Penitenziagite

Analizzando i preziosi suggerimenti elargiti dal Cardinale Bagnasco su chi votare alle prossime elezioni possiamo desumere che:

– i preti pedofili non sono gli unici pedofili e si sa che mal comune…

– I politici che rubano sono peggio dei preti pedofili perché in nessun comandamento c’è scritto “non desiderare il bambino d’altri”.

– Meglio votare i politici che rubano che quelli a favore dell’aborto.

– L’interruzione di gravidanza è molto più grave della pedofilia.

– Se avessimo dovuto votare duemila anni fa, avremmo fatto vincere comunque Barabba.

16 commenti su “Penitenziagite”

  1. ma veramente pensiamo che un indicazione di voto di un prelato possa spostare un voto nel 2010?

    poi con un tema come l’ aborto che è stato referendato 40 anni fa?

    ma daiiiii

  2. Per me ha ragione il Papa: senza preservativo è tutta un’altra cosa.

    Per me ha anche ragione Bagnasco: di pedofili ce n’è un sacco anche fuori della Chiesa, e tocca anche sgomitare.

    Senza contare che, se come dice Silvio la Carfagna è come Maria Goretti e Bertolaso è un santo, un prete d’oratorio che deve fare per dare altri modelli ai giovani?

  3. Bagnasco non è un semplice prelato, MS.
    E’l’attuale arcivescovo di Genova, cresciuto alla scuola del terribile e reazionarissimo cardinale Siri (che lo ordinò a Zena, a metà anni Sessanta) ed è un cappellano militare. Per la precisione, generale di corpo d’armata collocato a riposo dopo aver accompagnato i contingenti italiani in Bosnia (!).

    Il che, spiega molte cose. Me lo vedo, a fine funzione: “La messa è finita, andate in pace (?!?)” e la replica solenne: “Signorsì, signore!”

    Che l’aborto fosse una piaga peggiore della pedofilia, è logico: senza aborto, i preti pedofili restano privi di vittime ab origine… quale sfiga peggiore?

    Quanto a Cristo, sono i suoi addetti stampa quaggiù, semmai, che gli rendono un pessimo servizio… da alcuni secoli a questa parte, direi.
    Besotti e buona giornata!

  4. quoto il post da cima at fondo!
    alla fine delle fini, alla chiesa, da duemila anni importa solo una cosa et una soltanto: i contributi alle scuole private! non è questione di hitler, mussolini, gheddafi, i borboni, i normanni, i garibaldini, i savoia, i milanisti, i mussulmaniiii!!! 😉

  5. HANNO DETTO che la pedofilia e’ un peccato paragonato
    hai crimini contro l’eucarestia .
    cioe’ ,secondo loro, un pedofilo e’ allo stesso livello di un ladro che entra in chiesa e ruba la teca con le ostie..

  6. La chiesa sta col potere ed in definitiva, con gli sghei. Per tutto il resto credo abbia solo una vaga idea contorta della realtà.

  7. Bella l’ultima frase del tuo post. Sembra il monolite di Odissea nello spazio tanto è vera e perfetta.

  8. E’ giusto e apprezzo,non ci rimane che ironizzare su quanto accade.
    Ma,per Dio,comincio a perdere lucidità,la mia ironia se ne vola via.
    E forse anche il mio intelletto.
    Scusa lo sfogo ma io,maschio non battezato convinto ma filo-Valdese a causa della mia immensa mamma,comincio a pensare di ritirami nelle mie Valli,organizzare un esecito Valdese e marciare violentemente su Roma;con tutto il rispetto per Roma,che amo.
    Brigate Valdesi,lingua ufficiale il “Patois”,etica Protestante,fanculo il Vaticano e questo Governo Italiano,che fanno rima con ano.
    Agiamo!
    Poi festeggiamo con balli e canti Occitani.

  9. Il card. bagnasco (le minuscole sono volute) mi ricorda il parroco di “Sedotta e abbandonata”, il film di Germi, che durante l’omelia si raccomanda di votare per un partito “democratico e cristiano”!
    Il mio sogno nel cassetto sarebbe vedere un partito di sinistra fare campagna elettorale sulla base di un programma che prevedesse l’abolizione di qualsiasi finanziamento alla chiesa (niente 8×1000, niente soldi diretti o indiretti alle scuole private etc.), quantificando il tutto e rendendo tangibile il risparmio che ne verrebbe ad ogni contribuente. Secondo me avremmo delle belle sorprese!

    p.s. io da anni il mio 8×1000 lo dò ai valdesi, che almeno sono persone serie.

  10. So che Dania non gradisce.
    Ma lei sa quanto io la adori e la desideri.
    Ormai un poco mi conosce,secondo me capirà.

    Cara o caro (secondo me cara) Raf,
    anch’io dò l’8×1000 alla comunità Valdese da sempre e mi rallegra che lo faccia anche tu.
    Più che un partito di sinistra io sogno un Governo di Sinistra che abolisca l’ 8×1000.
    Al di là della sfumatura siamo assolutamente d’accordo.
    Per ciò ti racconto che i Valdesi sono stati tra gli ultimi in assoluto ad accettare l’ 8×1000 dallo Stato e che,per la Tavola Valdese (organo decisionale Valdese con sede a Roma)questa decisione è stato un vero e proprio parto con lunghissimo travaglio.
    Infatti è in contraddizione con uno dei concetti fondamentali della comunità Valdese e dei Protestanti in generale:LIBERA CHIESA IN LIBERO STATO.
    Io adoro la semplicità e la giustezza di questa frase.
    I Valdesi si sono divisi,da una parte i duri e puri,dall’altra i favorevoli a malincuore.
    Sono decisioni difficili,molto difficili se si ha un’etica e si crede in quello che si è,si è stati e si fa.
    Alla fine hanno scelto di sopravvire,senza 8×1000 oggi i Valdesi non ci sarebbero più.
    Dalla sua nascita fino ad allora la Comunità si è auto-sovvenzionata.
    Ma iniziava a non farcela più in questa nostra società ed ad indebitarsi per mantenersi.
    Era destinata a sparire.
    Io non amo sempre le posizioni da “duro e puro” ma qualche volta amo essere “duro e puro” e so che bisogna esserne capaci.
    I Valdesi oggi esistono anche se un po’ in crisi (come tutto e tutti) ed io ne sono felice.
    Come sono felice di incontrare persone sconosciute,come te,che conoscono la parola Valdese e ringrazio Dania per la qualità ed il livello culturale del suo blog.

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