Via libera del Senato al disegno di legge sul processo breve.
Se passa anche alla Camera, potrai commettere un reato ed essere condannato giusto in tempo per candidarti alle prossime regionali.
Via libera del Senato al disegno di legge sul processo breve.
Se passa anche alla Camera, potrai commettere un reato ed essere condannato giusto in tempo per candidarti alle prossime regionali.
Non si dice: -A causa della crisi, non possiamo ridurre le tasse!-
Ma si dice: -Nonostante la crisi, non aumenteremo le tasse!-
Curate di più la comunicazione o rischiate di ridurvi come il PD.
L’annuncio di Khamenei alla tv di Stato iraniana: -L’opposizione sarà eliminata!-
Appena finisco di leggere le dispense di Berlusconi.
Se la D’Addario prendeva 2000 euro e il transessuale Natalie 5000, chissà che servizietti faceva Mills per 600mila dollari!
Da TwitterDania
Sia lodoata la consulta.
Sempre sia lodoata.
Silvio Berlusconi ha festeggiato il suo compleanno in mezzo ai terremotati.
Aveva finito le escort.
Barbara Berlusconi in un’intervista a Vanity Fair:Â “Non credo che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra vita pubblica e vita privata”.
Probabilmente Silvio inizierà a rivedere la sua posizione sull’uso dei preservativi.
Le nuove rivelazioni sul lupanare di Palazzo Grazioli fanno sembrare la Lewinsky, col suo tailleurino macchiato, un’eroina ingenua dei fotoromanzi di Cioè.
Il ministro Tremonti, intervistato da Lucia Annunziata: -Frequento molte persone all’estero e tutti riconoscono a Berlusconi di avere una grandissima leadership, una grandissima forza di carattere e politica.-
Speriamo che queste persone vengano bloccate alle frontiere, durante la sospensione di Schengen.
Passi dover fare sesso con un ultrasettantenne, chiamarlo papi, ridere alle sue barzellette, ascoltare canzoni napoletane strimpellate da un ex parcheggiatore abusivo, aspettarlo nel letto grande, vestirsi da Babbo Natale e fotografarsi, con il cellulare, nei bagni di Palazzo, ma dover indossare i gioielli più brutti che siano mai stati concepiti e prodotti nella storia dell’umanità è un prezzo troppo alto da pagare.
Davvero troppo.
La netta vittoria di Debora Serracchiani su Berlusconi, alle elezioni europee nel Nordest, ha un significato ben preciso.
Anche quest’anno, la frangetta va un casino.
Secondo la UE, la recessione economica, in Italia, è ancora grave.
Non possiamo permetterci di pagare gli alimenti a Veronica.
Ma il Premier è ottimista: -Ho già in mente un nuovo Cai…-
La diciottenne Noemi, colei che chiama Berlusconi “papi”, alla domanda su cosa vorrà fare da grande, risponde:
-Mi interessa anche la politica. Sono pronta a cogliere qualunque opportunità , a trecentosessanta gradi. Ma non scenderò mai a compromessi.-
Per i compromessi, in effetti, basterebbe qualche opportunità a novanta gradi.
“I tempi sono maturi perché la festa della liberazione diventi festa di libertà . La resistenza è un valore fondante della Costituzione ma bisogna avere rispetto per tutti i combattenti, fossero essi partigiani o repubblichini, perché questo non vuol dire essere neutrali.”
Silvio Belusconi – Onna, 25 aprile 2009.
Tarcisio Devoti, il padre di Daniele, nel dicembre del 1945 decise di seppellire il fucile che imbracciava quando aveva liberato Udine, il 1° maggio dello stesso anno, con i suoi compagni partigiani del Battaglione Julio della Brigata Osoppo.
Era partito partigiano a 17 anni, sulle Prealpi Giulie, per fuggire ai rastrellamenti tedeschi e fascisti, sempre più feroci in tutta la zona.
Alla fine del 1945 decise di seppellire il fucile, perché quella guerra terribile era finita, perché avevano vinto, perché lui che era stato costretto a sparare per permettere a noi di essere liberi, di vivere una vita senza terrore, di crescere in un paese antifascista, non avrebbe dovuto più usare un’arma.
Ieri, dopo soli 64 anni, dopo le dichiarazioni aberranti del nostro presidente del Consiglio, ci è venuta voglia, per la prima volta, di andare a scavare, sotto il cespuglio di more, per recuperare il fucile.
Non lasciamo che la memoria della nostra storia sia cancellata. Perché, se lasciamo cambiare la storia, se lasciamo che il revisionismo renda gli ideali osceni e sbagliati simili a quelli giusti, se permettiamo al Paese di lasciarsi togliere, nel torpore anestetizzato che ci pervade, anche l’unico pezzo di riscatto che, nella storia recente, ha ottenuto con tanta fatica, avranno vinto loro, quei fascisti che Tarcisio ha combattuto, con fame e freddo, sui monti.