Archivi tag: newton compton

Rosso Dania – Il mio regalo ai lettori

Quando ho conosciuto Paolo Salerno a Bologna, circa dodici anni fa, vivevamo entrambi vite diverse, rivoluzionarie, impegnate e scapestrate come i vent’anni. Ci siamo ritrovati alla stazione di Milano Centrale, una decade dopo aver perso le nostre tracce, lievemente più adulti, un po’ più stanchi, ma follemente ancora sognatori. Rincontrarsi è stato come quando i supereroi si riconoscono, come quando Holly vede Benji, come quando il capitano Solo incontra Skywalker.

Abbiamo subito capito che avremmo fatto grandi cose insieme.

Per lo più abbiamo bevuto, litri di bollicine, e riso tanto. Poi, all’inizio dell’anno, ci è venuta l’idea: perché non uniamo i nostri talenti e creiamo una cosa unica?

Rosso Dania è nato così.

Rosso Dania by TNS

La mia fissa per il rosso non è un segreto, come recita il titolo del mio romanzo meglio riuscito. Paolo ha avuto il colpo di genio: mi ha messo in contatto con le meravigliose ragazze di TNS Cosmetics, io ho scelto il mio pantone preferito inedito, lui ha messo in atto la campagna stampa et voilà lo smalto più incredibile mai creato.

E sapete qual è la notizia più strepitosa?

Rosso Dania non lo troverete in vendita, ma in regalo con il mio nuovo libro!!!

Natale da Chanel e Rosso Dania

Grazie alla collaborazione del mio strafigo (si può dire?) editore Newton Compton, fino a esaurimento scorte, troverete lo smalto in omaggio insieme a Natale da Chanel, in tutte le maggiori librerie dei circuiti Feltrinelli, Giunti e Mondadori.

Chiedete al vostro libraio di fiducia se aderisce all’iniziativa e correte come maratoneti agli scaffali il 12 novembre. Gli omaggi sono limitati: chi prima arriva, avrà le mani più belle!

Questo è il mio regalo per ringraziarvi del vostro affetto e della vostra passione per i miei libri. Spero lo amerete come lo amo io. E grazie perché non smettete mai di credere in me.

Buona lettura e buon rosso a tutti!

P.s. se sarete tra le fortunate ad accaparrarvi lo smalto, potete condividere la vostra manicure e il libro sui social con gli hashtag #rossoDania e #NataleDaChanel

P.p.s. Ancora grazie a TNS Cosmetics e a Newton Compton.  Je vous aime comme une folle!

Coco sta tornando

Sono partita, poi rientrata e poi sparita.
Eppure avrei tanto, tantissimo da dire, da raccontare, da commentare.
Il blog sarà uno dei progetti che tornerò presto a seguire, intanto segnatevi la data del 12 novembre: in libreria ed ebook uscirà il mio nuovo romanzo.

Quando ormai pensavo che fosse una storia definitivamente archiviata (come tante storie d’amore nella vita), Rebecca Bruni è tornata a bussare alla mia porta e a chiedermi di fare pace.

Così è nato Natale da Chanel, terzo e ultimo episodio della vita della nostra Coco.

Perché nessuno racconta mai quello che succede nelle favole dopo il “vissero felici e contenti”…

Natale da Chanel
Natale da Chanel

Tutta colpa di Chanel

Sono una sbadata.

Mi ero dimenticata di dirvi che da più di un mese trovate in libreria e in ebook Tutta colpa di Chanel, con questa bellissima copertina.

Tutta colpa di Chanel

Il libro è la raccolta dei primi due romanzi su Rebecca Bruni (Via Chanel n.5 e I love Chanel), una specie di ripassone per chi si forse perso le avventure della nostra Coco made in Italy. E per tutti quelli che me l’hanno chiesto, no, non è un romanzo nuovo. Non ancora.

Che significa ? Vuoi forse dire che hai cambiato idea e stai pensando a…?

Chissà! Magari a Natale potreste trovare una sorpresa in libreria.

Intanto godetevi ‘sta ventata di buon profumo. E buone vacanze!

Due buone notizie (alcoliche)

È lunedì mattina e, nonostante l’estate allegra e la brezza leggera, vi immagino seduti, assonnati e svogliati, a sbuffare alla vostra scrivania, smaltendo le email arretrate piene di rogne.
Mi sembra, dunque, il momento perfetto per darvi due buone notizie.

La prima è il concorso Brindisi a Sorpresa, organizzato da i Marchesi de’ Frescobaldi (sì, quelli del vino. Proprio quelli che stanno nel Chianti). È un gioco semplicissimo, al quale si partecipa postando un selfie (siamo sicuri sicuri che sia una parola maschile?) mentre si brinda. Si possono vincere magnum di Nipozzano Riserva e soggiorni nelle tenute Frescobaldi. E se avete ancora qualche dubbio sullo scattarvi ‘na fotarella con un bicchiere in mano, vi ricordo che io sono una dei giudici e potete cercare di corrompermi!

La seconda bella notizia è che il tour di A noi donne piace il rosso continua. Venerdì 22 maggio ci ritroveremo al Vinodromo, a Milano, per chiacchierare di donne, amore, vino e disastri insieme a una produttrice della Valpolicella che ci farà assaggiare i suoi rossi migliori.
È una serata al femminile, ma i maschi sono i benvenuti (purché offrano da bere).

Vi aspetto per brindare!

A tutto rosso

Donne che amano il rosso e vanno al Vinitaly

Marzo è uno dei periodi più belli dell’anno. Perché torna la primavera e, soprattutto, perché arriva il Vinitaly.
Se sei astemio, va be’, non abbiamo molto da dirci, ma se anche tu ami i calici magici, soprattutto di nettare italiano, non mancare alla presentazione di A noi donne piace il rosso, il 23 marzo in Borgo Rocca Sveva (Soave, VR), alle 19.

Parleremo, come sempre, di amore, amicizia, libri, viaggi, sorseggiando Valpolicella Ripasso.

E se non hai ancora letto il libro, non disperare, puoi sempre rimediare (e lo accatti anche qui).

A presto e cin cin!

Borgo Rocca Sveva

Il rosso in tour

Domani (13 dicembre) alle 18, mi trovate al Fashion Camp – Christmas Edition, in via Asti 17 a Milano, per una bellerrima presentazione di A noi donne piace il rosso, accompagnata dagli smalti rossi rossi di TNS in omaggio per tutte e seguita da allegro brindisi.

A noi donne piace il rosso

Il 19 dicembre sarò alla Mokeria di Porto Sant’Elpidio, per chiacchierare di vino, amore e donne e per firmare copie.
C’è sempre un brindisi.
Che fai, non vieni?

E se non avessi ancora letto il libro, puoi correre in libreria o comprarlo qui (anche in ebook).

Regalalo a tutte le tue amiche a Natale: crea dipendenza, ma di quella buona!

Update del 15 dicembre: l’evento marchigiano è stato annullato. Il 19 mi trovi a Padova, in piazza a bere prosecco.

A noi donne piace il rosso #2

Un attimo prima di andare in stampa, con le rotative già calde, abbiamo deciso di cambiare la copertina.
Quella che vedete in basso sarà la cover che troverete giovedì 20 novembre in libreria.

Non è bellissima? Non vi fa venire voglia di stappare subito una bottiglia di quello buono?

Il 24 novembre, alle ore 19, presenterò A noi donne piace il rosso all’Open, in viale Montenero (Milano).
Sarebbe bello vedervi tutti lì, per fare due chiacchiere e bere insieme.

E se non state più nella pelle a buccia d’arancia, qui trovate un breve estratto del libro.

Buona lettura!

P.s. hai una libreria o un’enoteca e ti piacerebbe ospitare una presentazione del mio libro?
Non te ne pentirai!
Sono divertente, paziente e reggo bene l’alcol.

Contattami ai riferimenti che trovi qui, oppure scrivimi su Facebook.

Grazie.

A noi donne piace il rosso

A noi donne piace il rosso

Non sono sparita.

E non sono nemmeno rimasta a prendere il sole in qualche spiaggia tropicale, con gli occhiali scuri, il pareo a fiori e un cocchètel all’ananas in mano.

Ho passato tutto il mese di agosto a scrivere e, se tutto va bene, ma proprio SE TUTTO VA BENE, a novembre uscirà il mio nuovo romanzo.

A noi donne piace il rosso

A noi donne piace il rosso è la storia di una ragazza italoamericana che si ritrova – pensa te che botta di – a ereditare le vigne di suo nonno in Valpolicella.

Un libro che parla di donne, di grandissimi vini, di terra, di amicizia e, ovviamente di amore.
Una specie di Via col Vento de noantri, che vi darà alla testa come un bel calice di Amarone.

Sempre che riesca a consegnarlo in tempo.

Solo per farvi sapere che respiro ancora.

A presto.

P.S. No, non c’è Chanel nel libro.

P.P.S. No, non scrivo il terzo su Coco.

La tecnica EKTORP: fagli montare i tuoi mobili IKEA

Nessun luogo mette più a dura prova una coppia moderna dell’IKEA.

Solo le coppie che sopravvivono indenni a tutto il percorso tra le varie combinazioni di camere, camerette, bagni, tra il ristorante e la zona bambini, tra le scatole, i piatti, i bicchieri, le lampade, le piante, le corsie dei magazzini, le casse automatiche, gli hot dog e il caffè svedese (che paghi con lo sconto e che, altrove, non berresti nemmeno se ti pagassero per farlo), possono sperare di avere davvero un futuro insieme.
Alcune si lasciano subito, nella zona divani, altre non superano gli armadi. Alcuni uomini si nascondono tra le colonne di tappeti per piangere lacrime amare, mentre molte donne vengono abbandonate, ogni giorno, negli enormi parcheggi, con i loro sacchetti blu colmi di cornici e candele profumate.
Ingvar Kamprad, fondatore dell’azienda svedese, non avrebbe mai immaginato, nel suo villaggio nello Småland, che il suo negozio di mobili a basso costo sarebbe diventato il più grande spazio di psicoterapia di coppia del mondo.
Quando decidiamo, di comune accordo o dietro esplicita minaccia, di fare una gita all’IKEA, sappiamo di doverci munire di tanta pazienza, scarpe comode, una lista di quello che ci è davvero indispensabile comprare, lo stomaco pieno per non lasciarci tentare dalle ennesime polpette assassine, e sangue freddo per non cadere in nessuna provocazione fatta da lui.
Essere trascinato controvoglia all’IKEA, soprattutto con la scusa della sua forza fisica, indispensabile per caricare e scaricare l’auto, è già un ottimo motivo di sofferenza per il nostro compagno.
A questo va aggiunto che, quando si è in coppia, il montaggio dei mobili comprati nel grande magazzino svedese spetta, per tradizione, all’uomo.
Con l’alibi della nostra scarsa propensione al bricolage, della manicure che rischia di rovinarsi, della nostra eccessiva magrezza o della nostra avversione per il cacciavite o il trapano, possiamo convincere facilmente un maschio che il mestiere di montare librerie Billy è suo.
Se dovesse opporre resistenza, potremmo provare a convincerlo con qualche smanceria, ricordandogli quanto è stato bravo nel fissare le mensole alla parete (anche se sono tutte storte) o nell’assemblare gli altri mobili a basso costo che abbiamo disseminato per la casa.
Appena cederà al suo ineluttabile destino di montatore, non lo lasceremo da solo a soffrire tra martelli, brugole, viti e tasselli di legno, ma gli faremo compagnia per criticare il suo lavoro e azzardare l’ipotesi che stia eseguendo le operazioni sbagliate.
Gli uomini hanno una profonda avversione per i manuali di istruzioni e, pur di non essere costretti a seguire le regole, cercano sempre di trovare qualche scorciatoia per finire un lavoro “a intuito“. E ogni volta che si affidano al loro intuito, sbagliano.
Il montaggio dei mobili IKEA è un’esperienza faticosa per il maschio, che deve seguire le regole, sottoporsi al nostro controllo serrato e utilizzare tutti i pezzi contenuti nella scatola.
Ogni volta che, a lavoro finito, avanzerà una vite, lui saprà di aver fallito e di meritare, anche se per poco, il nostro sarcasmo ormai allenato.

Quello sopra è il modo 45 dei “101 modi per far soffrire gli uomini“. Volevo condividerlo con voi, prima di passare il pomeriggio del 23 dicembre all’IKEA con l’uomo (trasferta che potrebbe costarmi la vita).
Il libro è un ottimo regalo di Natale, pieno di utili consigli e – oh! – costa solo 5 euro! Lo trovate in tutte le librerie e in ebook.
Fossi in voi, lo prenderei per tutte le vostre amiche (e anche per qualche amico).

BUON NATALE!

101 modi per far soffrire gli uomini

Un’estate con le amiche

Oggi, in palestra, dopo l’ultimo allenamento massacrante, l’istruttrice ci ha detto “buona estate”. Poi ci ha pensato e ha aggiunto “va be’, quel che resta dell’estate”. Perché questa stagione è infame, fino a quando non arriva agosto non stacchi la spina e agosto corre troppo in fretta verso settembre. Maledizione!

Domani vado al mare. Sarò un paio di settimane e Senigallia, tranne il 7 che presento I love Chanel vicino Bari, in un posto fantastico che si chiama Torre Belvedere. Se siete in zona, vi offro un bicchiere di vino. Come sempre.

E pensando alle vacanze, vi segnalo un mio romanzo breve che uscirà domani in ebook: Un’estate con le amiche.

È la storia di quattro ex compagne di scuola che, a 10 anni dalla Maturità, decidono di partire in vacanza insieme nel nordest del Brasile. Durante uno scalo tecnico all’aeroporto di San Paolo, rimangono bloccate a causa di un tremendo nubifragio, senza sapere quando potranno ripartire. Prigioniere del terminal, ingannano l’attesa tra stanchezza, ansia e irritazione, ma con l’emozione di essersi ritrovate. E riaffiorano ricordi, sogni mai confessati e malintesi irrisolti…

Questa volta, al posto di una storia d’amore, vi regalo una storia di amicizia, quelle amicizie fragili e grandissime che nascono tra i banchi di scuola. È un libro che ho amato molto scrivere. E costa solo 0,99 euro, come una tazzina di caffè.

Un'estate con le amiche

Potete comprarlo anche qui.
Buona lettura.
E buone vacanze.

I love Chanel

“Tre cose non passano mai di moda: il tubino nero, il rossetto rosso e il vero amore”

Come sarebbe andata a finire tra Rebecca ed Étienne?

Negli ultimi mesi me l’hanno chiesto in tanti, tantissimi. Il finale di Via Chanel n.5 lasciava cavalcare la fantasia dei curiosi.

Dopo averci pensato (a lungo), ho deciso di andare a curiosare ancora nella vita dei due per provare a raccontare quello che succede dopo, dopo il colpo di fulmine, dopo l’inizio.

Raccontare la ricerca del Principe Azzurro è divertente e anche piuttosto facile. Abbiamo tutte provato gli stessi struggimenti, le delusioni, le illusioni, le fregature, le farfalle nello stomaco e le gioie indescrivibili.

Raccontare la vita di coppia è più complicato. Ci vogliono pazienza, coraggio, nervi saldi, grande amore e tanto vino per riuscire a far funzionare una storia. E se la ex di lui torna a rompere le scatole? E se un altro bonazzo entra all’improvviso nella vostra vita? E se…?

I love Chanel, il mio terzo libro, esce il 4 luglio 2013.

La copertina è rosa, come piace a me. La storia è ambientata a Parigi, una delle città che amo di più. Dentro ci sono gli amici del primo libro e tanti personaggi nuovi. E poi c’è un sacco di Coco Chanel.

Io, fossi in voi, lo comprerei. Dicono sia molto bello.

copertinaIlove

Ci segnalano che il libro è stato avvistato in anteprima in qualche Coop, aeroporto o libreria. A volte sono più avanti di me stessa.