e forzasilvio.it
Sì, vero. Bello.
Apprezzo molto la scelta delle eccezioni
Illuminanti, direi.
Noi lo facciamo con il fratello di Carlo, che vive a Berlino, teniamo il pc acceso e lui ci racconta un po’ la sua vita.
Oh. Oggi ho scoperto questo blog. Carino e ironico.
Camplimenti alla blogger.
Bella la cena coi parenti, anche quelli lontani.
Ciao
Grazie Federico.
Gli altri sanno che ho volutamente tralasciato di sottolineare l’invidia per il fatto che mio fratello vive a 50 metri dall’oceano.
ma col fuso orario, lui stava pranzando? oppure lo avete obbligato a cenare, per pagare pegno per “brasile” e “oceano”?
Inutile sottolineare che in Sudamerica i collegamenti sono infinitamente migliori che non in Italia. Io ti sto scrivendo dall’Argentina andina e ieri ho visto il Napoli battere la Juventus in streaming. Ho avuto un orgasmo multiplo, per questo. E ho pensato a te! Grazie per aver segnalato la colonna destra del CorSera on line, del resto anche Ri-pubblica non scherza. Ciao!
Marco, sai già che ti invdio l’Argentina. Un giorno spero di avere la fortuna di potermi permettere di essere sempre in viaggio.
forse lui pranzava e voi cenavate
K.
Anche noi lo facciamo con nostra figlia in Olanda: piazziamo il pc a tavola al suo posto, così mangiamo insieme a lei e passiamo la serata guardandoci nei rispettivi piatti e brindando alle nostre vite sepate e riunite dal web, il tutto a costo zero.
esa
la smetti di scrivere post poetici? 😀
capisco… posso dire che mi sembra molto patetico. Capisco parlare, ridere raccontare, ma mangiare!
ringhio, il tuo commento mi sembra ancora più patetico.
uh ma che permalosonaaaa 😀
cmq anche a me sembra triste mangiare davanti a uno schermo…sara’ che a casa mia la tele durante i pasti la spegniamo sempre…
ma de gustibus no sputandum est 😛
Sono consapevole che la prassi sarebbe non rispondere ai troll. Ma siete così bisognosi di attenzioni che a volte non seguo le regole.
ehhhh che ci vuoi fare siamo ragaaaazzzzii (noi) 😀
scusami, non volevo essere offensivo. era solo la mia idea. Giusta o sbagliata che fosse.
Non scattare sempre come una molla. Era un’idea non una provocazione. Sai bene che molto spesso condivido le tue opinioni. Stavolta no, pace amen
La provocazione era gratuita perché è un post personale, in cui si parla della mia famiglia. C’era una chiara volontà offensiva. Ed è questo che trovo patetico
mi spaice di averti offeso non eram ia intenzione. Mi riferivo al gesto non alle persone. Mi sembra però chiaro che definirlo troll dopo che altri si sono associati alla mia idea è andare oltre.
L’unico che si è associato alla tua idea è MS che è il mio troll di fiducia da due anni. Se fai una ricerca negli archivi del blog, troverai decine di suoi commenti tutti inutilmente provocatori ed offensivi. E come i migliori troll, è sempre rimasto anonimo e torna sempre sul luogo del delitto.
posso solo dirti che mi spaice molto. Non volevo.
pas de problème
scusa ma cosa vuol dire anonimo?
mi firmo sempre
o forse devo mettere il codice fiscale?;)
quanto al resto io esprimo sempre senza paura le mie opinioni (magari
in modo sarcastico )ovunque vado, sui forum, nei blog ,dal pizzicagnolo e finora non sono mai stato bannato da nessuna parte
oppure hai il monopolio della verita’ e dell’ ironia? :p
quello di cavalcare l antiberlusc ed in allegato schioppettar talvolta contro la chiesa è di una ipocrisìa..ma di una ipocrisìa che soltanto la banalità di voi di sinistra poteva attestarne. personalmente nonmi strappo i capelli per nessuno ma legger ogni volta è ..avvilente dai. in fondo ti capisco , il ganglo statale fa gola a tutti ivi compreso quello dei ranghi alti.. e lo sai benissimo che per annettervi..ci devi vestir quell abito ..ipocrisìa a te non te ne pippa nulla- ne di uno e ne dell altro (auf..
Di che nazionalità sei? Non capisco la tua lingua. È apparentemente simile all’italiano, ma ha sintassi e grammatica molto diverse.
Mi sa che è di Arcore