Archivi tag: festival di cannes

Festival di Cannes – mattina #2

Se potessi, vivrei tutto il giorno, tutti i giorni, leggendo libri e guardando film. Lo farebbe chiunque (anzi, in molti non leggerebbero, perché – ahinoi! – sta passando di moda).

A Torino c’è il Salone del Libro, a Cannes la meraviglia del cinema.

Se potessi, vivrei in un festival perenne. Tre pellicole al giorno, un caffè a due passi da François Ozon, discussioni lunghissime su significati e montaggi, sorrisi della gente, male ai piedi e poche ore di sonno.

Se potessi, vivrei la vita come se fosse un film, con i tempi giusti, i dialoghi in cui non sbagli una parola, gli sguardi perfetti, i silenzi impeccabili.

Se potessi, scroccherei champagne tutte le sere e metterei sempre l’abito lungo che mi hanno prestato e sorriderei pensando che la vita è tutta patinata, che i capelli ti stanno sempre perfettamente, che il rossetto non  sbava mai, che la tua storia basta solo raccontarla al meglio e che ogni esistenza è un film, che puoi guardare anche senza aver fatto l’accredito.

Carlton Cannes

Festival di Cannes 2013 – mattina #1

Siamo arrivati di notte con il diluvio e l’autista che prendeva scorciatoie che conosceva solo lui, inerpicandosi tra discese ardite e risalite.

Pioveva. Piove anche stamattina.

Siamo arrivati troppo tardi per l’attesissimo party del Grande Gatsby. Tanto non avevamo l’invito. Ma dice mettiti un vestito elegante e facciamo le gnorri e andiamo a imbucarci. Non so se avrebbe funzionato. Secondo me, no. Ché io non ce l’ho nemmeno un vestito Prada e senza Prada non ero né grande né Gatsby.

Da lontano sembra che il cielo si stia aprendo. Noi gente dello staff di Magnum (sì, sono la tipa del gelato più famoso del mondo) andiamo a fare foto e video.

Bite me

È un festival di gente seria. Ci sono i professionisti del cinema. Poi ci sono io. Io so fingere bene.
Se tutto va come deve andare, François Ozon mi noterà a mi prenderà nel suo prossimo film.

Vi tengo aggiornati e mi fiondo sulla Croisette.